Le carte di Propp

Risposte a questa discussione

Permalink Risposto da Teresa Fresu su 23 Maggio 2009 a 10:38

Grazie 1000 Massimo per questo contributo, mi piacerebbe crearne di simili per il Parco di Montevecchia, magari ci si riesce per l'anno prossimo : ) A presto, Teresa

Permalink Risposto da Massimo su 25 Maggio 2009 a 8:52

Ciao Teresa!
In attesa delle tue carte di Propp (e di quelle di altri amici) ... perchè non si parla un po' di come viene utilizzato lo strumento della narrazione nelle nostre uscite? Sempre che tale strumento venga utilizzato.
Qualcuno racconta storie? E come?
Oppure se le fa raccontare dai bambini?
Massimo

Teresa Fresu said:

Grazie 1000 Massimo per questo contributo, mi piacerebbe crearne di simili per il Parco di Montevecchia, magari ci si riesce per l'anno prossimo : ) A presto, Teresa

Permalink Risposto da paola casale su 4 Giugno 2009 a 10:55

ciao Teresa,
se ti interessa, anche noi al Parco Pinreta abbiamo disegnato le carte di Propp. Forse sono più adatte ad essere utilizzate anche a Montevecchia, rispetto a quelle del Parco Nord.
A Massimo invece volevo ricordare l'uso dei miei libri "Una vita da rana", ecc. Lì tutto è basato sulla narrazione, che affascina moltissimo i bambini. Leggiamo la storia degli animali, costruiamo qualcosa su di loro o il loro ambiente di vita e poi andiamo nel bosco o allo stagno a vedere la natura dal vivo. E dovresti vedere come trovano e riconoscono tutto da soli!
La narrazione è un mezzo potente per trasmettere informazioni.
ciao a tutti
Paola

Permalink Risposto da paola casale su 4 Giugno 2009 a 11:19

provo a mandarti le mie carte di Propp. Non so se sono troppo pesanti, anche zippate.
ciao
Paola

Allegati:

• Carte parco pineta.zip, 6.2 MB

Permalink Risposto da Massimo su 4 Giugno 2009 a 14:05

Benissimo!
Le ho viste e mi sono piaciute!
Ci sono i personaggi, gli ambienti, le situazioni, i problemi, gli ostacoli da superare, gli strumenti, gli elementi fantastici ... Abbiamo di che condividere e discutere!
Spero di inserire entro il mese di giugno (altrimenti si rimanda ad agosto) alcune elaborazioni fatte da alcune classi quest'anno.
Ciao
Massimo

Permalink Risposto da Teresa Fresu su 26 Giugno 2009 a 13:03

Ciao paola, ho già scaricato le carte che hai messo a disposizione e le ho girate agli educatori ambientali del parco di MTV per presentargliele. Sicuramente organizzeremo una giornata per imparare ad usarle.
Grazie davvero (poi magari ti chiederò di consultare anche il libro dei misteri o verrò alla pineta per vederlo di persona), ciao Teresa

Permalink Risposto da paola casale su 11 Agosto 2009 a 11:35

Come avevo promesso a Teresa ho preparato il "libro dei saperi" con questa funzione: quando esce una carta di propp "pozione", "amuleto", oppure "libro", si estrae da un sacchetto uno o più bigliettini (a seconda della necessità e di quello che si vuol fare) con un nome di animale o di pianta. L'amuleto o la pozione si faranno con quello che è uscito sul bigliettino, ad esempio con il latte di gallina (che è una pianta), una piuma di uccello e una ghianda. Ma se uno non sa cos'è il latte di gallina o come è fatta una ghianda, che fa? Consulta il libro dei saperi, che per creare un po' di atmosfera, dovrebbe avere un aspetto un po' antico e vissuto. Io ve lo allego a questa mail: spero che la troverete un'idea utile e simpatica.
ciao a tutti
Paola

Allegati:

• libro dei saperi.pdf, 2.3 MB

Permalink Risposto da Massimo su 19 Agosto 2009 a 22:36

Ciao Paola!
Bello il libro dei saperi ... ci fai avere una foto del libro stesso (che presumo dovrebbe avere un certo sentore di antico ...).
Devo trovare assolutamente qualcuno che mi faccia un po' di disegni (io sono inetto in tal senso) al Parco Nord per farne uno simile!
Quest'anno abbiamo provato a scrivere la ricetta per alcune malattie (le malattie sono mooolto strane e le ricette pure ... tipo lo ZITTILLO)

L'idea del librone antico potrebbe essere di molto aiuto!
Grazie!
Massimo

Permalink Risposto da Massimo su 19 Agosto 2009 a 23:20

Paola
Riesci a creare un album con le immagini delle tue carte di Propp?
Così le inseriamo all'interno di questa discussione - in maniera visibile.
Ciao
Massimo

Permalink Risposto da paola casale su 21 Agosto 2009 a 8:37

se vuoi usare parte o tutto il libro dei saperi, fai pure. Le specie del prato sono senz'altro le stesse e quelle del bosco .... qualcosa andrà bene e qualcosa no, perchè tu avrai più specie da giardino o da città. Le cose in più non sono un problema: in fondo è il libro dei saperi. Per quanto riguarda la costruzione del libro stesso sono un po' indecisa. L'idea di partenza era appunto quella di dargli un aspetto antico. Però se le pagine non sono plastificate non so quanto durano (a meno che lo tenga sempre in mano io) e non vorrei trovarmi a dover fare un nuovo libro troppo spesso. D'altra parte le pagine plastificate mandano l'idea del librone vecchio a farsi benedire. Che ne pensi? C'è modo di salvare capra e cavoli?

Massimo said:

Ciao Paola!
Bello il libro dei saperi ... ci fai avere una foto del libro stesso (che presumo dovrebbe avere un certo sentore di antico ...).
Devo trovare assolutamente qualcuno che mi faccia un po' di disegni (io sono inetto in tal senso) al Parco Nord per farne uno simile!
Quest'anno abbiamo provato a scrivere la ricetta per alcune malattie (le malattie sono mooolto strane e le ricette pure ... tipo lo ZITTILLO)

L'idea del librone antico potrebbe essere di molto aiuto!
Grazie!
Massimo

Permalink Risposto da paola casale su 21 Agosto 2009 a 11:09

fatto!
ciao
Paola

Massimo said:

Paola
Riesci a creare un album con le immagini delle tue carte di Propp?
Così le inseriamo all'interno di questa discussione - in maniera visibile.
Ciao
Massimo

Permalink Risposto da Massimo su 22 Agosto 2009 a 22:25

Ci pensiamo ...
Potrebbe essere che tutte le schede plastificate vengano "rilegate" all'interno di un volume in pelle simil antico ... E magari i disegni stessi - prima di essere plastificati - vengano anticati, magari con leggere bruciature, e poi conservati in "anbra" trasparente ...
Ciao
Massimo

paola casale said:

se vuoi usare parte o tutto il libro dei saperi, fai pure. Le specie del prato sono senz'altro le stesse e quelle del bosco .... qualcosa andrà bene e qualcosa no, perchè tu avrai più specie da giardino o da città. Le cose in più non sono un problema: in fondo è il libro dei saperi. Per quanto riguarda la costruzione del libro stesso sono un po' indecisa. L'idea di partenza era appunto quella di dargli un aspetto antico. Però se le pagine non sono plastificate non so quanto durano (a meno che lo tenga sempre in mano io) e non vorrei trovarmi a dover fare un nuovo libro troppo spesso. D'altra parte le pagine plastificate mandano l'idea del librone vecchio a farsi benedire. Che ne pensi? C'è modo di salvare capra e cavoli?