Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 4a - s.primaria Romani - Bresso - 21 ottobre 2011

4a - s.primaria Romani - Bresso - 21 ottobre 2011

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Giovedì 20 Ottobre 2011 11:00

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Ci incontriamo al ponticello vicino al Seveso, in questa mattina fredda, sperando che il sole piano piano la riscaldi un po'.

 

Oggi siamo qui per continuare la conoscenza del Seveso, iniziata con la piantumazione che abbiamo fatto tutti insieme e proseguita in classe con i racconti di Massimo e la mappa di google map grazie alla quale lo avete "virtualmente" esplorato.

Ora lo faremo dal vivo, aiutandoci con delle mappe cartacee e individuando lungo il percorso dei punti significativi da segnare prima sui fogli e poi da riportare su internet.

Per avere un buon dettaglio il Seveso è riportato su 4 fogli diversi che vanno ordinati ed uniti.

Voi di mappe sapete molto, avete imparato ad usare la bussola, cosa sono i punti cardinali, cos'è la legenda e cosa i punti di riferimento.

Divisi in due gruppi è facile unire i diversi pezzi e anche orientarli secondo il nord.

Ecco il tratto di fiume che esploreremo oggi:

Ora non ci rimane che partire, preparando il GPS, strumento che molti di coi conoscono, e che ci permetterà di registrare per ogni punto che sceglieremo le coordinate che poi ci serviranno per riportare il punto su goggle map.

Siamo pronti: via!

Il primo punto è il ponticello di partenza.

Seguendo poi il fiume arriviamo a dove avevate piantumato. La vostra area corrisponde ad un bellissimo fico che prendiamo come riferimento.

Mentre procediamo ci fermiamo ad osservare la mappa, la direzione che stiamo prendendo e a segnare i punti dove ci fermiamo.

Anche l'angolo sud delle recinzioni degli orti ritenete sia un punto da segnare.

Nel frattempo il sole si è alzato e ci riscalda un po', e noi ne approfittiamo per una pausa merenda.

Ripartiamo individuando il quarto punto, il tubo che scorre parallelo ad un secondo ponticello.

Ci fermiamo ad osservare l'argine rifatto, in corrispondenza di una ginko biloba da una parte e da una siepe di piracantha con coloratissime bacche arancio-rosse

Andiamo avanti!

Ecco poi dei simpatici germani nuotare fino ad una spiaggetta. Loro si muovono, non sono un riferimento stabile, ma segnamo lo stesso il punto di avvistamento.

Arriviamo al depuratore, di cui vi racconto brevemente il funzionamento, e scegliamo di prendere come riferimento una sorta di ponte con gru annessa, non capiamo bene a cosa serva ma sembra quasi per pulire meglio l'acqua dalle cose solide.

Andiamo avanti abbandonando la strada e seguendo il fiume su uno sterrato. Incontriamo un bellissimo pioppo bianco.

Usciti dagli alberi osserviamo il corridoio verde tra i due boscati.

Seguiamo sempre il corso del fiume, che ora piega verso est. Qui troviamo delle grandi robinie ricoperte di vite del canada rossa.

Il Seveso si avvicina alla città, registriamo con il GPS l'ultimo strano tombino che forse porta le acqua d'esondazione fino al velodromo.

E per finire lo seguiamo nel suo ultimo tratto, attrabersando la strada lo vediamo "immergersi" sotto la città e sparire. Qui lascia anche il suo nome, ci racconta la maestra, perché una volta attraversata Milano non si chiama più così.

 

La nostra perlustrazione è finita, e torniamo indietro per poi salutarci al ponte degli orti di via Bologna. Grazie di avermi fatto scoprire un tratto di Parco che anch'io non conoscevo benissimo, e alla prossima volta!

Qui riportiamo i punti sulla mappa che avete imparato a conoscere benissimo!

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