Buongiorno a tutti! Eccoci pronti per questa mattinata di sole: fa caldo si sta volentieri all'ombra!

Siete già venuti qui nell'aria didattica l'anno scorso ma non con me, per cui ci presentiamo: ciao sono Alessandra!

L'anno scorso avete giocato con la biodiversità, oggi lo faremo con i numeri: a chi piace la matematica su la mano!

Forse il fatto che la professoressa di matematica sia qua con noi non rende le risposte proprio tutte sincere!

Partiamo da cosa pensate che c'entrino i numeri qui al Parco, dove li possiamo trovare? per cosa li possiamo utilizzare?

Per contare gli alberi, gli animali, per misurare la superficie del bosco, la lunghezza di un sentiero. Anche per la temperatura per esempio. E partiamo proprio da qui.

Grazie ad un termometro digitale con una lunga bacchetta, misureremo la temperature dell'aria, della terra e dell'acqua sia all'ombra che al sole, sia ora, che tra un paio d'ore. Ci annotiamo l'ora perché è importante quando si rilevano dei dati come la temperatura, ed in generale quando si fanno misure all'aperto. Anche la data in fondo è un numero!

Ogni misurazione la farete voi, e mentre lavorate vi fotografate e vi fotografo! Alla fine metteremo in relazione tutti i dati:

La seconda cosa che possiamo fare è misurare le lunghezze. Decidiamo di determinare il perimetro di una sorta di zona merenda.

Come si misura se non abbiamo un metro? con le mani, i pollici, i passi, i piedi.

Io un metro ce l'ho, ma lo metteremo a confronto anche con passi e piedi.

Un gruppo si occupa del metro: unità di misura fissa è uguale per tutti.

Un gruppo del passo: unità di misura che dipende molto da chi lo fa, voi provate a tararvi e decidete che cammierà una sola persona tenendo un passo costante il più possibile,

provate anche a misurarlo ed è circa di 50 cm.

Un terzo gruppo si occupera del passo: unità di misura che dipende dalla lunghezza del piede e dalla precisione di chi cammina. In questo caso ogni lato viene misurato da "due piedi" diversi, poi si farà la media delle due lunghezze per lato, e si sommeranno i quattro lati.

Ecco i risultati:
- con il metro: 6,50m+6,30m+5,87m+6.50m= 24,92m

- con i piedi: 6,49m+5,86 m+6,39m+6,11m= 24,85

- con i passi: 10+9+9+8 passi=36 passi di 50cm= 17.50m

Vediamo subito che la misurazione piedi e metro è molto simile: l'errore dei piedi è poco rispetto a quello dei passi, molto più difficili da tenere della stessa lunghezza!

Dopo aver fatto merenda come ultima cosa prima di rimisurare le temperature ci occupiamo di pesi: il peso di una foglia, di un tronco, di un bosco.

Proviamo a stimare (cioè ad avvicinarci ad un valore che non sarà mai preciso e certo) il peso delle foglie di un bosco?

Sempre divisi in tre gruppi, ognuno raccoglie dieci foglie di una specie di albero che indico io: carpino, acero e ciliegio.

Le misureremo con uno strumento che si chiama dinamomentro, e che grazie all'allungamento di una molla riesce a darci un valore di peso. Ogni molla è più o meno sensibile, dipende da quanto riesce ad allungarsi, e per ogni dinamometro c'è una scala diversa.  Quello adatto al peso delle foglie misura da zero a 250 gr, ma forse ne servirebbe uno ancora più preciso!

Stimiamo comunque che:
- 10 foglie di carpino pesano 4 gr
- 10 foglie di acero pesano 5 gr
- 10 foglie di ciliegio pesano 6 gr

La media del peso delle foglie è 5gr

Stimando che su ogni albero in media potrebbero esserci 10.000 foglie, e che ci potrebbero essere circa 350.000 alberi al parco, il conto diventa: 5gr X 1000= 5000gr= 5kg X 350.000, ovvero 1.750.000 kg cioè 1750 tonnellate!

E ora riprendiamo le temperature!

E alla fine confrontiamo i valori, ecco le temperature:

Prima di andare vi presento un altro strumento: un calibro, anzi un calibrone! per misurare le larghezze o diametri, sia interni che esterni. In particolare si può usare per misurare il diametro degli alberi.

Lo facciamo per misurare il tronco del ciliegio che ci ha fatto ombra oggi: 69 cm!

Usciamo dall'area didattica per salutarci davanti alla Cascina: arrivederci a tutti e buone vacanze!