2b - s.primaria via Cesari - Milano - 9 febbraio 2012
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Buongiorno a tutti! Arrivo in classe e mi state aspettando. Sono Alessandra, tra poco usciremo nel Parco ancora pieno di neve!
La maestra ha trovato uno strano oggetto che nessuno è stato capace di riconoscere. Oggi voi lo chiedete a me, e prima leggiamo le ipotesi che avete fatto su cosa sia.
Dovete sapere questa pallina bitorzoluta si chiama Galla ed è proprio legata alla vita di un piccolo insetto, che volando di albero in albero... a voi lo racconto, ma rimane una sorpresa per le altre classi!
Oggi impareremo il nome anche di altri alberi. I nomi sono importanti, ne discutiamo un po', servono per riconoscere le cose, indicarle, e farsi capire agli altri.
Per dare i nome agli alberi per esempio voi guardate le foglie, e con la maestra alcuni nomi li avete già imparati! Possiamo scoprire anche altre caratteristiche che ci aiutano a riconoscerli, e ascoltare storie che ci insegnino qualcosa in più.
Entriamo in un area con alberi "vecchi" e alberelli appena piantumati. Camminando tra la neve incontriamo alberi e ascoltiamo storie.
La storia del generoso Sambuco e dei fischi che possono uscire dai suoi rami...
Vi lascio un pezzetto di ramo da provare a svuotare.
Raggiungiamo una quercia, albero che voi conoscete bene in realtà, ascoltiamo la sua storia e di quanto con generosità la quercia si sacrifica per proteggere gli altri alberi dai fulmini...
Ci chiediamo come mai non abbia perso e foglie, ci sarà un motivo? è una strategia? perché? per la prossima volta cercheremo notizie!
Per ultima la storia del timido e spinoso Biancospino desideroso di avere tanti amici... le sue foglie sembrano degli alberelli, e c'è ancora qualche rinsecchita bacca rossa.
Questi alberi possono essere nostri amici, magari in base alle affinità che hanno con noi.
C'è tra voi chi si sente un po' più biancospino, chi un po' più quercia, chi sambuco.
Ci dividiamo secondo questi tre gruppi e a coppie scegliamo e ci lasciamo scegliere da un albero.
Cercando tra la neve trovate delle galle come quella che avete osservato in classe.
E ogni coppia di bambini adotta un albero.
Il Biancospino di Riccardo e Davide (142)
Il Biancospino di Stefano e i tre bambini assenti oggi Nabil, Yolanda e Emanuele Po. (143)
Il Biancospino di Giulia e Maria (144)
Il Sambuco di Emanuele Ce. e Elia (145)
Il Sambuco di Sara e Emanuele Pa. (146)
Il Sambuco di Elena e Mariacristina (147)
La Quercia di Leo e Cristina (148)
La Quercia di Bianca e Viola (149)
La Quercia di Giulia e Antonella (150)
Torniamo in classe, non prima di aver osservato questo boschetto con la neve per confrontarlo con come sarà a primavera!
Prima di salutarci vi chiedo, per ogni alberello adottato, di raccontarmi qualcosa la prossima volta:potreste farne il disegno e inventare un nome.
Vi chiedo anche di pensare a come realizzare un grande albero in terra. Useremo legni raccolti per creare un grande tronco ed i rami, ma a scuola progetterete come deve essere l'albero, con che forma i rami sono cresciuti. E inventerete la sua chioma, portando i materiali più fantasiosi per creare le sue foglie.
Ecco la mappa di Google relativa ai vostri alberi:
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Ciao!