Pioggerellina molto fine, ma per fortuna non ci disturba. 
I nuovi amici delle classi 2a e 2b sono già arrivati all'appuntamento presso la via Arezzo.
Facciamo un enorme cerchio, tutti insieme, con la 2b. Giusto per vedere insieme il lavoro comune fatto a scuola.

Un bel lavoro sulle domande che i bambini vorrebbero rivolgere al bosco ...

- come faccio a capire quando un albero sta dormendo?
- come fanno gli alberi a muoversi?
- com'è la vostra vita?
- come fanno gli animali a parlare con gli altri animali?
- come si comunica con gli alberi?
- come faccio a parlare con la natura?
- come faccio a capire quando stanno comunicando i vegetali?
- come faccio a capire quanti ha una pianta?
- come la pianta ci comunica che è morta? E gli anilmali?
- come faccio a capire che la pianta ci sta parlando?
- come fanno le piante a comunicare con gli animali?
- come faccio a capire quanti anni ha un animale?
- come fanno gli alberi a muoversi?
- come fanno i fiori a comunicare?
- qual'è la stagione in cui siete nati?
- come faccio a capire che la pianta sta bene?
- come comunicano i vegetali?
- come faccio a capire quando una pianta sta male?
- come faccio a capire quando un animale decide di avere un bambino?
- come faccio a capire quando un animale mi fa un verso?
- come faccio a comunicare con un uccello?
- come faccio a capire che un animale ha fame?
- quali sono i 5 sensi delle piante?

Terminata la fase svolta tutti insieme ci dividiamo e ci avviamo autonomamente verso il bosco.
Però ... non ci siamo ancora presentati! Soprattutto non abbiamo ancora raccontato qualcosa di noi ... al bosco!
Iniziamo: Carlo, Fabio, Rebecca, ... mi piace leggere, suonare, accarezzare gli animali, scrivere, ...
Ecco, ora va meglio.

Siamo proprio al limitare del bosco e ci accingiamo ad entrarvi. Ma ... sentite un odore, un profumo, forte, inconfondibile ... la mentuccia! Che è pure tutta fiorita!

Che significato ha il linguaggio degli odori? A chi è rivolto?
Le piante devono attrarre - o respingere, a seconda dei casi - determinati animali. E loro conoscono bene il linguaggio degli odori!

Entriamo nell'intrico del bosco e ... ci bagniamo pure!

Quali segni di presenza animale potremmo cercare?
I nidi, le buche, i rumori, le tracce, le cacche, ...
Via, alla ricerca!

Troviamo un po' di cose ...

Le cacche dei conigli - dei veri e propri gabinetti (soprattutto nel prato).
Le caccoline sono delle piccole palline inodori fatte di erba.

Poi trovate un giovane ciliegio con una scortecciatura "vecchia": è stato il cervo, che è stato catturato tre anni fa.

Una cosa strana ... una galla di un insetto (Andricus quercuscalicis). Ovvero la casetta che il piccolo insetto si costruisce intorno a spese della linfa della pianta ospite. La pianta è una quercia e quando queste galle sono molte vuol dire che la pianta non si trova in ottime condizioni. Perchè ci sono troppi "parassiti".

Poi trovate il risultato del pranzo di due tipi diversi di bruco: quello che si mangia il frutto della ghianda e quello che si mangia una foglia di olmo.

Bene, direi che avete trovato degli ottimi elementi che ci raccontano di una ben precisa presenza animale. Quindi stiamo imparando questo antico e affascinante linguaggio.

Ci mettiamo alla ricerca di qualche grosso gabinetto di conigli - anche per raccogliere un po' di "campioni" ... Ecco un incontro interessante, che ci può aiutare a rispondere alla domanda su come sapere se un animale è morto oppure no.
In questo caso possiamo solo vedere che l'animale in questione sta morendo.
Si tratta di una farfalla notturna, piuttosto grossa e bella. Si muove ancora, ma si vede che sta risentendo dell'effetto del freddo degli ultimi giorni.
In effetti lei sarebbe già morta da tempo, se non fosse per l'anomala stagione calda che si è protratta più del previsto.

Ritorniamo dentro al bosco, questa volta per cercare di rispondere alle domande sulle piante e sul loro stato di salute.

Ci fermiamo vicino ad un grande olmo. Però poco lontano ci sono anche altre piante molto più piccole. Eppure la maggior parte di loro hanno tutte la stessa età - circa 26 anni.
Come mai questa disparità di crescita?
Sicuramente anche perchè sono piante appartenenti a specie diverse - con diverse velocità di crescita. Ma anche perchè loro hanno mangiato in quantità molto diversa.
Fondamentalmente a causa del diverso spessore di terra a disposizione - per cui tanto/poco succo di terra per le radici. Ci accorgiamo che comunque c'è poca terra dal fatto che le radici sono praticamente tutte affioranti.

Andiamo alla ricerca di qualche pianta che non stia troppo bene ...
Come questa ... che in verità è addirittura morta. Come si vede dalla completa scortecciatura.

Vediamo molte piante in ottima salute, per fortuna, ma anche una che, da pianta sanissima si sta trasformando in albero in pericolo di vita.
Questo a causa di una grossa rottura di cui è stato vittima questo albero (un olmo).

La ferita che si vede in alto è molto grande e ci vorranno molti anni perchè si possa rimarginare e chiudere. Probabilmente però qualche infezione riuscirà a fare un po' di danni, anche irreparabili.

Osserviamo bene il ramo caduto e notiamo la presenza di alcuni buchi fatti dal picchio ...

e da vari insetti scavatori (scolitidi).

Usciamo dal bosco per fare il punto della situazione e per darvi i compiti da svolgere a scuola.

Intanto possiamo dire che non abbiamo risposto a tutte le domande - ma erano troppe!
Però abbiamo imparato che il bosco contiene molte cose che, se riusciamo ad interpretare - a leggere - ci possono raccontare delle storie interessanti. O che semplicemente ci possono dire che quell'animale lì c'è davvero!

Per il nostro prossimo incontro mi piacerebbe che voi aveniate vestiti bene!
Ma non per andare ad un matrimonio ... ma per essere bene accettati dal bosco! Magari anche con una maschera appropriata.

E poi ... perchè non inventate un vostro, nuovo, linguaggio?
Aspetto davvero un bel lavoro da voi.

Ciao a tutti!