Il vostro pullman arriva mentre un raggio di sole scalda l'aria di questa mattina di fine primavera, e tutti insieme ci incamminiamo verso la casina, dove lasciamo i nostri zaini, e poi verso il pratone dove inizieremo le attività di questa mattina!

Ed eccoci qui, in un grande cerchio, tutti voi, i grandi della scuola Petrarca, Eleonora ed io!

Quando siete venuti in inverno avevate fatto le attività tutti insieme con Eleonora e Alessandra, e oggi al posto di Alessandra ci sono io! E sono curioso di sapere un po' cosa avevate fatto, perchè Eleonora è smemorata e non ha saputo raccontarmelo!

La vostra memoria fa un po' fatica ad attivarsi, ma poi ci raccontate tutto!
Avevate scoperto che l'oggetto misterioso che via veva portato Patafisico era una galla... ed eravate stati adottati da alcuni alberi del bosco che vi avevano raccontato le loro storie: i biancospini avevano adottato i timidi, i pioppi bianchi i canterini, gli ontani i generosi e le querce i bambini che proteggono i loro amici.

A scuola ognuno di voi ha fatto il disegno dell'albero che vi ha adottato... e avete anche disegnato tante foglie grandi e piccole, verdi chiare e verdi scure, sparse o in fila indiana!

Ma cosa faremo stamattina? Ora che tutti vi ricordate il vostro albero, andremo a ritrovarli nel bosco e costruiremo il nostro talismano, l'oggetto magico che ci terrà compagnia per tutta la mattina e che sarà il ricordo che vi porterete a scuola quest'anno! Iniziamo da un pezzo di cartone e una corda, ed ecco che ognuno di voi ora ha al collo il suo pendaglio.

E ora ognuno di voi dovrà trovare la foglia dell'albero che lo aveva adottato in inverno ed attaccarla su questo pendaglio. Ontani e pioppi vanno vengono con me ...querce e biancospini vanno con Eleonora.

Ed ecco che troviamo un po' di foglie di pioppo bianco ... mentre facciamo fatica a trovare una pianta di ontano!

Ora non ci resta che incollare la nostra foglia sul pendaglio, ed ecco i nostri fantastici talismani!

Ora tutti insieme andiamo a formare un semicerchio attorno ad un grande albero.

Durante la prima uscita avevamo imparato a conoscere gli alberi partendo da alcune storie e dai loro caratteri, mentre oggi partiremo dalle sue caratteristiche fisiche, cioè da come è fatto, per poi arrivare a sapere il nome. Per prima cosa vi chiediamo di osservare questo albero...
... e quindi di dirci una cosa che vedete! Ecco tutte le vostre osservazioni ...

- foglie di diversi colori
- rami lunghi
- foglie piccole e grandi
- foglie belle
- grande
- foglia strana
- ramo strano
- riche sul tronco e un 5
- rami pieni di foglie
- tronchi divisi
- il tronco e dopo i rami
- due alberi
- rami marroni
- tronchi grandi
- frutti verdi
- foglia attaccata
- mi piacciono le foglie
- rami incrociati
- rami lunghi
- foglia strana
- foglia bella
- foglia verde
- tanti rami
- muschio/licheni verdi

Questo albero si chiama BAGOLARO... ed è anche conosciuto con il nome di SCHIACCIASASSI... perchè ha delle radici fortissime capaci di spaccare tutto, anche i sassi!

Ed ora, partendo dalle vostre osservazioni, vi raccontiamo un po' di cose su questo albero...

... Eleonora inizia il suo racconto dai piedi dell'albero, e ci dice che avete proprio ragione...sembrano due alberi, ma in realtà è uno solo, che da subito si divide in due parti per poi crescere dividendosi sempre più...ed è grande...e sul suo tronco si vedono bene delle righe, e se lo guardiamo bene sembra la zampa di un elefante, piena di rughe!
E dal tronco partono i rami, rami lunghi, pieni di foglie e marroni! E le foglie sono tutte belle, piccole e chiare le più giovani, grandi e scure quelle che sono nate un po' prima. E come i rami anche le foglie sono strane, perchè finiscono sottili sottili, quesi a punta.

Io decido di raccontarvi l'albero a partire dall'alto, e come avete suggerito voi ... sulle foglie ci sono delle specie di ghiande, delle palline verdi, che non sono ghiande (perchè le ghiande sono il frutto della quercia), ma sono comunque frutti, i frutti del bagolaro, che quando maturano e diventano marroni si possono anche mangiare. E poi ci sono le foglie che vi piacciono tanto, sono verdi e strane, e sono attaccate a tanti lunghi rami che si incrociano.
E alla fine arriva al tronco, che è grande e sul quale ci sono delle parti verdi e gialline che sono i licheni.

Ed ora è arrivato il momento tanto atteso: costruire il vostro Grande Albero in Terra...a cui poi dovrete appendere le vostre foglie, quelle che avete creato a scuola!

Iniziate a raccogliere tanti rami nel bosco per andare a costruire l'albero...

... e una volta che abbiamo tutto il materiale possiamo iniziare con la costruzione, facendo attenzione al fatto che il tronco si divide in due, un ramo grande si divide in due, e poi ancora in due, e così via fino ai rami più piccoli. Eccovi all'opera...

... e il risultato non è niente male!

Ma mancano le foglie! Uno a una andate ad appoggiare sui rami le vostre foglie...

... fino ad ottendere un grande albero con foglie mosaico-collage...

Eleonora è salita sul nostro amico bagolaro ...

... e per concludere voi diventate le foglioline più alte... le più piccole... le ultime della chioma!

Ma ora con il nostro albero possiamo anche giocarci!
Vediamo chi riesce a saltare su un piede solo, senza toccare rami e foglie ...

Prima provo io ... mamma mia!

e poi voi!

Ottimo lavoro. Ed ora non manca che raccogliere tutte le foglie e accatastare i rami vicino alla recinzione, prima di tornare in cascina a recuperare i vostri zainetti per poi andare sul prato a fare il tanto atteso pic-nic!

Grazie della vistita e buona fine scuola! A presto!