Bentornati al Parco Nord! Ci siamo conosciuti due anni fa, quando eravate venuti a fare un'uscita sul GuardaParco. Insieme ci incamminiamo in questa afosa giornata di fine maggio verso il Bosco dove svolgeremo l'attività di questa mattina

Dopo aver tolto gli zainetti dalle spalle formiamo un cerchio all'ombra di due prunus. Mi ricordo di voi, e voi vi ricordate il mio nome: Eleonora. Velocemente mi ripete i vostri, un ripasso veloce!

Visto che un po' la storia del Parco l'avevamo già vista, iniziate voi a raccontarmi quello che vi ricordate e insieme ricostruiamo un po' tutta la storia.

Il Parco Nord è grande, circa 600 ettari, e ci sono tanti alberi di tante specie diverse. I primi alberi piantumati nel 1983 avevano tra i 5 e i 6 anni e quindi gli alberi più vecchi che vediamo oggi hanno circa 33-34 anni. Ci sono alberi di tante specie diverse: querce, biancospini, pioppi, e non solo! Gli animali invece sono arrivati da soli, e non sono stati portati. Al Parco ci sono anche tanti insetti, e proprio mentre parliamo volano vicino a noi queste farfalline...

...che sono uscite da questi bruchetti che creno questa sorta di ragnatele sulle piante: sul prunus qui davanti anoi e anche su tanti biancospini alle nostre spalle, ma non solo!

Altri insetti che possiamo trovare sono le formiche, i ragni, farfalle, mosche, libellule, insetti d'acqua. Inoltre ci sono tanti uccelli: pettirossi, passerotti, cornacchie, piccioni. E anche germani reali, aironi, gallinelle d'acqua. E nei laghetti possiamo trovare tartarughe, rane, rospi, pesci. Anche sulle tartarughe il discorso è un po' particolare. Inftti questi animali, che vengono dalla Florida, in America, vengono liberate nei laghetti dagli uomini. Le tartarughe però sono carnivore, e mangiano tutto quello che c'è in acqua: larve di insettti, uova, girini, annullando completamente la diversità del laghetto. Tra gli animali notturni ricordiamo gufi e civette, e tra i rapaci il gheppio.
Una volta, come mi ricordate voi, al Parco c'era anche un cervo, arrivato da non si sa bene dove, ma nel 2004 è stato portato al parco del Ticino, dove poteva trovare altri cervi e vivere in un ambiente più idoneo alle sue esigenze. E poi al Parco possiamo anche avere l'occasione di vedere ricci e conigli selvatici.

Ma sapete cosa siete venuti a fare oggi? Siete venuti per scoprire un po' la biodiversità del Parco.
Ma cos'è la biodiversità? La biodiversità è la diversità che caratterizza le specie viventi, piante e animali. E maggiore è la biodiversità di un ecosistema, più ricco questo sarà!

Prima di scoprire bene l'attività che ci aspetta oggi, facciamo una bella merenda ristoratrice!

Ed ora che siamo tutti pronti, seguiamo il sentiero e raggiungiamo la radura nel bosco. Questo sarà il nostro punto base e, divisi in quattro gruppi, andremo alla ricerca del maggior numero di elementi naturali diversi!

Ecco alcune delle cose che avete trovato e che hanno attirato la vostra attenzione:

E dopo una ventina di minuti ci ritroviamo nel nostro punto base e cerchiamo di dareun nome a tutti gli elementi, a cui poi assegneremo un punteggio in base alla loro rarità. Se solo un gruppo lo avrà trovato, gli daremo un valore maggiore e gli assegneremo 4 punti, se invece sarà stato trovato da tutti i gruppi lo considereremo comune assegnandogli 1 punto. E per le vie di mezzo, punteggi intermedi! Siete pronti? Iniziamo!

Ed ecco il nostro bottino:

Colti dalla pioggia, ci incamminiamo verso la cascina dove concludiamo la noistra mattina. Seduti sotto al portico proviamo anche a pensare a quali relazioni abbiamo osservato tra gli elementi che abbiamo raccolto.

Ecco qui le nostre relazioni, che ci permettono di ottenere un punteggio aggiuntivo:

Se sommiamo il punteggio elementi con quello relazioni otteniamo il nostro punteggio finale:

214 PUNTI