Il pullman vi ha lasciato dal lato sbagliato delle scuole, ed eccovi avvicinarvi a noi passo dopo passo, in questa grigia giornata in cui però per fortuna sembra non voler ancora piovere...per il momento! Ben arrivati! E dopo un veloce saluto ci incamminiamo lungo il sentiero per raggiungere il boschetto delle scuole del Parco Nord!

E dopo aver superato un cancelletto, cerchiamo un bel posto sul prato verde, formiamo un cerchio e ci sediamo! E' la vostra seconda uscita dell'anno qui al Parco, ma la prima volta c'era Massimo, mentre oggi vi accompagnerò io nelle attività di questo pomeriggio! Io sono Eleonora...e voi mi dite tutti i vostri nomi, maestre comprese!

Mi raccontatte cosa avete fatto durante la prima uscita, partendo dalla fine e ritornando via via a quando avete conosciuto massimo: avete raccolto cose, avete scavato nella terra, avete abbracciato gli alberi e avete visto tante cose, ascoltato suoni e annusato profumi! Era autunno...e ora che è primavera è tutto diverso: ci sono tanti nuovi profumi...i prati sono verdissimi e gli alberi sono pieni di foglie verdi, a terra ora ci sono poche foglie secche, anche se qualcuna è rimasta! E si sentono anche tanti uccelli che cantano, felici della stagione calda in arrivo!

E avete anche portato qualcosa da scuola, perchè avevate il compito di trovare cose fatte dall'uomo che vi ricordavano i legnetti, le foglie e le ghiande raccolte al Parco. E avete portato foglie di carte e foglie finte...matitine e salatini a bastoncino...e i portasorpresine gialli! Eccoli:

Ma siete pronti per le attività di oggi? Iniziamo ad avvicinarci tutti e a portare avanti i piedi...

...e poi togliamo le scarpe e le mettiamo dietro alle nostre schiene....

...e perchè non togliere anche le calze? Via le calze!

E con i piedi scoperti iniziamo a sentire com'è l'erba. E sentiamo l'erba sia con le mani che con i piedi, accorgendoci subito che, anche se l'erba è la stessa, la pelle sui piedi è più sensibile di quella sulle mani e sente molto di più l'erba che punge e che gratta. Questo perchè i nostri piedi sono sempre abituati a star chiusi nelle calze e nelle scarpe! Ma oggi le lasceremo in cerchio e, con molto coraggio e qualche ulettino qui e lì, facciamo una bella passeggiata sul prato...

...e raggiungiamo un percorso un po' particolare! Lo guardiamo bene e vediamo che ci sono tanti materiali diversi. Ma cosa faremo? Iniziaeremo a fare un primo giro, appoggiando bene i piedi e cercando di sentire se tutti i materiali sono uguali o no!

Il secondo giro invece lo faremo a quattro zampe...ma senza appoggiare le ginocchia!

E stareste li tutto il pomeriggio, continuando ad andare avanti e indietro. Ma dobbiamo tornare al nostro cerchio, dalle nostre calze e scarpe! E una volta in cerchio mi dite che ci sono alcune cose che pungono (come i tronchi e i sassolini), altre morbide (come la terra), altre dure (come i mattoni). Ma vi è piaciuto camminare su tutto, soprattutto a due zampe!

Rimettiamo calze e scarpe mentre iniziano a scendere le primissime gocce. Ma sicuramnente ci daranno tutto il tempo per finire il pomeriggio all'asciutto!

Una volta pronti ci incamminiamo verso il boschetto, dove entreremo in silenzio e, una volta raggiunta una corda, metteremo la mascherina sugli occhi...

...e inizieremo la nostra esperienza ad occhi chiusi! Ogni volta che troverete una retina lungo la corda dovrete toccarla bene...

...e se volete anche annusarla...

...non sbirciare...e cercare di capire cosa contiene!

Una voltra finito il percorso usciamo dal boschetto e mi dite che avete riconosciuto spugnette, secchielli del gelato, bottigliette con la sabbia, dischi, un lucchetto, e anche le macchinine blu! BLU? Ma come avete fatto a riconoscere il colore solo toccando? Allora capiamo che se usiamo i diversi sensi separati non riusciamo a capire tutto: ad esempio toccando non capiamo il colore come guardando non posisamo capire se una cosa è dura o morbida!

Ed ora, con le retine che avete portato da scuola, rientriamo nel boschetto e ripercorriamo il percorso al contrario, questa volta osservando senza toccare e cercando di memorizzare tutte le cose che non avevamo riconosciuto solo toccandole, e intanto appendiamo anche i regali che avete portato per il boschetto delle scuole del parco!

E' ora di tornare a scuola, e quindi è giunto il momento di salutarvi e augurarvi buon pomeriggio!

Grazie della visita e alla prossima occasione!