You are here Home Le classi in visita al Parco 1a - s.secondaria di primo grado Franceschi - Milano - 10 ottobre 2013

1a - s.secondaria di primo grado Franceschi - Milano - 10 ottobre 2013

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Mercoledì 09 Ottobre 2013 11:00

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Oggi si prospetta una giornata senza sole e con un po' di pioggerellina ma i ragazzi della 1a, insieme a quelli della 1e, si presentano puntuali all'appuntamento all'ingresso del Parco.

E così, tutti insieme ci muoviamo verso la zona dei laghetti e ci mettiamo in cerchio per presentarci e per fare un breve riassunto di come e quando è nato il Parco per capire anche in che modo sono arrivati qui animali e piante. 

Guardando il laghetto ci accorgiamo che ospita molti amici animali e li osserviamo volare, nuotare e vivere questo ambiente in cui hanno trovato un habitat ideale. Noi del Parco non ne abbiamo introdotto nessuno...qualcuno è arrivato e qualcuno è stato portato...ma da chi? Sarà stata una buona idea?

E poi, come è stato creato questo laghetto visto che un tempo in questa zona c'erano solo campi coltivati?

Dopo aver risposto a tutte le domande poste, le classi si dividono e con noi rimane la 1a. Saliamo sulla collinetta del teatrino e raccontiamo la storia di questo luogo che un tempo fungeva da carroponte e che oggi si presenta circondato dalla vegetazione e ospita talvolta eventi di spettacolo, musica e teatro.

Arriva poi il momento di visitare il monumento dedicato agli operai dell'acciaieria Breda deportati nei campi di concentramento all'epoca della seconda guerra mondiale. I ragazzi guardano attentamente le lapidi e qualcuno di loro trova dei cognomi familiari... 

Dopo una breve merenda passiamo davanti alla torretta del campo militare, ora in stato d'abbandono...notiamo tutti che anche qui la vegetazione ha preso il sopravvento!  

E non solo lì!

Qui sotto possiamo vedere come questi grandi bagolari, chiamati anche "spaccasassi", abbiano la capacità di insinuarsi anche dove il terreno non è troppo ospitale per loro...stanno addirittura spaccando il cemento degli ex binari della Breda lungo i quali vennero testate le prime metropolitane!

E arriviamo all'ultima tappa della nostra gita scendendo sotto terra, ovvero ai bunker che ospitavano gli operai quando veniva lanciato l'allarme antiaereo...

Ad accoglierci troviamo la nostra "bomba gentile", una bomba non originale ma fatta all'uncinetto rispettando le sue dimensioni reali.

Dopo aver esplorato le stanze e aver osservato la struttura a volta del rifugio, più resistente in caso di bombardamento, proviamo a calarci nei panni di chi veniva qui...

Quali saranno stati i loro pensieri, le loro emozioni e sensazioni?

E cosa facevano mentre aspettavano che terminasse l'allerta prima di poter risalire in superficie?

Sicuramente dovevano cercare di stare fermi e di non parlare per consumare meno ossigeno possibile.

Termina qui la nostra escursione nel parco con i ragazzi della 1a, noi li salutiamo e gli auguriamo un buon rientro a scuola!

Grazie a tutti e a presto! 

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