Giornata del tutto privaverile oggi al Parco: un tiepido sole scalda l'aria e ci scalda mani e piedi.
Poco dopo le 9.30, arrrivano in Cascin Centro Parco gli amici di oggi: le classi 1°A e 1°C.
Dopo un saluto veloce, ci spostiamo verso i boschi dietro al centro scolastico: qui, la 1°C seguirà Massimo, invece la 1°A verrà con me.

La 1°C entra subito nel bosco, noi invece ci disponiamo nel prato per meglio presentarci e conoscerci.
Siete tutti molto felici di essere qui al Parco ed esprimete il desiderio di poter vedere almeno un animale...chissà, se saremo fortunati magari sì!
Prima di iniziare la nostra attività, però, capiamo insieme l'importanza di un Parco e i giusti metodi di comportamento da tenere per poter vivere al meglio la giornata di oggi.

Bene, ma chi sa cosa faremo oggi? Nessuno di voi ne ha idea: le maestre sono state bave a non far trapelare nulla!
Ve lo svelo: faremo gli esploratori del Parco! Siete contenti?
Mi rispondete con un bel "sì" tutti in coro!
Ma, che strumenti usano gli esploratori? "La lente, la mappa, la bussola, il binocolo..." "Bisogna avere anche il pranzo sennò se si ha fame..." Giusto, il pranzo è importante, ma per quello non ci sono problemi: tutti voi hanno la merenda... Ma gli altri strumenti?
Eh, è un bel problema, nessuno li ha con sè! "Ma se usassimo gli occhi o le orecchie?" chiede uno di voi.
Bella idea! Per esplorare useremo i 5 sensi: la vista, il tatto, il gusto, l'udito e l'odorato. 
Quindi, pronti a iniziare?
Posati gli zaini sulle panchiene poco distanti, vi do il compito di scovare nel prato dei piccoli tesori che sembra non ci siano, ma in realtà....
Via! Cercate!

 Alcuni di voi mi chiamano entustiasti perchè sono riusciti a trovare un bruco verde con le zampe a "bottoncino"....

....altri trovano una noce....

...altri  dei fiori....

Ma vediamo cosa avete trovato. Mi dite che avete visto: un fiore viola, un fiore celeste, un bruco verde, un filo d'erba bianco, un fiore con le foglie viola, un ragno che si stava nascondendo, un quadrifoglio, una ghianda, una noce, un insetto nero e le cornacchie.
Bravissimi!

E' giunto il momento di usare l'udito. E come? Entriamo nel bosco e, camminando proviamo a captare i rumori del bosco.
Cosa succede se dovessimo fermarci e concentrarci bene con gli occhi chiusi?

Udite: un aereo, una cornacchia, la sirena di un'ambulanza, il cinguettare degli uccellini, il fruscio delle foglie sotto ai piedi, i rami che si spostano con il vento, l'abbaiare di un cane in lontananza, il vociare dell'altra classe.
Ma siete riusciti a cogliere più suoni quando si camminava o stando fermi? Rispondete tutti: "Stando fermi!" E perchè secondo voi? "Perchè quando si cammina si fa rumore con i piedi e questo suono copre tutto il resto". Giusta osservazione!

Bene, è giunto il momento di usare il tatto. Ma non useremo le mani, sarebbe troppo facile...useremo la guancia! Ognuno di voi sceglierà un albero e, appongiandoci la guancia, dovrete dirmi che tipo di sensazione provate.

Mi raccontate che avete sentito freddo, duro, ruvido, morbido del muschio e la sensazione di puntura di un albero che aveva la spine.

1°A siete stati bravissimi! Siete stati degli ottimi esploratori! Prima di salutarci, però, raccoglieremo foglie, legnetti, semi e sassolini. Questi materiali dovrete portarli a scuola e provare a osservarli, toccarli, annusarli e dovrete pensare a cosa possono assomigliare: i legnetti cosa vi ricordano? E le foglie?

E' giunto il momento di salutarci, ma prima, vi siete meritati il simbolo degli esploratori del Parco Nord!
Alla prossima!