Una bella giornata di sole accoglie gli amici della classe 5c.
Dopo aver fatto il picnic e giocato un po' ... ci incontriamo presso la cascina.
E ci avviamo verso l'area didattica-natura (che già conoscete).

Entriamo in quella specie di "aula all'aperto" con i tronchi come panche e cominiciamo il nostro incontro partendo dalla "linea del tempo" - del vostro tempo, ovvero degli anni passati insieme a scuola - che avete preparato.

Si tratta di una cordicella - che leghiamo a due alberi -  su cui andate ad attaccare delle schede con disegno riguardanti i momenti più importante della vostra "carriera" scolastica.
Le gite fatte, i laboratori, le cose interessanti (anche la pizzata!).
Bello!

E ora ... non ci rimane che iniziare a considerare la linea del tempo del Parco Nord. 
Una linea del tempo potrebbe essere quella che inizia nel 1983 (oppure nel 1970) che riguarda la storia vera e propria del parco (dalla sua fondazione e inizio lavori al giorno d'oggi).
Ma un altro periodo importante che ci riguarda è quello che precede la storia del parco vero e proprio. Ovvero quella del territorio, che possiamo esplorare a ritroso fino a quasi 100 anni fa ....

Ma cominciamo con ordine ... dal tempo della seconda guerra mondiale ...
Scendiamo sotto terra, all'interno dei rifugi antiaerei della Breda.

Siamo seduti sulle panche che, tanti anni fa, sono state occupate da chi doveva cercare di sopravvivere ai bombardamenti ...
Quali pensieri, quali emozioni, sentimenti avranno provato queste persone?

RIFUGIO - PAURA - TERREMOTO - FUOCO - FUMO - RUMORE - BUIO - MORTE - CLAUSTROFOBIA - FREDDO - UMIDO - MANCANZA OSSIGENO - SILENZIO - IMMOBILITA'

Un bel quadretto, non c'è che dire!
Non dimentichiamoci queste parole, perchè ci potranno - ci dovranno - servire!

In questo luogo sotterraneo - che sembrerebbe svuotato di natura, in realtà è popolato, a suo modo ...

Le radici che si fanno strada nei pertugi tra il cemento.

I ragni che cercano di passare l'inverno.

Le farfalle notturne, amanti del buio.

Usciamo allo scoperto e andiamo velocemente a scoprire un altro luogo interessante, per la nostra storia ...

Quello che rimane della palazzina volo della Breda (ovvero la torretta di controllo del piccolo aereoporto militare bombardato nel 1944). 
Questo luogo ovviamente è collegato a quello precedente ...

E anche qui la natura si fa avanti ... a riempire qualsiasi vuoto si presenti.
Purtroppo non possiamo entrare a diretto contatto con questa struttura in quanto pericolante, per cui ci dobbiamo limitare all'osservazione esterna.
Osserviamo alberi, cespugli ed erbe che crescono sul terrazzo e sui tettucci. Ma anche dentro!

Riprendiamo in mano le parole scritte prima. Ne scelgo una: RIFUGIO.

Andiamo a cercare i "rifugi" intorno a noi. Intesi come possibili rifugi per animali.

Una serie di rami intricati per permettere il riparo di piccoli mammiferi e rettili ...

Un buco nel tronco, per lucertole e insetti vari...

Un bell'intrico di rami spinosi, utile per il coniglio ....

E una depressione molto umida con vari piccoli nascondigli per lucertole, ricci, insetti...

Benissimo!

Vi consegno Brughillo Garibaldino e vi assegno i compiti per i prossimi tempi.
Sempre considerando le parole  che abbiamo scritto ... quali luoghi intorno a voi li rappresentano meglio? Nel giardino della vostra scuola, vicino a casa vostra, durante le vostre gite ...
Una fotografia, un disegno, un testo, ma soprattutto la giusta localizzazione! Per poterli inserire nella nostra mappa geografica!

Ciao a tutti e arrivederci in primavera!

P.s.: complimenti per il vostro blog!