Eccoci di nuovo insieme, in questa giornata dal cielo variabile, ma che appena esce il sole è caldissima.

In classe leggiamo la storia che avete inventato ed illustrato con protagonisti i tre alberi che abbiamo conosciuto la scorsa volta, ma non solo: oltre al sambuco, alla quercia e al nocciolo la storia si popola di streghe, principesse, principi. E' bellissima! presto metteremo le foto e le parole!

Usciamo quindi! Per scoprire cosa è cambiato.

Rispetto alla scorsa volta il prato è pieno di fiori, fa caldo, gli alberi hanno foglie grandi e verdi.

proprio grazie alle foglie, che sono anche le protaginiste della vostra storia, riusciamo a dare i nomi agli alberi. 

Per prima cosa cercheremo i vostri, raccogliendo per ogni albero grazie ad un permesso speciale una fogliolina, per realizzare un medaglione amuleto: ciascuno il suo. Mi raccomando, nessuno perda la propria!

Le querce hanno perso le foglie secche e messo quelle nuove.

Il nocciolo ha perso i suoi fiori allungati, e si è ricoperto di foglie rotonde e morbide.

Il sambuco è pieno di fiori bianchi, e le sue foglie sono composte, ossia formate da cinque foglioline più piccole.

Ora che le abbiamo trovate ognuno incolla la sua foglia su un cartoncino che poi modellerà ritagliandolo come più gli piace:

Ed ecco il risultato:

Dopo una corsa fiono ad una profumatissima robinia è il momento di presentarvi un altro albero, ma prima di dirvi il suo nome ci mettiamo in cerchio intorno a lui, e ciascuno deve scrivere due parole: una caratteristica-aggettivo e un elemento dell'albero che vedete dalla vostra posizione.

Qualcuno si accorge subito di alcune ciliegie verdi appese, il nome dell'albero è svelato!

Elemento: scalette a righe grigie e marroni, foglie simili al nocciolo, corteccia, tre rami, spirali, una polvere gialla, miele, disegno di una testa di uccello, cacca, parte bianca, puntini, come se fosse bagnato, ragno, acqua, disegni, greche, palline di resina, segnetti tigrati, muschio giallo, graffietti, ragnatela, cicatrice, trocno lungo ondulato.

Aggettivo: marone, sembra un uomo, un mostro, verde speranza, sembra un polpo, sottosopra, tentacoloso, grande, alto, storto, tante foglie, ondoso, spaventoso.

Alcune di qeuste parole ci aiutano a caratterizzare davvero il ciliegio, come le righe sul suo tronco, la forma delle foglie, la strana resina che è uscita dalle sue ferite. 

Prima di salutarci, e sfidando l'allergia che fa starnutire tantissimo una compagna, non ci rimane che realizzare l'albero della fantasia che avete pensato in classe e che seguiva la vostra storia, un albero con fiori e foglie bambini.

Come possiamo realizzarlo? Con quali materiali? dopo qualche ipotesi decidiamo che l'albero saremo noi!

Vi posizionate,

chi fa il tronco, chi i rami, ed ecco fori e foglie.

Un bellissimo albero animato!

Il tempo è  proprio volato ed il nostro pomeriggio è finito. Grazie a tutti! E arrivederci!