Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 4c - s. primaria Monte Ortigara - Cinisello Balsamo - 5 marzo 2015

4c - s. primaria Monte Ortigara - Cinisello Balsamo - 5 marzo 2015

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Mercoledì 04 Marzo 2015 11:00

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Buongiorno a tutti! Ci incontriamo all'ingresso del Parco vicino al Bassini, e subitoverso il bosco, per là dove iniziare la nostra mattinata insieme. Oggi c'è il sole, ma stanotte la temperatura dell'aria è scesa sotto lo zero, e fa ancora abbastanza freddo.

Prima di tutto le presentazioni: io sono Alessandra, i vostri nomi?

Quasi tutti conoscete già il Parco, perché c'è chi ci viene con la mamma, con il papà, con i nonni; chi ci fa un pic-nic, chi passeggia per il bosco, chi ci arriva in bici, chi porta i roller o lo skateboard.

Il Parco Nord è un Parco nato anche per questo, per unire la natura, il verde dei prati e del bosco, alla presenza dell'uomo. Venne creato una trentina di anni fa. Qui dove siamo noi per esempio c'erano dei campi e un aereoporto militare. Esattamente 40anni fa (quest'anno è il "compleanno" del Parco) venne deciso che qui sarebbe nato il Parco Nord. Hanno seminato, hanno piantato alberi per creare il bosco (piccoli, alti anche meno di voi, e disposti lungo file ordinate), hanno asfaltato le piste ciclabili, messo le panchine, i tavoli, i cestini, le fontanelle.

In trent'anni il bosco è cresciuto, e anche se l'uomo lo cura, taglia gli alberi malati, piantuma nuovi alberelli, il bosco è anche riuscito a svilupparsi da solo, grazie ai semi che di anno in anno cadono, o arrivano portati dal vento. Ora è un bosco disordinato, che ha attirato molti animali: conigli, dite, ma anche tanti uccellini, le bisce, le lucciole e gli altri insetti.

Nel bosco tutti hanno un nome, gli alberi, gli animali. Ma a scuola stamattina avete osservato un oggetto misterioso, senza nome: avete provato a ipotizzare cosa fosse, ma non avete trovato la soluzione!

Mi dite che potrebbe essere che è un oggetto legnoso, un frutto, un seme. E' appuntito.

Vi spiego che è vero che questa pallina spinosa era attaccata ad un albero, ma non serve per pungere... serve per difendersi, e anche per proteggere...e si chiama GALLA.

Dovete sapere che c'è un piccolo insetto che in primavera vola di albero in albero alla ricerca di quello giusto per deporre il suo uovo... può iniettarlo in una corteccia, in una foglia, alla base di una gemma o di un fiore, e rimanere fino a che questo si trasforma in ghianda. A seconda di dove l'uovo si trova, la pianta reagisce difendendosi e creando intorno una pallina o qualcosa di più spinoso, come la galla che avete ricevuto voi.

Per la pianta è una malattia, ma al suo interno l'uovo si schiude, e un piccolo bruco comincia a mangiare e a crescere, finché non è pronto pre trasformarsi in insetto ed uscire.

Ora anche l'oggetto misterioso ha il suo nome.

 

Osserviamo intorno a noi...lungo il filare osserviamo gli alberi... sono pieni di galle! non sono appuntite ma piccole palline, che osserviamo da vicino. 

Sono tante querce, ed ecco la loro storia...che parla di generosità ed altruismo.

  

Il secondo albero che incontriamo è un sambuco, la sua storia parla racconta che per aiutare un bambino perso nel bosco gli dona un suo ramo per farne un fishietto.

Incontriamo per finire il biancospino, con le sue piccole punte lungo i rami, e bottoncini verdi pronti a diventare fiori bianchissimi e foglie verdi. A terra si trova ancora qualche bacca, con cui si nutrono gli uccelli d'inverno. La sua storia parla di timidezza e di solitudine, ma ala fine trova degli amici.

 

Ora che conosciamo meglio alcuni nuovi amici, e, ora che ci conosciamo a vicenda, gli alberi vogliono adottarvi. Loro trovano voi, o loro noi? Divisi a seconda del vostro carattere, piano piano si formano i gruppi albero-bambini.

Ogni volta io registro le coordinate con un GPS, uno strumento che ci permetterà di ritrovarli su google-map.

Per ogni albero troverete un nome, notizie e approfondimento, e inventerete una storia.

Quercia di Stefania e Michele.

Sambuco di Marco e Giulia.

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Quercia di Alessia e Luca.

Quercia di Luca e Matteo.

Sambuco di Silvia e Ginevra.

Il sambuco di Silvia e Giulia.

Il biancospino di Arianna, Martina e Amanda.

Il Biancospino di Alena e Clara.

Il Sambuco di Gabriele, Andrea e Edo.

Per la prossima volta, vi chiedo di pensare a come realizzare un grande albero in terra. Useremo legni raccolti per creare un grande tronco ed i rami, ma a scuola progetterete come deve essere l'albero, con che forma i rami sono cresciuti. E inventerete la sua chioma, portando i materiali più fantasiosi per creare le sue foglie.

Arrivederci, e buona primavera!

 

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