You are here Home Le classi in visita al Parco 1a - s.secondaria di primo grado Franceschi - Milano - 18 settembre 2014

1a - s.secondaria di primo grado Franceschi - Milano - 18 settembre 2014

Stampa  E-mail  Scritto da Massimo Urso    Mercoledì 17 Settembre 2014 18:10

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Prima classe dell'anno scolastico 2014-2015!
In una giornata grigia con qualche goccia di pioggia che inizia a scendere, ma che poi non si fa vedere per il resto della mattinata.
Ci incontriamo presso l'ingresso di via Suzzani e, in attesa che arrivi Erica e si "porti via" la 1b, ci mettiamo in cerchio sul prato nei pressi del laghetto.

Stavo iniando a raccontare quando ... arriva Erica! Per cui ci dividiamo ...

Siamo in cerchio nuovamente, ma in numero minore!
Ci presentiamo, quindi inizio il lavoro di oggi: un lavoro sulla storia del parco, a partire dalle tre date importanti della sua nascita - 1970 - 1975 - 1983.
Ma la storia che racconteremo oggi è anche la storia che viene prima del parco, viene prima del 1970.

Ora, visto che siamo vicino al laghetto, parliamo del 1992 - anno di costruzione del laghetto stesso.
Come si costruisce un laghetto?
Prima il buco, poi l'impermeabilizzazione con argilla, quindi l'immissione dll'acqua, infine l'inserimento delle piante acquatiche.

E gli animali?
Il parco non ne ha messo neanche uno!

Per il momento vediamo di osservare quali animali sono presenti ...

I germani reali.
Oltre alle gallinelle d'acqua.

Quindi due specie di pesci (carpa e persico)

E un paio di tartarughe ancora visibili.

Come presenza animale non è sicuramente un granchè!
Vediamo di capire cosa può essere successo, visto che nei primi anni di vita del parco la presenza animale era sicuramente più sostanziosa.

Per il momento vediamo di capire come possono essere arrivati qui questi animali.
Gli uccelli ... volano!
I pesci ... portati dai pescatori.
Le tartarughe portate da chi ... non le voleva più tenere in casa!

E sono state proprio le tartarughe la causa della rarefazione della vita in questi laghetti. Il loro numero consistente, soprattutto.

Facciamo un breve censimento ... e stabiliamo che nel territorio milanese ci sono - o ci sono state, nel recente passato - circa 100.000 tartarughe!

Un bel numero! Così come "bello" forte è stato il danneggiamento da loro operato nei confronti degli animali più "piccoli" (insetti e anfibi in primo luogo).
Per cui ... non comperate tartarughe!!!

Ci incamminiamo verso la cima della Montagnetta ... dalla parte più difficile e ripida!

Bravissimi!

Siamo di fronte al monumento al deportato che ci ricorda una storia triste risalente al 1943-44, durante la seconda guerra mondiale.

Ovvero la deportazione di operai - e non solo - della Breda e delle altre industrie pesanti presenti nel territorio del nord Milano, a fabbricar armi in Germania. E poi non più tornati a casa perchè spediti nei campi di concentramento!

Qui queste persone sono ricordate e i loro nomi incisi sulle lapidi circostanti ... 

Dopo aver fatto merenda ci incamminaimo nuovamente in direzione nord, verso i binari della Breda, ovvero un circuito di prova di un tipo alternativo di vettura per la prima metropolitana milanese.

Questo luogo, una volta abbandonato (nel 1961), ha visto la crescita di parecchi alberi, che hanno dovuto farsi strada in mezzo al cemento.
Come il maestoso ciliegio che abbiamo accanto.

Proseguiamo ulteriormente, verso i rifugi antiaerei che si trovano all'interno dell'area didattica natura.

Qui, nel 1944, molti operai e militari presenti nell'aeroporto e nella fabbrica di aerei, si sono rifugiati durante il bombardamento operato da inglesi e americani.
Che cosa avranno provato?
Paura, preoccupazione, risentimento, ...
Cosa avranno fatto?
Pregato, taciuto, saranno rimasti fermi ... per non conusumare il poco ossigeno presente!

Una esperienza assolutamente terribile e difficile anche da raccontare e comprendere!

Il tempo da trascorrere insieme è terminato: vi rimane una mezz'ora di gioco ...
Ciao a tutti!

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