Oggi finalmente il brutto tempo ha deciso di darci una tregua: il cielo azzurro si estende sopra le nostre teste e le nuvole han lasciato il posto ad un tiepido sole autunnale!

Per le 9.30 arrivano gli amici di oggi: la 2° A della scuola Romani!

Ci dirigiamo verso il prato che costeggia l'area didattica natura...

Qui, facciamo un cerchio e ci presentiamo e cerchiamo di capire cosa è un Parco e le regole che qui bisogna rispettare.

Ma come mai siamo qui oggi? Siamo qui per fare gli esploratori!

"Ma che cosa utilizzeremo per cercare i segreti del Parco? " mi chiede uno di voi.

"Che strumenti hanno gli esploratori?" vi chiedo.

Il binocolo, la lente d'ingrandimento, il microscopio, i libri...

Vero! Ma nessuno di noi ha tutto ciò con sè oggi, quindi che fare?

"Ma bimbi, abbiamo altri strumenti!" suggerisce la maestra...

"Ma certo! La vista, l'udito, il tatto, il gusto e l'odorato"

Certo! Esploreremo il Parco usando i 5 sensi!

Bene, per iniziare la nostra scoperta, ci dirigiamo in un boschetto vicino e, camminando proviamo ad ascoltare i rumori del bosco.

Cosa avete sentito? Il cinguettio di un uccello, l'abbaiare di un cane, lo scricchiolare delle foglie sotto ai nostri piedi, il rumore di una gru che sta lavorando, il fischio del vento, il rumore dei passi, le nostre voci, lo sfregamento delle nostre giacche...

Bravissimi! Ora proviamo a fare un esperimento: proviamo ad ascoltare i suoni attorno a noi correndo. Cosa accade? 

Capiamo che facciamo fatica a sentire quando corriamo perchè tutto viene coperto dal rumore delle nostre scarpe!

E se stessimo fermi? Cosa accadrebbe? Ci proviamo e scopriamo che possiamo scoprire diversi cinguettii di piccoli uccellini e sentiamo anche il gracchiare di una cornacchia, il canto di un picchio e le campane di una chiesa lontana!

Benissimo, ora passiamo al prossimo strumento: la vista!

Cosa vedete?

Avete osservato: l'erba, dei fiori bianchi, una cornacchia che volava, un fungo, delle foglie che cadevano, il sole, un nugulo d'insetti in volo, una corteccia rossa, il bosco, le nostre ombre, le nuvole...

Ma se proviamo a camminare accovacciati?

Notate in più un formicaio, la rugiada sui fili d'erba, dei mille piedi, una lumaca, un quadrifoglio!

Quindi, secondo voi, si vedono più cose camminando in piedi o accovacciati?

" In piedi si ha una visione più ampia e d'insieme, accovacciati possiamo stare più attenti ai particolari"

Bravissimi!

Ora proviamo con il tatto.

Ci dividiamo in gruppetti e, abbracciando un albero, appoggiamo la guancia alla corteccia. Che sensazione abbiamo?

Le vostre sensazioni sono: di fresco, di bagnato, di morbido, di ruvido, di pungente, di solletico...Di solletico? Ma guardate un po'! Ci sono delle formiche!

Prima abbiamo osservato cosa sta al di sopra della superficie di un prato...ma cosa si nasconde sottoterra.

Proviamo a scoprirlo scavando delle buche!

Ecco i vostri ritrovamenti!

Una nocciola...

...un pezzetto di guscio di lumaca...

...dei lombrichi..

... un sassolino a forma di dente...

...un millepiedi...

...una nocciola sgranocchiata da un topolino...

e anche un sacco di radici!

Benissimo, il tempo sta finendo, ma prima di salutarci, divisi in 3 gruppi, proviamo a raccogliere foglie, bacche e rametti.

Ecco il risultato!

Bene, ma che farcene?

Con questi oggetti, per la prossima volta, in primavera, dovrete fare delle considerazioni, utilizzando i 5 sensi: chi è più morbido, chi puzza di più, chi punge di più, chi è più colorato, cosa vi ricordano gli oggetti raccolti?

Allora, a questa primavera!

Buon rientro!