Ciao a tutti! La giornata è fredda ma il sole riscalda e ci accompagna! Noi siamo Alessandra ed Erica e insieme a noi vi spostate verso l'Area Didattica Natura.

Questa nuova area è ricca di piccoli angoli realizzati per attirare animali (lo stagno, la siepe delle farfalle, gli alberi della frutta) e per imparare osservando!

Ci raccontate di voi. In classe avete avete parlato di differenze, uguaglianze e biodiversità. Avete raccolto in due grandi blocchi gli aspetti per cui siete uguali e quelli per cui siete diversi.

Siete tutti bambini, avete tutti gli occhi, siete tutti in terza, siete tutti di milano. però avete colori di capelli diversi, vi piacciono giochi e cibi diversi, i vostri genitori arrivano da paesi e stati differenti.

Le differenze ci permettono di arricchirci, di confrontarci e di divertirci di più! Se tutti la pensassimo nello stesso modo sarebbe noioso!

E in natura? La biodiversità è la ricchezza di un ambiente di specie animali e vegetali. E più è ricco meglio è.

Divisi nelle due classi proveremo a cercare la ricchezza del bosco qui vicino: divisi in gruppi, ciascuno avrà il compito di raccogliere quanti più oggetti naturali diversi: frutti, foglie, tracce di animali.

Ciò che vi chiedo e di osservare, non strappare ma raccogliere, fotografare quando trovate un animale, qualcosa che andrebbe strappato o qualcosa che non potete portare con voi.

Si parte e la ricerca vi entusiasma molto.

E quando mi chiamate fotografo i dettagli.

Le vostre raccolte dopo la merenda le disponete sui tronchi come in vetrina.

Poi li confrontiamo:

E assegnamo il punteggio:

Proviamo a capire se tra loro hanno delle relazioni:il nido di un uccello con le bacche che potrebbe mangiare d'inverno, il guscio di chiocciola con le erbacee di cui si nutre, le cortecce con i funghi che vi crescono . Queste due relazioni ci permettono di aggiungere 15 punti al nostro punteggio, che diventa di 122.

Portate a scuola alcuni degli oggetti raccolti, con la maestra di scenze ne sceglierete alcuni e magari approfondirete la loro provenienza e a cosa servono, oppure ne racconterete la storia.

La nostra mattinata finisce, ci salutiamo davanti alla Cascina: arrivederci a primavera!