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Prima uscita sul campo presso il fiume Seveso.
Incontro i bambini e le bambine della 4a presso il ponticello vicino al muro della Villa Manzoni di Cormano.
Ci prepariamo per il nostro incontro ...

Per prima cosa spiego ai bambini quello che dovremo fare oggi: un percorso - nel senso di una camminata - lungo il Seveso, seguendo la sua corrente. Per cui si parte da nord e ci si sposta verso sud.
Durante questo percorso utilizzeremo una cartina - o meglio: 4 cartine che prima dovremo unire correttamente tra di loro.

Perchè questo lavoro sul Seveso?
Perchè questo nostro piccolo fiume se lo merita!
Perchè la sua storia ci racconta di momenti in cui i nonni potevano farci il bagno dentro (almeno 50 anni fa); e poi ci sono momenti tristi, quelli in cui cui il Seveso ci racconta di come fosse molto inquinato (addirittura di tutti i "colori" - un giorno verde, uno giallo, uno rosso, uno blu - a acausa della presenza a monte di molte tintorie).
E poi i rifiuti abbandonati lungo i circa 50 chilometri di corso del Seveso che, guarda caso, si ammassavano tutti qui a Bresso, visto che poco dopo il nostro fiume si andava ad infilare sotto a Milano.
E poi, per fortuna, il lavoro del Parco Nord che, se non altro, ha contribuito a rendere più vivibile e bello tutto ciò che sta intorno al corso d'acqua vero e proprio.

Ma veniamo al nostro lavoro con le mappe - che sono "mute" per cui dovremo imparare a leggere nei loro segni.
Cominciamo ad unirle insieme - tenendo conto che il nord guarda sempre dalla stessa parte ...

Ecco la sequenza giusta!

Possiamo iniziare il nostro cammino vero e proprio.
E il primo pezzo di percorso in effetti non è presente nelle cartine per cui, se vogliamo segnare qualche punto interessante, lo dovremo fare utiulizzando uno strumento particolare che ho portato con me: il gps.
Dopo aver spiegato come funziona e come lui colloquia con i satelliti, prendiamo il primo punto: il primo ponticello.

Poi il secondo - a fianco della strada ... Ma qui già la cartina ci aiuta e cominciamo la sua "lettura".

Il terzo ponte ...

Notiamo la presenza di una inferriata che impediva il passaggio "in equilibrio" sul fiume e che oggi sta per essere inglobata da un sambuco.

Un altro ponte - nei pressi dei due campi di calcio ...

A coppie, tutti utilizzano il gps ...

Ci fermiamo anche in corrispondenza della piccola area piantumata con le piantine nemorali (dalle classi quarte di via Don Sturzo).

Il campo di basket vicino agli orti e la fila degli alberi ...

Le pompe del depuratore oramai non più funzionanti ...

Il punto dove il fiume curva, nella prossimità della "caldaia" del cimitero.

Un incrocio di stradine ...

Il depuratore con le sue griglie per trattenete i rifiuti più grossolani ...

Infine il punto in cui il bosco lascia spazio al prato e alla città. Poco oltre il Seveso si va ad infilare sotto Milano ... ma il tempo ci manca per andare e vederlo.

Ecco infine la mappa di Google relativa al lavoro odierno.

Durante il ritorno ... tutti a raccogliere foglie da portare a scuola.

Ciao a tutti! Al prossimo incontro.

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