Ciao a tutti! Sono Alessandra e vi raggiungo sul prato della Cascina, dove avete fatto un picnic con qualche goccia di pioggia.
Ora pioviggina, ma una parte di cielo è serena...e ci basta aspettare poco perché torni il sole.

Stamattina eravate con Massimo, e appena raggiunti i prati del centro scolastico del Parco, dopo esserci presentati tutti, mi raccontate delle magie che avete scoprto di saper faere, e che siete diventati maghi dei colori!

Oggi pomeriggio alleneremo i nostri sensi da maghi, in particolare il tatto.

Iniziamo con l'indossare una maschera senza occhi: in fila indiana, ciascuno con la maschera calata sugli occhi e le mani sulle spalle dei compagni, cammina piano seguendo il movimento di chi ha davanti.

Quando ci fermiamo non vi sembrava di aver fatto tanta strada, e che fatica camminare in discesa!

Ora entreremo in una "stanza " speciale del boschetto: ciascun bambino, sempre la maschera sugli occhi, dovrà questa volta seguire una corda, incontrando sul suo cammino diversi oggetti appesi da riconoscere.

Per ultima cosa, stavolta a coppie, a turno indossate la maschera facendovi guidare dal compagno che non la mette, ma su un percorso difficoltoso, un cerchio di tronchi di diverse altezze: questa volta dovete fidarvi davvero!

Torniamo in cerchio e seduti sul prato, per ripensare a queste tre diverse esperienze. La più divertenta è stata quest'ultima, quella del percorso sui tronchi, anche perché vi abbiamo aiutato anche io e le maestre, ed una volenterosa compagna!  Quella in cui ci si doveva fidare di più è stata la prima, quella dove vi siete sentiti più insicuri. Seguire la corda invece è stato difficile solo là dove la corda diventava troppo alta, e non per tutti gli oggetti siete riusciti a capire di cosa si trattasse.

Ora che abbiamo allenato la fiducia nei compagni e il tatto, ci diciamo che non è solo sulle mani, ma su tutta la pella, la faccia, la pancia, i piedi...e allora:via le scarpe!

Prima di tutto li testiamo un po' sull'erba, poi...si va su un sentiero speciale! Fatto di paglia, trocnhi, legni e mattoni...e tanti altri materiai che scopriamo insieme.

Prima camminando...

Poi utilizzando anche le mani...

Alla fine ciascuno racconta su quale materiale gli è piaciuto più camminare e quale lo ha infastidito di più.

E che sensazioni avete provato? pungeva, era morbido, era caldo, era freddo, era asciutto.

Tutti però siete d'accordo: vi è piaciuto tantissimo!!! Vi accompagno verso il pullman per salutarvi: grazie di questa giornata passata qui, arrivederci!