I gruppi che hanno seguito il laboratorio questa mattina, ora vengono con noi verso i laghetti! In marcia!

Arrivati ai piedi del ponte ci dividiamo in gruppi, ci mettiamo in cerchio e ci conosciamo...io sono Eleonora e voi siete i ragazzi delle quinte elementari e delle seconde medie della scuola Ugo Pisa di Milano.

Ma cosa siete venuti a fare qui oggi? Stamattina avete parlato dell'acqua e guardato gli insetti al microscopio. Ora siamo immersi nella natura e inizieremo a guardarci intorno, a conoscere un po' il territorio che ci circonda e scopriremo i laghetti del Parco Nord Milano.

Intorno a noi è tutto piano, ci sono alberi ed erba, c'è una collinetta e un canale.
Una volta qui era tutto piano...c'erano campi e i contadini avevano chiuso anche i pochi buchi naturtali, perchè davano fastidio alle loro coltivazioni.
La collinetta qui alle nostre spalle è tutta costituita da scorie, quindi scarti di lavorazione, delle fabbriche siderurgiche che avevano inziato a sorgere qui attorno dagli anni '20. E se andiamo a vedere bene dietro quel muro di piante vedremo un buco pieno d'acqua...e se una volta qui era tutto piano vuol dire che anche quello è aritificiale come la nostra montagnetta!

Ma come è stato costruito questo laghetto?
Hanno scavato un buco...e poi lo hanno riempito d'acqua. Ma prima di riempirlo d'acqua hanno dovuto far qualcosa, impermeabilizzarlo, altrimenti tutta l'acqua verrebbe assorbita dal terreno. E per far ciò cosa hanno usato? Plastica? Sassi? Sabbia? Legno? No, tutte queste cose o non sono naturali, o lasciano comunque passare l'acqua. Hanno usato qualcosa di naturale simile alla plastilina...una terra che viene chiamata argilla...e che molti di voi conoscono perchè hanno già usato per costruire vasi o altre cose a scuola!
E una volta riempito il buco impermeabilizzato d'acqua, come ultima cosa hanno inserito le piante acquatiche.

Gli animali invece no...il Parco, nel 1992, quando lo ha costruito, non ha messo nel laghetto nessun animale ...eppure ci sono!
Iniziamo ad andare a vedere cosa c'è...e poi cercheremo di capire come sono arrivati.

Nel laghetto abbiamo visto pesci, tartarughe, libellule che volavano, gallinelle d'acqua e, appena fuori, un ratto.

...mentre per quel che riguarda le piante canne, tife, nannufari e ninfee e tanti alberi.

Pensavamo di trovare rane e insetti, e invece non ne abbiamo visti. Dovete sapere che invece una volta questo laghetto era pieno di questi animali! Ma come mai non ci sono praticamente più? Purtroppo l'uomo, andando ad inserire specie che vengono da lontano, come ad esempio le tartarughe, è andato ad alterare l'ecosistema e la catena alimentare. La tartaruga è carnivora e mangia le larve degli insetti e i girini!

Spostiamoci verso i laghetti nuovi, costruiti nel 2000...e proviamo a vedere se ci sono delle differenze. Su per la montagnetta...e giù di corsa dall'altro lato...

Eccoci al primo dei due laghetti nuovi. Vediamo subito tante piante. Tante tife...

...e tante alghe...

...su cui possiamo vedere tanti esseri viventi, anche piccolissimi. Ho portato con me una bottiglietta...e se la riempiamo d'acqua vediamo che anche questa è piena di esseri viventi!
Mentre parliamo sentiamo anche una rana che gracida.

Prima di tirare le conclusioni, risaliamo il canale e, in silenzio, proviamo ad osservare bene tutto quello che vediamo e sentiamo...

L'acqua del canale è pienissima di diversi tipi di piante...e i nostri compagni dell'altro gruppo che sono passati prima di noi ci dicono che hanno visto saltare in acqua tante rane! Non abbiamo visto nessuna tartaruga...vorrà dire qualcosa?

In conclusione possiamo dire che il laghetto nuovo, anche se più giovane, è più ricco di specie diverse di esseri viventi. In questo laghetto, lontano dalle case, i cittadini non sono soliti liberare specie animali che vengono da lontano e probabilmente proprio per questo è più ricco.

E' ora di raggiungere gli altri gruppi...e zaini in spalla ci dirigiamo verso l'uscita!

Grazie della visita e buon rientro a scuola!