Un tiepido sole riscalda l'aria questo pomeriggio al Parco Nord.
Ci ritroviamo per le 13.30 all'ingresso di Viale Suzzani, punto di ritrovo della classe di oggi pomeriggio. 
Poco lontani dal luogo dell'appuntamento sentiamo in lontananza il vociare degli ospiti di oggi.
Divisi nelle due classi ci spostiamo nel prato vicino al laghetto.

Dopo le doverose presentazioni e dopo una piccola introduzione del Parco (piccola perchè è già il terzo anno che venite), cerchiamo di capire insieme quale sarà l'argomento dell'uscita di oggi.
Parleremo di tre elementi indispensabili alla vita e legati ad essa indissolubilmente: l'aria, l'acqua e la terra.
Proviamo insieme a fare tre cartelloni con tutte le parole che vi vengono in mente legate a questi elementi...

 Notiamo che ci sono delle parole che sono comuni ai tre cartelloni e mi dite: "Ma c'è una cosa che lega tutti questi elementi, è la vita!" "Sì,perchè tutto è unito: panta rei!"dice uno di voi creando non poco stupore.

Ragoinando insieme, se volessimo misurare un parametro in tutti e tre, quale potrebbe essere? "La temperatura!Ci serve un termometro!" esordisce una di voi.
Esatto!Ma, che tipo di termometro potremo usare? Quello che voi usate per misurarvi la febbre?
"No! Perchè noi misuriamo il caldo quando abbiamo la febbre e non il freddo..."
Infatti, il termometro che noi di solito usiamo ha scritto dei numeri sopra che vanno dal 35 al 43, valori che non bastano certo per misurare la temperatura dell'aria o dell'acqua! Ce ne serve uno più sensibile!
Nella borsa ne ho uno proprio con me dotato di una piccola sonda che percepisce la temeratura.
Proviamo quindi a misurare?
Ecco le temperature:
-acqua: 10,1°C
- aria:   10,4°C
- terra: 3,2°C

Proviamo a fare alcune considerazioni:
- notiamo che la temperatura dell'acqua è molto simile a quella dell'aria. Questo perchè il sole è riuscito a scaldare in modo uniforme una e l'altra. Inoltre, l'acqua rilascia lentamente il calore mitigando la temperatura circostante
- la temperatura dell'aria in alto e dell'aria vicino a noi cambia di un grado: quella vicino a noi è più alta in quanto il nostro corpo rilascia lentamente il calore, scaldando, anche se impercettibilmente, l'aria vicino a noi
- la temperatura della terra del prato (meno umida) e di quella della riva del laghetto (più umida) varia di un grado (quella vicino al laghetto è più bassa) perchè l'acqua in essa contenuta tende ad abbassare la temperatura e a far disperdere il calore accumulato dalla terra.

E' giunto il momento di spostarci nel bosco per poter andare alla ricerca di quello che vive nel suolo e nel sottosuolo. Vediamo se siamo fortunati....

Riuscite a trovare lombrichi (indispensabili all'arriccchimento di sostanze nutritive del terreno)....

centopiedi....

...insetti piccolissimi.

Un mondo ben nascosto ai nostri occhi!
Ci domandiamo come mai così tanti esseri viventi decidano di fare tane o di vivere sottoterra. Questo perchè tra un piccolo granello di terra e l'altro c'è dell'aria che fa da isolante termico.

Prima mi avevate detto che quello che collega tutti e tre gli elementi è la vita, nello specifico quella vegetale. Allora possiamo parlare di alberi e piante e nello specifico di semi. Cosa sono? A cosa servono alla pianta?
"Sono i piccoli della pianta"afferma uno di voi
Ma a cosa servono? Dopo qualche ipotesi, capiamo che servono alla pianta per riprodursi.
Bene, ricerchiamone qualcunio allora!

Osservandoli notiamo che non sono tutti uguali, anzi, hanno forme e colori diversi!
Questo non solo perchè appartengono a specie vegetali differenti, ma le loro caratteristiche fisiche sono legate al modo in cui la pianta riesce a disperderli nell'ambiente.
I principali tipi di dispersione sono:
- quella ad opera di animali (la pianta produce frutti appetitosi che inducono gli animali a prenderli e portarli lontano. In essi sono contenuti i semi)
- quella ad opera del vento (sono semi leggerissimi e molto spesso dotati di piccole ali)
- quella ad opera dell'acqua (sono semi leggeri e in grado di galleggiare).

Il tempo a nostra disposizione è quasi terminato, ma prima di salutarvi, vi lascio i compiti per la prossima volta:
- realizzare un cartellone con le parole legate agli alberi (potete partire da quelle comuni tra gli alberi e i tre elementi visti oggi)
- fare degli esperimenti con i semi raccolti: chi vola? chi galleggia? E perchè?
- osservare la terra con una lente d'ingrandimento: c'è differenza tra quella superficiale e quella di profondità?

Ci salutiamo e speriamo di vederci questa primavera!