4a s.primaria via Villoresi - Bresso - 12 novembre 2012
Domenica 11 Novembre 2012 23:51
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Dopo tanta pioggia questo lunedì è invece soleggiato. Ci aspettavamo tanta acqua nel Seveso stamattina, invece il letto del fiume è quasi vuoto, si vedono i sassi e purtroppo anche un po' di sporcizia.
Ci eravamo conosciuti due anni fa, quando avevate visitati gli stagni del Parco con me. Alcuni si ricordano che mi chiamo Alessandra ma per i vostri nomi ho bisogno di un ripasso.
Oggi conosceremo meglio il Seveso, e ci prepareremo a quando Massimo verrà in classe per raccontarvi altre cose e farvi conoscere google map grazie alla quale lo esplorerete anche "virtualmente".
Vi siete preparati in classe raccogiendo informazioni e immaginandovi in un disegno il fiume.
Sapete dove nasce e il suo percorso fino a Milano, che è stato inquinato dalle tintorie e che ogni giorno cambiava colore. io vi racconto che una volta ci si faceva il bagno e si pescava, poi ovviamente non è stato più possibile. Con l'avvento del Parco il tratto che vedremo oggi è stato sistemato, pulito, sono stati messi in sicurezza gli argini e curati anche esteticamente, con piantumazioni di arbusti, alberi e anche erbacee del sottobosco.
Ora lo esploreremo aiutandoci con delle mappe cartacee e individuando lungo il percorso dei punti significativi da segnare prima sui fogli e poi da riportare su internet grazie alle coordinate che prenderemo con il gps.
Sapete cosa sono le coordinate, i punti di riferimento, i punti cardinali. Insieme proviamo a capire dov'è il nord, e orientiamo la mappa.
Per avere un buon dettaglio il Seveso è riportato su 4 fogli diversi che vanno ordinati ed uniti. Vi dividete in quattro gruppi e provate.
Ecco il tratto di fiume che esploreremo oggi:
Non ci rimane che partire, preparando il GPS: via!
Il primo punto è il ponte da cui partiamo.
Risaliamo fino al ponte vicino dove individuiamo un grande pioppo nero.
Poco più in là l'angolo del campo sportivo.
Da qui procediamo verso sud: ecco delle anatre che nuotano tranquillamente. Questo avvistamento lo registriamo.
Mentre procediamo ci fermiamo ad osservare la mappa, la direzione che stiamo prendendo e a segnare i punti dove ci fermiamo.
In fondo agli orti troviamo il muro dove vengono lasciati gli scarti verdi.
E si va avanti, a turno trovando un punto di riferimento.
Dopo la merenda una strana opera d'arte attira la nostra attenzione.
Ecco una struttura arrugginita legata al vecchio consorzio che gestiva le acque, qui sentiamo un forte odore fastidioso. E' il seveso che "puzza".
Proseguiamo osservando l'acqua.
Incontriamo un numeroso gruppo di germani.
E il punto dove gli argini costruiti dall'uomo e risistemati cambiano aspetto. La parte di pietra è quella più recente e risistemata dal Parco.
Arriviamo al depuratore, di cui vi racconto brevemente il funzionamento dopo la veloce merenda, e scegliamo di prendere come riferimento il primo cancello.
Andiamo avanti abbandonando la strada e seguendo il fiume su uno sterrato. Incontriamo uno scarico che esce dall'argine.
Più avanti un tubo sospeso.
Proseguiamo fino all'uscita dal bosco.
Andando avanti costeggiando la strada che porta a Bruzzano e bagnandoci i piedi nel prato.
Il Seveso si avvicina alla città, registriamo con il GPS l'ultimo strano tombino da cui esce una cascata d'acqua.
E per finire attraversiamo la strada, per osservare dove il Seveso sparisce sotto la città.
In classe cercherete di capire con Massimo perché è un problema il Seveso quando piove, e cosa gli succede una volta sotto terra: mi raccomando ricordatevi queste domande!
Vi consegno i Brughilli Garibaldini, con cui esplorare altri luoghi e segnalarceli!
La nostra perlustrazione è finita, proseguiamo verso il centro di Bresso e i salutiamo al semaforo. Arrivederci!
Qui riportiamo i punti sulla mappa che avete imparato a conoscere benissimo!
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