Oggi è una giornata perfetta, anche se soffia un vento un po' gelido, per esplorare il Parco e i suoi misteri!
Il ritrovo è in cascina centro parco e da qui, ci spostiamo verso l'Area Didattica Natura.
Giunti a destinazione, ci disponiamo in in cerchio seduti sui tronchi e ci presentiamo.
Dopo aver capito cosa è un Parco e l'importanza della sua esistenza, ci domandiamo se è sempre esistito.
Qualcuno di voi prontamente risponde: No!
Ma cosa c'era prima?

Molti di voi hanno un ricordo di una visita fatta qui alle elementari: prima della nascita del parco c'era una fabbrica che produceva aerei.
Vero! Tutto il territorio del Parco Nord era costituito da capannoni, piste di atterraggio, aree per testare i nuovi veivoli...il tutto di proprietà della Breda.
La Breda ha avuto i suoi anni d'oro durante la Seconda Guerra Mondiale, in quanto produceva aerei militari. A causa di ciò è sempre stata oggetto di bombardamenti nemici, così per mettere in salvo i propri operai, aveva costruito dei bunker.
Ma cosa sono i bunker? "Sono delle gallerie di cemento sotterranee che resistono agli attacchi aerei"
Ma volete vederli dal vivo?
Ci dirigiamo verso l'entrata e qui vi invito a guardarvi un po' attorno e a farvi ispirare....

Una volta giunti nell'ultima sala abbiamo discusso un po' ed ecco le considerazioni che sono emerse:
- la struttura del bunker è a zig zag per impedire alla deflagrazione delle bombe di espandersi per tutta la lunghezza della struttura e colpire tutte le persone in essa rifugiate
- i bunker hanno forma di galleria perchè così possono attutire meglio gli impatti
- ci sono delle macchie più scure sulle pareti: è cemento "nuovo" perchè le radici delle piante sono così forti da riuscire a romperlo
- è un luogo freddo
- ci sono porte tagliafuoco con un piccolo rialzo sotto di esse per impedire a qualsivoglia fonte d'aria di alimentare un possibile incendio
- le persone che qui erano sedute avranno provato paura di morire, ansia di non ritrovare i loro cari, ansia di non uscire vivi da quella situazione, terrore nel sentire le bombe cadere lì vicino, erano preoccupati di non ritrovare la loro casa.

Infreddoliti, usciamo un po' al sole per scaldarci e per parlare di come è nato il parco. Dopo diverse ipotesi, capiamo assieme che il territorio del parco è stato bonificato dai resti della Breda, sono stati piantumati degli alberi e poi sono giunti degli animali.
Capiamo anche che non tutti gli alberi che vediamo qui attorno sono stati piantumati, anzi! Molti di essi sono i figli di quelle piante: i primi alberi hanno disperso i loro semi e quindi sono nati i boschi!
Accorgendosi di questo luogo di pace, animali come ricci, volpi, rettili sono giunti al parco e qui sono rimasti. 
Alcuni animali, però, sono stati introdotti dall'uomo: come i pesci e le tartarughe!
E i laghetti? Come si sono formati? Capiamo che l'uomo ha scavato delle buche, ma per evitare che l'acqua si disperdesse, ha posto uno strato di argilla impermeabile sul fondo. Piantumando poi i primi alberi acquatici sono giunti insetti e uccelli migartori.
Dovete sapere che quando si studia un luogo naturale, per capire se è in salute o meno, si ricerca il numero di specie viventi che in esso risiedono. Più il numero è alto, maggiore è la qualità dell'habitat. Questa caratteristica viene detta biodiversità.
E' giunto il momento di provare a capire il grado di biodiversità di un bosco qui vicino. Ci dividiamo in 4 gruppi: il vostro compito sarà di raccogliere il maggior numero di oggetti diversi! Via!

Durante la ricerca visiete imbattuti anche in una chiocciola che aveva inglobato nel suo guscio un cappello di una ghianda....

...un'ala di libellula...

... un centopiede...

Ecco il risultato della vostra raccolta!

Ora, daremo un punteggio a seconda di quanto spesso è stato trovato un oggetto:
- tutti e 4 gruppi lo hanno trovato: 1 punto
- tre gruppi lo hanno trovato: 2 punti
- 2 gruppi lo hanno trovato: 3 punti
- un solo gruppo lo ha trovato: 1 punto

 Bravissimi! Avete totalizzato 117 punti!
Provate ora a trovare delle relazioni tra gli oggetti trovati: ogni relazione vale 5 punti!
Ecco le vostre relazioni: 
- un guscio di lumaca rotto da un riccio
- un fungo che vive a discapito di un tronco
- una ghianda che sembrava intera ma dentro è tutta decomposta da una miriade di larve d'insetto
- una foglia mangiata da un bruco
- le galle sulla foglia di quercia
- il fungo mangiato da una lumanca

Con le relazioni che avete trovato, siete riusciti a totalizzare ben 147 punti! 
Capiamo assieme che nel bosco del parco vi è un buon grado di biodiversità!

Purtroppo è giunto il momento di salutarci, alla prossima!