Ecco i piccoli amici giungere oggi al Parco!
Ognuno di loro ha gli stivaletti ed è ben coperto per potersi riparare dall'aria fredda di questa mattina, ma nessuno è preoccuapato: sono tutti stupiti e colpiti dal manto di neve che copre il sentiero e i prati circostanti.
Facendo attenzione a non scivolare, ci spostiamo verso un grande prato bianco.
Qui, in cerchio, ci presentiamo e capiamo cosa è un Parco...

Scopriamo assieme che è un luogo speciale e magico ed è la casa di molti animali. 
Visto che non è la nostra casa, ma siamo solo degli ospiti, cercheremo di comportarci in modo educato e rispettoso.
Ma, chi sa cosa siamo venuti a fare oggi?
Vi guardate con aria interrogativa, ma la maestra vi da un piccolo suggerimento: "Bimbi, cosa abbiamo portato oggi?"
"Vero!I Pastelli! Allora dovremo colorare!!"
Esatto!Oggi vestiremo i panni dei pittori! Ma,come ogni artista che si rispetti prima dobbiamo studiare quello che ci sta attorno: dovremo catturare i colori che ci circondano e metterli sui nostri fogli.
Ma come fare? Con le mani? Proviamo ad allungarle, ma non succede nulla... Con i piedi o forse con le orecchie? " Ma no, con gli occhi!" mi dice uno di voi.
Già, dovremo proprio usare gli occhi. Che colori riuscite a vedere? 
Il giallo di alcune foglie appassite, il verde chiaro di alcuni fili d'erba, il bianco della neve, il nero di un tronco lontano, i diversi marroni dei rami degli alberi e anche il rosa di un piccolo fiore che sbuca dalla neve!

Ora proviamo a mettere sui fogli, con l'uso dei pastelli, i colori catturati con gli occhi. Non dovremo disegnare, però, ma realizzare delle macchie di colore!

Ecco i vostri quadri!

C'è chi ha fatto macchie piccole, chi grosse, chi ordinate, chi disordinate: ognuna è diversa ma bella allo stesso modo.
Quale è il colore che prevale sugli altri, secondo voi?
Dopo qualche tentativo, scopriamo che è il bianco! C'è veramente molto bianco!
A scuola, provate a far scomparire questo bianco, ritagliando le macchie e raggrupandole per colore.

E' giunto il momento di spostarci nel bosco.
Ci inoltriamo un pochino e, non appena troviamo un piccolo slargo del sentiero, ci disponiamo in cerchio.
"Perchè?" chiedono alcuni di voi.
Perchè è il momento di una storia! Vi voglio raccontare cosa è successo qualche settimana fa qui al Parco...
Una mattina, un abitante di questi boschi, il merlo si svegliò dai tiepidi raggi di sole che filtrano nel nido. Svegliandosi, scoprì con stupore che tutto quanto, compreso lui stesso, era diventato tutto bianco! Erano diventate color della neve anche le sue bacche preferite: così non poteva più riconoscere quelle rosse di cui era tanto ghiotto da quelle blu che gli facevano venire mal di pancia.
Un disastro! Disperato si recò subito dalla regina del bosco: la volpe. Anche lei era tutta bianca e nemmeno lei sapeva che fare!
Ad un tratto, i nostri amici, sentirono una piccola vocina provenire dal basso: era l'amica chiocciola, anche lei bianca!
"Non vi preoccupate, ho io una soluzione! Conosco tre maghi che possono sistemare la situazione! Sono Radik il rosso, Tino il biondo e Scrondo il turchese".
Senza pensarci su, i nostri amici, chiamarano a turno i tre maghi nella speranza potessero sistemar la situazione. Purtroppo non furono fortunati: Radik tinse tutto di rosso, Tino tutto di giallo e Scrondo tutto di blu.
A questo punto, cari amici, merlo è venuto a chiedere aiuto a me, ma purtroppo io non conosco nessun mago e voi?
Con mio grande stupore, scopro che molti di voi hanno degli amici maghi. Proviamo insieme a chiamarli, ma nessuno di loro può venire a darci una mano, nemmeno il potente Merlino!

Un po' delusi non sappiamo come aiutare i nostri amici animali...Ma, ecco la soluzione! Possiamo provare noi a fare delle magie e a restituire i colori al bosco!
Ma prima di fare dei disastri come i tre maghi chiamati dalla chiocciola, dovremo fare delle prove: dovrete provare a colorare i fogli senza i pastelli!
Vi guardate con occhi attoniti, ma poi uno di voi ha un lampo di genio: "Usiamo il fango! O le foglie! O i rami!"
Bene, provate!

Ecco il risultato!

Siete strati bravissimi! Grazie a questa vostra magia, ho appena saputo che i colori sono tornati al loro posto! Grazie da parte del bosco!

E' giunto il momento di salutarci, ma prima vi invito a fare altre magie in classe per diventare dei maghi più esperti!

Ci vediamo questa primavera!