Oggi un caldo sole scalda il Parco: tempo ideale per accogliere nuovamente gli amici della 4°B!

Dalla Cascina Centro Parco ci spostiamo verso l'Aula Verde, luogo dell'attività di oggi.

Qui, in cerchio, vediamo di ricordare assieme quello che avevamo fatto a marzo e i compiti che vi avevo assegnato...

Vi ricordate che avevate tre compiti: osservare le differenze tra terra superficiale e profonda, prendere della terra, metterla in due vasi e bagnarne solo uno e creare un cartellone con le parole legate all'albero.
Per i primi due compiti avete realizzato dei cartelloni. Ecco le vostre considerazioni:

Il cartellone con rappresentate le parole dell'albero, purtroppo, lo avete dimenticato a  scuola. Vediamo di ricordare assieme quello di cui avete parlato in classe...
Avete visto le differenti forme di foglie (aghifoglie e non), il loro margine (seghettato, liscio, lobato...) e se sono semplici o composte.
Avete parlato della fotosintesi clorofilliana e del fatto che grazie ad essa gli alberi producono ossigeno che ci permette di vivere; di cosa sono i licheni (un'amicizia tra un fungo e un'alga: una simbiosi); del fatto che alcuni alberi hanno le foglie ad ago per riuscire a sopportare il peso delle nevicate invernali in montagna.
Bene! Inoltre, mi mostrare un lavoro aggiuntivo: avete realizzato dei cartelloni che rappresentano, con dei tratti, i tre elementi visti: acqua, aria, terra....e anche l'albero!

Bravi, ora è il momento di iniziare l'attività di oggi. Scegliamo assieme un albero e, fatto un cerchio attorno ad esso, ognuno di voi dovrà scrivere un nome e un aggettivo legati all'albero.
Pronti?

Le caratteristiche più citate sono: FOGLIE, VERDE, CORTECCIA.
Bene, ora è giunto il momento del passo successivo. Ci dividiamo in 3 gruppi: ciascun gruppo dovra scegliere a caso una delle tre caratterisctiche ricoorenti dell'albero che abbiamo appena osservato e, entrati nel bosco, ricercare 4 alberi che abbiamo la stessa caratteristica. Un consiglio: visto che poi dovrete portare i vostri compagni agli alberi scelti, vi abbiamo semplificato il compito.
Su alcuni alberi del boschetto, infatti, si trovano dei cartelli con un numero e un nome: quando scegliete l'albero, identificatelo usando il cartello.

Dopo la scelta degli alberi, ci soffermiamo a parlare un secondo di uno strno strumento che ho in mano: è un GPS e ci servirà fra poco. Ma cosa è un GPS? E' un particolare strumento che grazie d un calcolo matematico detto TRIANGOLAZIONE, riesce a indicare con precisione la posizione di un punto nello spazio. Il GPS non funziona però da solo, ha bisogno di un aiuto: quello dei satelliti. IL GPS invia un segnale elettromagnetico ai satelliti e loro a loro volta ne inviano uno al GPS. In base alla provenienza del segnale di risposta, il GPS elabora la posizione del punto che si vuol trovare.
Ma, se vogliamo indicare un particolare punto del Parco a qualcuno che non lo conosce che cosa dobbiamo fare?
"Dobbiamo dare a lui delle indicazioni". Che tipo di indicazioni? "Dobbiamo indicare un luogo con le coordinate" "Sì!Bisogna usare i punti cardinali!"
Bravi! Di solito si usano i punti cardinali, ma il GPS usa un altro metodo: indica il punto prestabilito con 2 valori, quello della LATITUDINE e della LONGITUDINE.
Sono dei valori universali che si trovano ai lati di tutte le mappe e, facendo un po' come si fa a battaglia navale, si determina il punto.
Dopo la teoria è giunto il momento della pratica: ogni gruppo dovrà scegliere 2 degli alberi che aveva individuato prima e provare a portare là i compagni. Nel luogo scelto verranno prese le coordinate con il GPS e deovrete spiegare il motivo della vostra scelta.
Bene iniziamo!
Il gruppo, formato da Irene, Giorgia, Emma, Marta P., Francesca, Matteo e Manuel, che doveva cercare alberi con una corteccia particolare ha inidividuato:

il ciliegio numero 21

Sono stati colpiti dalla corteccia con molte righe orizzontali che sembrano cicatrici...

L'acero numero 25

Albero particolare in quanto ha una corteccia completamente ricoperta da muschio e lichene e in un punto è anche spaccata.

Il gruppo, formato da William, Diana, Annamaria, Antonio e Andrea, che doveva cercare l'aggettivo "verde" tra gli alberi ha trovato:

il tasso numero 16
Sono stati colpiti dal colore diverso delle sue foglie: quelle vecchie verde scuro, quelle nuove e tenere di un verde chiaro splendente

 L'ontano numero 38

 Il verde delle sue foglie è un "verde trsparente", ci riferite, perchè fa passare molta luce rispetto ad altre piante lì attorno

 Il gruppo di Alessan, Tomas, Chiara, Cristian L. e Alfano, che doveva individuare delle piante con foglie particolari ha scelto:

il pino numero 15  perchè ha le foglie ad ago ricoperte di una particolare sostanza che le rende impermeabili

 Il ciliegio numero 22, perchè la sua foglia ricordava loro la forma di una punta di lancia.

 Bene! Ora è giunto il momento di un piccolo gioco...

Ma, prima di iniziare, dobbiamo costruire il gioco. E Come? Andate a raccogliere dei legni e disegnate con essi, a terra, un albero!
Ecco il vostro risultato!

Ma il divertimento arriva ora: dovrete provare a percorrere il vostro albero, dalla chioma alle radici, camminando a 4 zampe, senza mai toccare nè con i piedi nè con le mani i rami usati per costruirlo!
Chi ci riuscirà?

Solo uno di voi è riuscito nell'impresa...ma bravi tutti!
E' giunto, purtroppo, il momento di salutarci!
A presto!