Le descrizioni dei punti della mappa del boschetto
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La mappa del boschetto conta 25 punti diversi che saranno oggetto di ricerca da parte delle classi che parteciperanno all'attività didattica "Nella Classe, nella Mappa, nel Parco".
Queste sono le definizioni dei vari punti.
I cartelli
Siamo come due gemelli, siam due simili cartelli!
Indichiamo in stampato in che luogo sei arrivato.
L'alveare
Una casetta arancione per abitanti alati ed operosi;
non gradiscono essere disturbati,
per questo una rete, dal bosco, li ha separati!
L'ingresso 1 - L'ingresso 2
Tra il bosco il prato,
21 scalini e sei sotterrato!
Lo stagno
Se mi passi affianco, e guardi in basso,
vedi il cielo in me riflesso.
La panchina dura
Sono come una panchina, un pò più dura;
su di me ti puoi posare, e lo stagno contemplare.
Le pervinche
Sono una piccola radura di fiori graziosi;
tu stai attento, non osare,
calpestarmi nel tuo andare!
la mano di uno zombie, nera,
ti potrebbe acchiappare.
La mano dello zombie gigante
Ero un bell'albero, ma son crollato;
e qualcheduno, poi,
alla mano di uno zombie mi ha paragonato!
Puoi trovarmi vicino allo stagno,
mentre molleggio le mie dita da ragno.
Il grande uovo
Uovo di dinosauro o dente di gigante?
Fossi una perla, sarei il sogno di ogni mercante.
Le gambe incrociate
Due gambe lunghe, torte, ma di buon legno:
ma da quanto il mio piede non lascia un segno!
Il sotto ponte
Sono un tronco, sembro un ponte:
un ponte ad arco... siamo al Parco!!!
Sotto di me passa la traccia,
guarda in alto e mi vedrai in faccia.
L'albero grattuggiato
Sono il grande albero grattuggiato,
tutta la corteccia mi hanno levato,
ma sono ancora di buon cuore,
offro ai picchi tante dimore.
L'albero intruso
Sembro un albero a chi è distratto:
ma guarda bene... di cemento il mio tronco è fatto.
La vasca verde
Una grande vasca dai bordi di cemento:
la mia acqua è verde, ti stupirà, me lo sento.
Le due cunette
Non sei in campagna, ma troverai due colline:
misteriose, basse e vicine.
I tentacoli emergenti
sul fianco della collina c'è un groviglio di radici:
sembrano tentacoli, tu che ne dici?
Il tappeto di edera
Non sempre l'edera è rampicante... a fianco del sentiero,
rendo il suolo verdeggiante.
L'occhio della terra
Chi guarda in me, verso il basso,
dentro la terra vedrà un abisso.
Sono basso, e di cemento.
Proprio a lato del sentiero,
qui nel bosco sono un mistero.
Il muro crollato
Un tempo ero un muro,
ma caddi in rovina,
mi coprono il muschio e una grossa fascina.
La sentinella del rifugio
La mia radice è su uno scalino:
se vuoi andar sotto terra, passami vicino!
La presa d'aria
Sembro un comignolo che spunta da terra,
o un piccolo piedistallo,
col tetto in metallo.
Il bosco degli stuzzicadenti
Siamo un gruppo di alberi eleganti,
magri, con le spine, e slanciati:
ma a 30 stuzzicadenti ci hanno paragonati.
Troppo fico
Non sono un melo, non sono un pero, non sono un pesco:
mi trovi fuori da un bunker, sono un fico gigantesco.
La cunetta
Sono una piccola cunetta;
in un attimo sei in cima,
salendo senza fretta.
Il nido dell'allocco
Sono un rifugio
di legno composto
di forma rettangolare
dove gli uccelli posson nidificare
se fai silenzio non ti tocco
sono il nido dell'allocco!
Qui puoi vedere e stampare la mappa-cartina
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