Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 2d - s.primaria via Cesari - 15 aprile 2013

2d - s.primaria via Cesari - 15 aprile 2013

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Domenica 14 Aprile 2013 11:00

.

Ciao a tutti e ben ritrovati!
E' arrivata la primavera davvero!  
Mi accogliete in classe e mi raccontate com'è andato il vostro inverno.

Avete ritagliato le macchie di colore che avevamo "cacciato" insieme e avete realizzato un bellissimo albero colorato, contronato dalle foto della nostra prima uscita.

 

Avete poi sperimentato le magie di altri colori naturali oltre a quelle scoperte insieme. Avete ipotizzato se alcune sostanze colorassero o meno e poi lo avete verificato creando una specie di tavolozza di colori naturali.

Tra tutto quello che avete portato mi fa molto ridere il pollo cotto, ma solo perché è la prima volta che lo sento!

Bravissimi! Dei veri aiutanti di Brughillo! Questa volta ha deciso di partire per un viaggio dove raccontare ai bambini di altri posti cosa facciamo noi, le cose belle che abbiamo. Le sta raccogliendo tutte in una valigia, che mi ha affidato perché oggi le si possa aggiungere qualcosa. Avete voglia di aiutamri?

Visto che siete tutti d'accordo si esce nel Parco!

Oggi finalmente fa caldo, ci sono piccole foglie verdi o le gemme verde chiaro sugli alberi, qua e là arbusti fioriti, e il prato ha l'erba alta e tanti fiori.

In cerchio come da nostra tradizione prima di dedicarci ai colori di oggi vi chiedo di dirmi un vostro colore-ricordo che io cerco di scrivere con il colore che gli associate:

Ecco un elenco che mettiamo nella valigia!

Ora quello che andiamo a cercare sono i colori della primavera: questa volta possiamo raccoglierli, facendo attenzione a non strappare troppo e a non togliere gemme o foglioline dai rami.

Ci dividiamo in due gruppi: un gruppo cercherà i colori diversi dal bianco, e un gruppo solo il bianco.

Quello che trovate lo incolliamo su un disco di cartone:

Ecco il risultato delle vostre ricerche: due dischi un po' diversi tra loro.

Quello dei colori è sicuramente più ricco. Anche questa volta c'è la predominanza del verde, ma i vari colori sono rappresentati da un unica tipologia di fiore o erba. Invece quello del colore bianco ha incollati meno elementi ma avete trovato diversi fiori e semi bianchi!

Questi due dischi vanno ad arricchire la valigia di Brughillo!

ora però ragioniamo di colori. Ho con me un altro disco, colorato a spicchi di tanti colori.

Quello che proviamo a fare e farlo girare velocemente su un'asta, e scopriamo che quando i colori si muovono in fretta si mescolano tra loro fino a dare il colore bianco, il bianco è la somma di tutti i colori!

Anche la luce del sole che ci illumina si chiama luce bianca, e a volte si può capire che è fatta di tanti colori, a volte si divide in sette colori... l'arcobaleno! 
Impariamo che quando passa attraverso le goccioline d'acqua, sia che siano in cielo sia che siano quelle di una fontana,oppure quando attraversa il vetro della finestra della classe, la luce si divide e si vedono i sette colori.

Ma tornando a noi... abbiamo forse trovato una soluzione per la storia dei Maghi che avevamo raccontato in autunno... Come mai il mondo era diventato tutto bianco? perchè si era messo a girare su sè stesso troppo in fretta! Forse per colpa di un mostro!

E per rallentarlo come si poteva fare? Qualcuno propone di fermarlo puntando le mani...tenendo fermi i colori.

Allora proviamo a girare tutti in fretta e poi a fermarci su un colore. 

Il colore su cui ci siamo fermati è il colore con cui ci dividiamo in due gruppi che si nasconderanno e un gruppo di cercatori.

Proviamo insieme a fare un gioco di mimetismo, e si ispira al mondo degli animali, che sanno nascondersi quando serve per non essere mangiati.  Molti animali hanno colori che si confondono con l'ambente dove vivono. 

Altre volte sono gli animali stessi a cambiare colore, come i camaleonti.

Le due squadre si nascondono: unica regola non andare oltre la fascia che abbiamo deciso insieme e stare fermi! I cercatori non possono avvicinarsi e devono stare oltre la rete del boschetto che abbiamo scelto come campo di gioco.

Quando i cercatori pensano di aver indiciduato un compagno le maestre verificano che sia così.

Ripetiamo il gioco due volte scambiandoci i ruoli.

Alla fine sono molti i bambini che sono riusciti a mimetizzarsi e non farsi riconoscere! Siete stati bravissimi, tutti fermi e zitti.

Ci siamo resi conto che non muoversi, nascondere la faccia e magari i capelli e avere lo stesso colore di vrestiti (in questo caso casualmente) rendeva difficile individuarci!

Concludiamo la nostra mattinata  insieme dandoci appuntamento all'anno prossimo. Buona primavera a tutti!

.

Commenti

Per inserire il tuo commento devi effettuare il login