Buongiorno a tutti! Oggi è la nostra ultima volta insieme come quinta C! E la giornata ci regala il sole e un Parco verde e profumato di fieno tagliato!

Ci incontriamo vicino al nostro amico carpino MARRONCINELLO, che ci ha accompagnati per tutti questi anni: era giusto fiire salutandolo!

Ci sediamo in cerchio all'ombra per raccontarci tante cose!

Prima di utto avete portato in suo ricordo degli acronimi fatti con il suo nome! Li leggiamo tutti e guardiamo i disegi che avete fatto.

Alcuni rappresentano Marroncinello mentre altrile uscite che abbiamo fatto.

Da lontano lo osserviamo, e in questi anni è davvero cresciuto tanto, come voi! Guardando le sue foto  di cinque anni fa avete visto che era più piccolo, ma vi sembrava già molto alto... anche voi eravate più piccoli vicini a lui: i realtà la sua chioma si è allargata e si è alzata.

Oltre che ai suoi semi già pronti e verdi appesi ai rami, notiamo delle strane foglie: sono dei sacchettini! Nicole va i avanscoperta e ci dice che su ogni sacchettino è ricamato il nome di uno di voi.

Ognuno allora va a cercare il suo e ce n'è uno anche per me!

Facciamo solo molta atenzione a sciogliere i nodi per non rovinare i rami.

In regalo troviamo la spilla dell'amico brughillo, una poesia ed un sacchettino di semini.

Leggiamo la poesia e cechiamo di capirla: parla di trifoglio, api e un songo: gli ingredienti che servono per fare un prato. Se le api sono poche basta il sogno. Per sogno capiamo che la poetessa intende il desiderio, la voglia che una cosa si realizzi.

Anche noi abbiamo sogni, per esempio cosa vogliamo fare da grandi? Chi il cuoco, chi la cantante, chi la fotografa, il pilota di treni ad alta velocità, chi il meccanico o il soldato.

Per ogni sogno ci sarà della fatica forse, e magari qualcuno cambierà idea! La maestra Antonella ci racconta che lei aveva il sogno di fare la maestra, e lo ha portato avanti direi molto bene!

E abbiamo anche il sogno di far nascere un prato? Sì!!! Allora prepariamo il terreno intorno a Marroncinello perché abbiamo capito che i semini sono di trifoglio e decidiamo di farlo crescere intorno a lui.

Dopo che la terra è ammorbidita e pulita dalle radici più grosse possiamo seminare sparpagliando i semini:

Ora serve la pioggia (che i serata arriva!) e le cure del sole. Chi tornerà con amici o mamma e papà potrà controllare se il trifoglio cresce!

La mattinata finisce con un grande cerchio intorno al nostro amico, come la prima volta che lo abbiamo conosciuto, quando era piccolo e il cerchio si faceva comodamente e guardandoci in faccia, ora è più complicato ma ci riusciamo: ciaoooooo e gazieeeeee!

E grazie a voi bambini di quinta e maestre! Ci rivedremo magari in altre scuole! 

La maglietta che avete disegnato con tutte le vostre mani rappresenta bene il saluto di tutti!