.

Sole e caldo. Ci incontraimo davanti al cancelletto delle scuole del Parco Nord e, con i bianchi, entriamo in questo angolo di Parco riservato ai bambini che vengono a fare attività con noi. Cerchiamo un posto all'ombra e andiamo subito a formare un bel cerchio.

L'inverno è passato e mi dite che non siete stati in letargo, ma avete fatto un sacco di cose! Ma vi ricordate cosa avevamo fatto insieme durante la prima uscita? "...avevamo raccolto legnetti, foglie secche, ghiand e noci, terra...e avevamo usato i nostri sensi...". Avevamo anche ascoltato, aprendo bene le orecchie, e quel giorno c'erano delle persone che lavoravano con la motosega ed era quasi impossibile sentire i suoni del bosco. Oggi invece riusciamo bene a sentire gli uccellini che cinguettano.

A scuola aete fatto preparato delle retine dentro cui avete messo degli oggetti che usate solitamente in classe o a casa e che vi ricordavano gli elementi naturali che avevamo raccolto nel bosco. Le piume vi ricordano le foglie per la forma e foglietti di carta ricordano sempre le foglie ma per il loro ruomore, matite pennelli e bastoncini del ghiacciolo vi ricordano i legnetti, perle di legno e l'ecologioco vi ricordano le ghiande, i libretti sono fatti di carta. Un bellissimo lavoro! E sono sicura che a fine mattinata mi direte voi cosa faremo con queste retine!

Iniziamo da un'attività difficile. Ci mettiamo a coppie e ci avviciniamo tutti insieme a un cerchio fatto di tronchi tagliati. Dobbiamo dare la mano al nostro compagno, che ha gli ochhi chiusi, e aiutarlo a fare tutto il percorso, dandogli indicazioni su dove e come deve muovere i piedi…avanti, su, giù, a destra, a sinistra… Pronti? Via!!!

Ma è stato più difficile dare le indicazioni o essere guidati? Tutte e due le cose sono difficili, ma soprattutto è difficile muoversi tenendo gli occhi chiusi e non sapendo bene dove dobbiamo andare!

Restando seduti in cerchio, iniziamo a toglierci le scarpe...e le calze...

...e raggiungiamo il punto di partenza! Abbiamo davanti a noi un percorso costruito con elementi diversi...e iniziamo a percorrerlo camminando, appoggiando bene i nostri piedi...

...e poi a quattro zampe, appoggiando bene mani e piedi...

Incontriamo anche qualche lumaca...e una me la portate sulla mano!

Torniamo in cerchio, davanti alle nostre scarpe.

Cosa c’era lungo il percorso? Tronchi, sassi, paglia, sabbia, legnetti, un albero (che in realtà sono radici al rovescio) …tutti elementi naturali che ci trasmettevano sensazioni diverse: morbido, duro, pungeva, scottava, era come una coperta.

Ed ora consegno a tutti una mascherina, che inizieremo a metterci in fronte, ed in fila indiana andiamo verso il bosco. Appena entreriamo troviamo una corda...dovrete andare avanti seguendola e quando incontrerete delle retine dovrete cercare...toccandole...di capire cosa contengono.

 

Quando tutti arrivate a fine percorso ci riuniamo e mi dite cosa c'era dentro le retine...
- spugna
- pennarelli
- bottiglie con dentro sassi

Avete riconosciuto tante cose...ma siete sicuri di aver capito bene quello che toccavate?

Ripercorriamo il setiero nell'altro senso e provate a guardare bene se avevate riconosciuto tutto! E poi con le retine che avete portato, andiamo ad appenderle nel bosco ad una corda. Sarà il vostro regalo che lascerete al Boschetto delle Scuole!

E’ già arrivata l'ora di incamminarci verso il pullman e tornare a scuola...la vostra giornata al Parco è giunta al termine! Ma prima salutiamo un bruco verde su un biancospino...

Grazie della visita! Buon rientro e buona fine scuola! Ci vediamo il prossimo anno!

.