Ciao a tutti! Ben tornati. Ci ritroviamo in questa mattina di sole davanti alla Cascina, ed insieme ci spostiamo verso un grande prato dove possiamo salutarci e ricordare insieme com'era il Parco a novembre.

Ricordate che faceva freddo, che gli alberi erano spogli, che c'erano meno cinguettii e meno insetti e fiori nei prati.

Oggi è tutto diverso!

Mi raccontate che in classe avete imparato tante cose sui tre alberi che vi avevano adottato, il biancospino, la quercia e il frassino. Oggi siete tornati con un'idea... un progetto del vostro albero della fantasia, ma non volete anticiparmi nulla!

Lo creeremo tra un po', prima però dobbiamo costruirci un amuleto con la foglia dell'albero che ci aveva adottato: il nostro amuleto, che ci accompagnerà per questa mattinata fino all'abero della fantasia.

Ci avviciniamo ad un boschetto per raccogliere le foglie che ci servono, e una farfalla si ferma il tempo giusto per farsi ammirare da noi.

Una volta raccolte le foglie, le incolliamo ad un cartoncino,  

e poco per volta gli amuleti sono pronti...

...da esser messi al collo!

Ora possiamo spostarci vicino ad un grande e vecchio albero, che ci accoglie sotto la sua ombra.

E' un ciliegio, ve ne accorgete per i frutti arancio rossi, quasi maturi, che riempiono i suoi rami. E' uno degli alberi più vecchi del Parco, nato prima del Parco stesso!

Ognuno lo osserva da un punto di vista diverso, chi più vicino, chi più lontano...e ognuno vede in lui qualcosa di diverso.

Proviamo a scrivere ciò che vediamo e pensiamo.

Del ciliegio vedete:
- muschio (5 bimbi)
- ciliegie (7 bimbi)
- foglie
- meraviglie
- rami (4 bimbi)
- buchi
- tronco (2 bimbi)

Il cilegio per voi è:
- carino (4 bimbi)
- alto (2 bimbi)
- antico (6 bimbi)
- bello (2 bimbi)
- meraviglioso (2 bimbi)
- molto bello

Ora è il momento di costruire il grande albero della fantasia in terra...e...sorpresa...

L'albero siete voi! Uno per uno...i bambini trnco...i bambini rami principali...i bambini rami secondari...

Ed una volta che tutti hanno preso posto... ecco L'ALBERO DELLE MERAVIGLIE:

Ognuno di voi all'abero ha pensato di chiedere una cosa, e mentre siete a terra...

"Albero delle meraviglie noi ti chiediamo di:
ascoltare tutte le nostre maestre
non essere egoista
giorcare insieme
essere felici
non essere maleducati
volersi bene
lavorare tutti insieme
fare il proprio dovere
essere sinceri
non essere pettegoli
essere bravi
non disubbidire
non litigare
essere tutti amici
fare pace
non fare i monelli
stare bene con se stessi
compiere buone azioni
aiutarci reciprocamente
rispettare le regole del gioco"

Avete anche inventato una poesia dedicata all'albero "L'albero della vita", e ora, sedti per terra, la recitate tutti insieme:

"Albero, Albero, Albero meraviglioso, fa che questo giorno sia gioioso
Albero, Albero, Albero bello, facci amare ogni fratello
Albero, Albero, Albero ridente, fai felice tutta la gente
Albero, Albero, Albero fiorito, da qui vediamo il cielo infinito
Quercia, Frassino, Biancospino, voi che avete adottato ogni bambino
fateci sognare un mondo più carino"

L'albero si disgrega come se fosse arrivato il vento, e a noi, prima si salutarci, non resta che un breve giro in quest'area nuova del parco, ricca di zone "attira" animali, dove magari faremo qualcosa l'anno prossimo. Per ora osserviamo lo stagno, le diverse tane pronte per accogliere vari animali e dei bellissimi papaveri nel prato.

Ci rivedremo l'anno prossimo! Buon estate!