Uno splendido sole e una temperatura quasi estiva accolgono oggi i ragazzi della 1b!  

Io ed Erica sentiamo il rumoroso vociare dei ragazzi, andiamo in loro direzione e avvicinandoci ci accorgiamo che hanno letteralmente assaltato una fontanella per rimediare alla sete e al caldo...dopo aver lasciato loro un po' di tempo per riprendere le energie ci dirigiamo verso l'Aula Verde per iniziare le attività insieme.

Prima di iniziare però, facciamo un grande cerchio e diamo il via alle presentazioni!

La classe era già stata al parco lo scorso novembre ma era stata accompagnata da Massimo, non da me, quindi mi informo un po' su ciò che era stato fatto con lui l'autunno passato. I bimbi mi raccontano che avevano cercato i vermi scavando nella terra, che avevano portato in classe un po' di terra di superficie e un po' di terra più profonda e che avevano notato analizzandola che quest'ultima era più scura ed aveva un odore più forte. Avevano poi abbracciato gli alberi e sentito con la guancia il ruvido e il duro della corteccia. Continuano ricordando che avevano raccolto degli oggetti naturali con i quali avevano fatto dei lavoretti in classe che però oggi non sono riusciti a portarmi...

Beh, poco male, oggi continuamo l'esplorazione del parco attraverso i sensi...ma come lo faremo questa volta?

Provate a fare quello che sto facendo io...si si, avete capito bene, dovete togliere le scarpe! Non si sta bene a piedi nudi con questo caldo?

Dopo l'incertezza di qualcuno che sembrava essere immune alle alte temperature riesco ad ottenere tanti bei piedini tutti nudi!

Ora siamo pronti per iniziare il percorso previsto per oggi, ci mettiamo tutti in fila e iniziamo a camminare lentamente su diversi materiali: sassolini, tronchi, corteccia, foglie...che sensazioni danno al tatto dei piedini??

Ma prima di far rispondere a questa domanda ripetiamo il percorso a quattro zampe, sembra divertente!!

Le opinioni sulle sensazioni provate calpestando i vari materiali sono contrastanti: a qualcuno piace di più la corteccia perché più morbida, per altri è meglio la liscezza dei tronchi, per altri ancora non c'è nessuna differenza tattile sotto la pianta dei loro piedini, è tutto uguale!

Bene, è giunto ora il momento di osservare e scovare gli oggetti che si nascondono sotto la folta chioma del grande olmo davanti a noi...ci rimettiamo le scarpine e facciamo una bella fila per girare intorno all'albero...cos'avete visto? Noto con grande piacere che i nostri coraggiosi amici non si sono fatti intimorire dalla densità di rami e foglie, hanno scovato la maggior parte degli oggettini che si nascondevano lì dentro! Bravissimi!

Dopo una breve pausa è arrivata l'ora della prova più coraggiosa e distribuisco a ciascun bambino una maschera chiedendo di metterla sulla testa...

Non notate qualcosa di diverso dalle solite mascherine di Carnevale?? Ma certo! questa non ha i buchi per gli occhi! Ebbene si, ora ci addentreremo nel boschetto e faremo l'ultima attività senza il senso della vista...chissà se aumenterà la sensibilità delle mani mentre toccheremo gli oggetti appesi alla corda a cui ci aggrapperemo...Non bisogna barare però, tutto rigorosamente ad occhi chiusi!

Iniziamo quindi a toccare...e toccare...qualcuno senza imbrogliare e qualcun'altro un po' più furbetto che spia da sotto la maschera...non si guarda!

Beh, devo dire che siete stati proprio bravi anche in quest'ultima prova di coraggio...ma siete riusciti ad individuare che oggetti avete toccato?

Delle cose rotonde, dei sassi, delle pigne, un cd, una lattina di vetro...una lattina di vetro??? Ma la lattina è di latta!

Direi che è il momento di ripercorrere il percorso ad occh aperti per verificare quante cose abbiamo indovinato...effettivamente siete stati molto abili!

Dopo tutte queste prove superate un po' di scorrazzamento nel prato ve lo siete proprio meritato!

Recuperiamo tutte le nostre cose e ci avviamo verso l'uscita dell'aula verde...è stato proprio un bellissimo pomeriggio insieme, tornate presto a trovarci!