Giornata assai calda oggi al Parco, ma tempo perfetto per andare alla ricerca delle meraviglie che racchiude!
Accolgo la 1°A in Cascina e da qui, ci spostiamo verso i prati vicino all'Area Didattica Natura.
In cerchio, dopo le presentazioni, capiamo cosa vuol dire essere in un  Parco: è la casa degli animali e oggi siamo loro ospiti quindi, mi raccomando....

Ma cosa siamo venuti a fare oggi?
Siamo qui per scoprire le meraviglie del Parco!
Ma cosa è una meraviglia? "Un qualcosa che si stupisce!" "Quello che ci piace!" "Quello che ci colpisce" 
Benissimo, quindi, per voi, cosa è meraviglioso? "Prendere 10 nelle verifiche" "L'arcobaleno" "I baci della mamma" "I fiori" "Gli alberi grossi che fanno ombra" "Le mucche" "Le volpi" "I prati dove ci si può sdraiare!"

Bene, oggi, cercheremo le meraviglie del Parco!
Come? Iniziamo a raccogliere quello che più ci colpisce...Via!

...c'è chi cerca dei tesori all'interno del prato e vuole condividerlo con gli amici...

Mano a mano che le raccogliete le potete mettere nella scatola delle meraviglie!

Ecco alcuni degli oggetti che vi hanno colpito:
...un formicaio...

...del fieno schiacciato...

...il salto dell'acqua nel canale...

...un piccolo ragnetto...

...una chiocciola...

Ora, proveremo ad ascoltare i suoni del bosco. Cosa vi colpisce?

"Il gracchiare delle cornacchie"  "Gli uccellini cinguettanti" "Le voci dei passanti che saltano subito all'orecchie di chi si trova nel bosco" "Il suono delle foglie che frusciano grazie al vento" "Il rumore di un picchio che picchietta sul tronco"

Bene, ora ci sposteremo all'interno dell'Area Didattica Natura, vicino ad una casetta chiamata "Casetta della Natura".
E' una struttura strana, fatta di legno e foglie...cosa mai conterrà secondo voi?
Capite immediatamente che raccoglie tutti gli oggetti, raccolti nel Parco, che hanno colpito, prima di voi, degli altri bambini.
Dovete sapere che la Casetta della Natura è una tradizione antichissima: fin dal 1800 i signori ricchi amavano collezionare gli oggetti più strani per colpire gli invitati alle loro feste.
Ma, quando raccoglievano gli oggetti, li ordinavano seguendo un criterio preciso (un po' come succede nelle biblioteche...).
Come potremmo ordinare la vostra raccolta?

All'inizio proviamo a sistemarla per dimensione: dal più grande al più piccolo. 
Capiamo subito che non è facile o meglio, non lo è per tutti gli oggetti: per i sassi e i legni è un criterio perfetto, ma non per i fiori!
Poi proviamo a sistemarli per colore, ma anche qui non siamo tutti d'accordo: c'è chi vede, per esempio, il giallo di un fiore come giallo di una tonalità chiara e chi come una tonalità scura...
Sembriamo non trovare una soluzione, quando, all'improvviso, uno di voi ha un'idea: ordiniamoli secondo "tipo di oggetto". Cioè? I legni con i legni, i sassi con i sassi, i fiori con i fiori...
Ecco il risultato.

Ora è giunto il momento di scegliere, a turno, un oggetto raccolto e di portarlo all'interno della Casa della Natura. Ma, attenzione! Riponetelo al posto giusto!
...C'è chi ci deve pensare un pochino, ma poi trova la soluzione!

Purtroppo è giunto il momento dei saluti, ma prima: ognuno potrà scegliere una piccola meraviglia da portarsi a casa!

Alla prossima!