Una nebbiolina bassa appena sopra i prati...un'aria pungente...ma dopo l'alba di questa mattina un bel cielo azzurro vi accoglie al Parco Nord! Tutti insieme ci incamminiamo alle porte del Bosco Grande, che ci ospiterà per l'attività di oggi!

Arriviamo in un prato e formiamo un grande cerchio anche con le altre due classi: la C e la D.

Noi siamo Alessandra e Eleonora, e voi ci dite, uno ad uno e ad alta voce, tutti i vostri nomi!

Ma come mai stamattina siete venuti qui al Parco? Ci raccontate che Patafisico (che Alessandra conosce già, ma che io non ho mai sentito, e quindi mi dite che è un vostro amico che vi porta sempre dei messaggi e vi consegna delle cose)...

...vi ha consegnato a scuola una lettera...

... e un oggetto misterioso...

... che avete provato a osservare e toccare.

Con la A e la B formiamo un cerchio un po' più lontano dalle altre due classi, e mi raccontate tutto quello che avete fatto a scuola partendo da questo oggetto. Ognuno di voi ha provato a descriverlo... a dargli un nome... e ha provato a dire la sua sul possibile utilizzo!

Quante cose che si possono dire di questo piccolo oggetto! E partendo da tutte le cose che avete detto, posso ora dirvi di cosa si tratta realmente! E' una GALLA... la casa di un insetto. O meglio...è una malformazione che cresce su rami e foglie degli alberi, dopo che l'insetto ha depositato le uova. L'albero isola le uova dal resto della pianta in modo che queste non vadano a danneggiarlo. Può avere diferse forme. Oltre a quella che avete visto voi, ce ne possono essere di tonde come piccole palline.

Tra poco entreremo nel bosco e alcuni alberi ci adotteranno. Ma prima dobbiamo conoscere questi alberi, e anche questi alberi vorrebbero conoscere un po' noi! Ora dovete pensare a una cosa che vi piace fare, e la diciamo al bosco!

Ed ora che abbiamo raccontato qualcosa di noi, siamo pronti ad entrare nel bosco. Ci riuniamo alle altre due classi e, seguendo il sentiero, ci fermiamo sotto un grande albero, sotto il quale ci sono tantissime foglie.
Ognuno di voi ne raccoglie una a caso e...

...scopriamo che sono tutte uguali, e sono proprio dell'albero sopra la nostra testa.
Oltre alle foglie, vediamo che a terra ci sono anche delle ghiande...

...e allora qualcuno di voi ci dice che è una quercia. E questa quercia vuole far sentire la sua voce...e sarà Alessandra a raccontarci la sua storia.
Scopriamo che la quercia è generosa...protegge i suoi amici alberi.

Ma siamo curiosi di scoprire altri abitanti del bosco...quindi ci spostiamo...e finiamo sotto un albero che ha appesi ai suoi rami tante pignette...! E' l'ontano...e anche qui scopriremo qualcosa di lui leggendo la sua storia...

...un albero altruista e che vuole aiutare chi lo circonda, perchè non vuole vedere nessuno triste.

E poi...una corteccia quasi bianca...e una foglia che, anche se secca, dietro ha un colore diverso rispetto a davanti. E quando le foglie sono verdi, davanti è verde e dietro è bianca: è il pioppo bianco...

...che scopriamo essere un albero a cui piace cantare, quando il vento passa tra le sue foglie, che si muovono come in una danza...

...come state facendo voi!

E da ultimo...un albero che in primavera ha dei fiori bianchi, e in estate è pieno di bacche rosse, che ha delle piccole foglioline e che sui suoi rami ha delle spine...anche il biancospino si vuole presentare...

...e lui, che nasce come albero timido, alla fine scopre che con gli altri si sta bene, e si diverte con loro.

Ora che abbiamo conosciuto quattro alberi del bosco, sono pronti per adottarci. Ci diviadiamo in base al nostro carattere, e vediamo che abbiamo sette bimbi biancospini, otto bimbi pioppi, tre bimbi ontano e quattro bimbi querce.
Manca solo l'ultimo compito: dobbiamo trovare gli alberi che vi adottano e registrare i punti su una mappa (utilizzando uno strumento che si chiama GPS).

Tutti insieme ci incamminiamo lungo il sentiero e troviamo due biancospini...

...due pioppi...

...un ontano...

...e una quercia...

...che tra l'altro è stata curata, forse era stata ferita proprio da un fulmine...chissà!

E camminando qualcuno di voi ha anche trovato una galla...

...diversa da quella che vi ha portato Patafisico in classe, ma anche lei è stat la casetta di un insetto!

Ecco la mappa di Google:

Usciamo dal bosco e formiamo un cerchio.

Gli alberi che vi hanno adottato vi lasciano come ricordo un simbolino che li rappresenta, uno per ognuno di voi!

Ma quali sono i compiti che vi lasciamo per questo inverno? Dovete progettare un albero che durante la seconda uscita riprodurrete a terra, lo costruiremo insieme. Dovrete arrivare con il materiale necessario per attaccare le foglie, pensare a come abbellirlo, personalizzandolo come il Vostro Albero della Fantasia!

Grazie della visita e buon rientro a scuola!