Oggi il freddo dell'invero inizia a farsi sentire ma lo spendido sole che c'è alto nel cielo si appresta a sciogliere il velo di brina che si è creato su prati e alberi durante la gelida notte.

I bimbi della scuola d'infanzia di via Frova arrivano puntuali all'appuntamento con me e Massimo.

Ci incamminiamo subito nel sentiero che ci porta verso l'interno del parco, tutti rigorosamente in fila indiana e in silenzio per non spaventare gli animali che vivono qui.

Appena troviamo una radura abbastanza soleggiata in modo da godere del calore dei raggi del sole, ci mettiamo tutti in cerchio e diamo il via alle presetazioni. Dopo un giro veloce di nomi, Massimo introduce la nostra gita chiedendo ai bambini cosa secondo loro sono venuti a fare qui oggi. Le risposte sono un po' vaghe e allora Massimo spiega che siamo qui per esplorare il parco attraverso i nostri sensi.

Prima di tutto però è fondamentale una breve introduzione su come bisogna comportarsi per far i che gli animali non abbiano paura di noi. Innanzi tutto fare poco rumore ed evitare di correre e strillare; in secondo luogo vestirsi con abiti che si possono mimetizzare tra i colori del bosco; ultima cosa evitare di puzzare... "ma noi ci siamo lavati e profumati!!" Ecco appunto...agli animali non piacciono i nostri profumi, loro preferiscono gli odori come quelli dell'erba, delle foglie, della terra.... 

Bene! Dopo questa breve premessa siamo pronti ad entrare nel bosco...la prima missione è quella di passeggiare con la bocca chiusa e le orecchie bene aperte per cercare di ascoltare tutti i rumori possibili...  

Lungo il cammino incontriamo un tronco e ci fermiamo un attimo ad osservare i funghi cresciuti sulla sua superficie, ne stacchiamo un pezzetto cia accorgiamo del suo particolare odore annusandolo e della sua umidità.

Riprendiamo la passeggiata e incontriamo un altro un altro tronco che attira la nostra attenzione...cosa saranno quei buchi?? Ma certo, si tratta di un rodilegno, un simpatico bruco che si nutre appunto di legno e che è lo spuntino prediletto dei picchi che, bucherellando il tronco con il becco, riescono a scovarlo! 

Quindi cosa abbiamo sentito mentre camminavamo lungo il sentiero? Uccellini che cinguettano, il calpestio delle foglie...tutti rumori che sicuramente non avremmo potuto sentire se avessimo schiamazzato e scorrazzato!

Ed è giunto il momento di eslporare il senso del tatto. Come? Abbracciando un albero con gli occhi chiusi e appoggiando la guancia al tronco. Cosa abbiamo percepito? Freddo, morbido, duro...Bene! Anche la seconda missione è stata eseguita con successo!

Eccoci arrivati al momento di provare a scrutare la terra da vicino, magari spostando le foglie e la terra e cercando di scoprire cosa nasconde...

Ecco il nostro primo ritrovamento! Un simpatico vermicello raggomitolato...lo prendiamo in mano e ci accorgiamo dopo pochi secondi che il nostro calore lo risveglia! Continuando a scavare ci accorgiamo che nella terra ce ne sono moltissimi! Dopo averli ritrovati ed osservati li rimettiamo con cura nella terra e li lasciamo riaddormentare.

Massimo poi, preleva due tipi di terra, una più superficiale e una raccolta più in profondità. Quli saranno le differenze tra le due? Cosa contiene una e cosa contiene l'altra? Lo scopriranno i bambini nei prossimi giorni in classe con le loro maestre. 

Ora torniamo a noi per la nostra ultima attività di oggi che consiste nel cercare degli oggetti naturali nel bosco. Quindi ci si divide in tre gruppi e si inizia la ricerca! Il primo gruppo deve trovare tanti legnetti diversi tra loro che terremo insieme con uno spago; il secondo gruppo ha il compito invece di trovare tante foglie differenti che metteremo in una retina; l'ultimo gruppo ha il compito più difficile: trovare semi, ghiande e bacche.

Ed ecco il nostro bottino!

Con gli oggetti ritrovati invitiamo i bimbi e le maestre a fare una breve attività in classe: mettere in un sacchetto degli oggetti artificiali che siano simili a quelli che si sono appena raccolti, capire che forma hanno e a cosa possono somigliare.

E prima di salutarci ci godiamo qualche minuto il prato soleggiato per giocare e correre un po'.

 E' giunta l'ora di salutarsi e i bimbi si avviano verso l'uscita del parco per prendere il tram ed avviarsi verso la scuola.

E' stata una bellissima e produttiva giornata oggi!

A presto, ciao!