Vi aspettiamo in questo caldo pomeriggio di inizio giugno. Appena arrivati ci ripariamo al fresco dell'ombra degli alberi, e ci incamminiamo verso il bosco.

Voi vi ricordate di me, Alessandra! ma facciamo un giro di nomi così ripasso anch'io.

Ricordiamo insieme la giornata passata insieme la scorsa volta: la raccolta di semi, le temperature prese di aria, acqua e terra, (e oggi fa molto più caldo!) gli scavi fatti e la terra che avevate portato a scuola.

Con quella terra avete fatto l'esperimento che vi avevo proposto: tenterne metà in un vaso senza curarlo, e l'altra metà in un'altro innffiando. In questo secodno vaso è cresciuta una piccola pianta! A scuola avete provato anche a curare altri semi, osservando per esempio come crescevano i fagioli. E insieme capendo di cosa hanno bisogno i semi e poi le piantine per crescere: luce, cioè il sole, acqua e terra.

Da questi pensieri e con la consegna che vi avevo lasciato di ragionare sull'ALBERO, ecco il vostro lavoro:

La frase finale è molto bella: vogliamo dire grazie a tutti gli alberi!

Allora entriamo nel bosco, per conoscerli un po' più da vicino.

Vi racconto la storia di questo bosco, e del parco, che è nato quuarant'anni fa. Quest'anno è il suo compleanno! Questi alberi hanno invece poco meno di quarantanni, e quando sono stati piantati erano alti come voi, poco meno o poco più.

E ora sono un bosco grandissimo! E consideriamo gli alberi amici, per questo ora proviamo ad abbracciarli. ognuno il suo, provando a chiudere gli occhi e ad appoggiare anche la guancia per sentire com'è il vostro

Capita anche di fare incontri...

Com'era il vostro albero? duro, freddo, ruvido, bagnato, morbido.

Ci spotiamo poi verso un prato, dove alcuni grandi alberi stanno isolati a fare ombra. In cerchio proveremo ad osservarne uno, mettendolo in mezzo a noi: perché per conoscere un albero possiamo anche osservarlo, vedere com'è fatto, i suoi particolari e dettagli.

COSA VEDO? muschio. due alberi, quattro rami,, un cespuglio, foglie verdi, foglie gialle,radici, rametto, piante intorno, un buco.

COM'E'? grosso, grande , bello, ombroso, alto

Osservando le foglie a terra ci accorgiamo che sono a forma di: triangolo, gelato, cuore.

E' un pioppo, e questa è la sua foglia. Insieme osserviamo come il vento, anche se leggero, faccia agitare le foglie tantissimo: merito dei lunghi gambi con cui la foglia è attaccata al ramo. 

Il pomeriggio finisce, dovete tornare a scuoa: grazie a tutti e buon estate, l'anno prossimo sarete in prima, chissà che non ci riveda con altre maestre!