Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 3b - s.primaria via Cesari - 14 novembre 2012

3b - s.primaria via Cesari - 14 novembre 2012

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Martedì 13 Novembre 2012 11:00

.

Buongiorno a tutti! Usciamo subito di classe, pronti per questa nuova attività nel Parco. Oggi il cielo è coperto e stamattina qui ha anche piovuto un po'. Una giornata autunnale un po' grigia, ma questo non ci fermerà!

Vicini al fico che l'anno scorso era diventato "L'albero della luna e delle stelle" scoprite che oggi diventermo cacciatori di colori! Per prima cosa lo faremo su una mappa del Parco, e voi sarete gli osservatori e mi indicherete cosa prendere tra i pastelli a cera che avete portato.

I gialli delle foglie che disegnano cerchi sul prato,

il rosso delle bacche,

tutte le sfumature aranciogiallorosso degli scotani,

Le foglie sembrano quasi ali di farfalla:

il bianco di una foglia intrappolata!

Il doppio colore delle foglie di pioppo bianco:

Ed ecco la nostra prima raccolta:

Il colore più rappresentato è il verde, anche se il giallo vi sembra tanto e il rosso spicca. Ma come mai gli alberi si colorano in autunno? Gli alberi col freddo smettono di lavorare e smettono di produrre la clorofilla, che voi avete scoperto essere una sostanza che serve all'albero per produrre energia e che da il colore verde alle foglie. Senza clorofilla le foglie si colorano di giallo arancione e rosso perché al loro interno ci sono altre sostanze che di solito la clorofilla copre.

Ora tocca a voi! catturate più colori possibile!

Disposti in fila, rivolti chi verso un bosco chi verso l'altro, ora provate a scegliere i colori che vedete e a fare macchie sul foglio!

Ognuno ha adottato la sua tecnica, e disposto in modo diverso le macchie,  catturando effettivamente i colori che c'erano.

I colori servono per vestirsi diversi, per dipingere, per capire come muoversi per strada. Agli animali servono per mimetizzarsi o attrarre le femmine.

Servono anche per mangiare, per capire quando qualcosa è per esempio acerbo o maturo.

E sicuramente capite il problema che fu quando qui al parco tutti i colori sparirono e diventò tutto bianco! Vi racconto questa storia, e di come i tre Maghi, del rosso del blù e del giallo, non riuscirono con le loro magie a riportare i colori giusti!

E come si fa? Voi conoscete dei maghi, alcuni famosi altri meno... ma forse siete un po' maghi anche voi! Vogliamo provare?

Ora senza i pastelli riuscireste a riempire di colore un foglio bianco?

Il tarassaco lascia il giallo! e le bacche di rosa canina l'arancione, e poi il verde erba e foglie, il marrone della terra... ecco la magia!

Sono colori più delicati e tenui, ma molto belli!

A scuola proverete a sperimentarne altri, magari provenienti dalla cucina della mamma.

Ci salutiamo con tante consegne: approfondire i significati dei colori, fare gli artisti ritagliando le macchie di colore fatte oggi e giocando con i colori naturali che vi vengono in mente, provare a scrivere un finale per la storia dei tre Maghi.. e per ultimo, diventare aiutanti di Brughillo Garibaldino e andare a caccia di bei colori intorno alla scuola, a casa vostra o quando andate in gite e passeggiate!

Arrivederci a primavera e buon inverno a tutti!

.

Commenti

Per inserire il tuo commento devi effettuare il login