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1a - s.primaria Mazzini - San Donato Milanese - 22 aprile 2013

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Domenica 21 Aprile 2013 22:33

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Buongiorno a tutti! Scendete dal pullmann dopo il vostro viaggio da San Donato.
Oggi è nuvoloso è pioviggina, decidiamo che la prima parte della mattina staremo sotto il portico della Cascina. 

Qui io, che mi chiamo Alessandra, e Erica vi diamo il benvenuto al Parco Nord. Ci presentiamo e ci diciamo i nostri colori preferiti. Oggi infatti ci trasformeremo in cacciatori di colori.

Anche da qui se ne vedono tanti, e ora che la primavera è arrivata, anche se oggi fa freddo e il cielo è grigio, il prato non è solo verde ma macchiato di tanti fiori colorati.

Osserviamo i gialli del dente di leone, il bianco e giallo delle margherite, il rosso delle foglie di un cespuglio, il marrone dei tronchi d'albero e tanti verdi diversi e sfumati.

Per "catturarli" sceglieremo tra i pastelli a cera i colori che vediamo e faremo delle macchie sul foglio: non c'è un modo giusto o sbagliato, basta  osservare e colorare.

Via via il bianco si riempie, ed ecco il risultato del vostro lavoro:

Siete stati bravissimi!

Ognuno con la sua tecnica e la scelta di come disporre le macchie ha catturato i colori che c'erano. Quaslcuno ha visto dell'azzurro ma forse era il desiderio di avere il cielo senza nuvole!

Tra i colori sicuramente il più rappresentato è il verde seguito dal giallo. Vi invito a scuola a ritagliare le macchie, provare ad accostarle per colore, vedere la gamma di colori e sfumature e se volete creare un lavoro artistico tutti insieme!

Gli artisti ora fanno merenda e salutano i cavalli!

Di nuovo in cerchio, ora parliamo della missione che vi devo affidare.

Già, perché dovete sapere che un giorno al parco tutti i colori sparirono e diventò tutto bianco! Vi racconto questa storia, e di come i tre Maghi, del rosso del blù e del giallo, non riuscirono con le loro magie a riportare i colori giusti!

Ma a cosa servono i colori? A distinguere gli oggetti, perché se non ci fossero tutto sembrerebbe uguale,e gli alberi o i muri non si vedrebbero e si finirebbe con lo sbatterci contro!oppure a capire se la frutta e matura, e questo vale sia per noi che per gli animali. I colori ci danno delle informazioni, che siano naturali o artificiali come per esempio i semafori.

La missione per voi è riuscire a trasformarvi in maghi migliori dei tre della storia, che come spesso fanno i grandi anziché provare a mettersi d'accordo e fare una magia insieme, come suggerite voi, litigavano.

E come si fa? Voi conoscete dei maghi, alcuni famosi altri meno... ma forse siete un po' maghi anche voi! Per provarlo ognuno su un foglio cercherà di colorare il bianco con le magie del bosco e non con i pastelli o pennarelli.

Ma per questo ci spostiamo verso il bosco! E sembra che abbia deciso di smettere di piovere proprio per questo nostro momento!

Ecco che nella radura dove ci fermiamo proviamo a mettere in pratica il suggerimento-magia di una compagna: la terra colora!

E allora via, con la terra, ma anche il muschio, le foglie, i fiori....

Il tarassaco lascia il giallo! dei piccoli fiorellini rosa il viola e il blù, e poi il verde di erba e foglie, il marrone della terra... quante magie!

Sono colori più delicati e tenui, ma molto belli! A scuola proverete a sperimentarne altri, magari provenienti dalla cucina della mamma.

Vi ringraziamo per questa bella mattina insieme, è piaciuta a tutti e anche a noi!

In cascina vi aspetta un pic-nic e se constinua a non piovere qualche gioco sul prato. Buona giornata a tutti!

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