Buongiorno a tutti! Anche quest'anno insieme a me siete pronti per una nuova esplorazione al Parco.
Oggi la giornata ci regala sole e cielo limpido.

 Prima di tutto in classe mi raccontate cosa avete realizzato partendo dall'oggetto misterioso che vi è stato recapitato da Massimo.

Avete fatto delle ipotesi:

E poi raccontato, ed illustrato, una storia.

Alcuni di voi si sono avvicinati su quello che è realmente questo piccolo oggetto "spinoso". Qulacuno l'ha associato ad una ghianda spinosa.

I compagni dell'altra classe vi avevano svelato il nome dopo l'uscita di lunedì, ma non cos'è! E un nome senza la storia e la spiegazione di un oggetto non serve a niente.

La storia è quella di un piccolo insetto che depone un uovo, che per reazione la pianta ingloba in questo oggetto legnoso che si chiama appunto Galla. Al suo interno l'uovo si schiude e la larva dell'insetto si ciba dell'interno della galla finché non è abbastanza grande e nutrita per trasformarsi in un nuovo insetto.

Di solito succede su alberi particolari: le querce.

Magari oggi ne troveremo altre. Così come incontreremo nuove storie, legate ad alberi che ancora non conosciamo ma di cui impareremo il nome e qualche caratteristica.

E ora usciamo nel Parco!

Usciamo e siete molto silenziosi: complimenti! Tutti gli alberi e gli arbusti che incontriamo entrando inl boschetto hanno gemme che sembrano pronte ad aprirsi, per diventare fiori o foglie.

Incontriamo albero pieni di palline tonde: sono galle anche queste, quindi gli alberi cosa saranno? Querce!

La forma delle foglie ricorda, se in verticale, quella di un albero, e i bordi sono arrotondati.

La storia che ascoltiamo è quella della generosa quercia, che proteggeva i suoi amici alberi. 

Spostandoci ci infiliamo sotto un albero dai lunghi rami ad arco. Non ha un solo tronco ma diversi tronchi che partono dalla base.

La storia che racconto parla di un sambuco, che per aiutare un bambino perso nel bosco gli dona un suo ramo per farne un fishietto.

Anche voi trovate rami caduti a terra, molti sono bucati. Uno sembra anche mangiato da qualche piccolo insetto.

Qualcuno osserva poi un altra pianta. Sembra che dai rami pendano dei piccoli vermi, ma se li tocchiamo lasciano sulle mani del polline giallo, sono dei fiori! Questo è un nocciolo: gli strani fiori allungati si chiamano infiorescenze maschili, e i piccoli boccioli tondi con quanche ciuffetto rosso sono le infiorescienze femminili, quelle che doventeranno nocciole.

La storia legata al nocciolo parla di magia e di quanto il nocciolo sia saggio e ami la conoscenza.

I tre alberi che abbiamo conosciuto: quercia, sambuco, nocciolo, hanno caratteristiche molto belle. La prima protegge gli amici, il secondo dona, il terzo ama sapere... E voi?

Secondo queste caratteristiche vi dividete.

C'è chi si sentepiù quercia, chi più sambuco, chi più nocciolo.

Così divisi, a coppie andate a cercare un vostro albero. Io lo identifico e lo registro con il gps per collocarlo sulla mappa del Parco, ma voi intanto lo osservate nei minimi dettagli e gli date un nome. A scuola lo disegnerete e inventerete una storia per il vostro albero.

Nocciolo di Luca e Asia - Nocciolina

Quercia di Aron e Leon - Bowser

Quercia di Giorgio, Luca e Giulio - Il re della foresta

Sambuco di Lia e Arianna - Rosa

Sambuco di Kevin e Camilla - Tanteforme

Nocciolo di Sofia e Elisa - Nocciola - purtroppo manca la foto.

Nocciolo di Aurora e Giulia - Giallina campanella

Nocciolo di Gioele, Edoardo, Eddi - Albero verde vermiciattolo di fiori

Ecco la mappa di Google:

Per finire, prima di salutarvi, oltre che alle storie dei vostri amici vi chiedo di pensare anche ad un albero della fantasia: un albero inventato da voi, del quale potete immaginare e costruire delle foglie fantastiche con cui poi costruiremo un albero la prossima volta.

Intanto grazie a tutti della bella mattina insieme: arrivederci a presto!