Iniziano ad arrivare i lavori svolti dai bambini e dalle bambine della classe 4a con cui hanno espresso le loro idee sul Parco Nord e sugli animali e le piante al tempo del coronavirus ...
Disegni e testi ... 

In questo periodo a causa dell’epidemia non siamo potuti andare al Parco Nord, perché eravamo in quarantena e dovevamo restare a casa.
Stamattina ho ricevuto un invito speciale da parte di Massimo e Alessandra, le guide forestali del Parco Nord.
Ci hanno invitato a raccontare con un disegno o un racconto, come si sentono gli animali e le piante che vi abitano.

UNA GIORNATA INSOLITA AL PARCO

Entro nel parco… e vedo tutti gli animali e le piante, alcuni si sentono più tranquilli senza l’uomo nei paraggi, e altri si sentono un po’ più soli senza l’uomo.
Sento tutti i suoni della natura che mi cullano nel mio cammino alla scoperta dei loro sentimenti e la loro bellezza.
Ad un certo punto mi chino per osservare un fiore, quando…una volpe esce allo scoperto, e si fa accarezzare, è stato bellissimo incontrarla!
Dopo aver tolto la mano dal suo soffice pelo, lei è sparita nel boschetto del parco.
Da allora ho deciso di rispettare l’ambiente molto più di come facevo prima, ma avrò bisogno di avere tutti quanti al mio fianco e rispettare l’ambiente.

Cecilia C.

UNA GIORNATA AL PARCO NORD

IN QUESTO PERIODO, A CAUSA DELL’ EPIDEMIA “CORONAVIRUS” CHIAMATO ANCHE “COVID 19”, NON HO POTUTO FARE QUELLO CHE FACCIO DI SOLITO, COME AD ESEMPIO GIOCARE A PALLA CON I MIE AMICI E ANDARE A SCUOLA.
STAMATTINA HO RICEVUTO UN INVITO SPECIALE DA PARTE DI MASSIMO, LA GUIDA FORESTALE DEL PARCO NORD. MASSIMO SI CHIEDEVA SE GLI ANIMALI E LE PIANTE POSSANO STARE BENE SENZA AVERE NOI CHE LI CURIAMO E GLI DIAMO DA MANGIARE.

ENTRO NEL PARCO E SENTO IL CINGUETTIO DEGLI UCCELLI CHE PARLANO TRA DI LORO: CONIGLI CHE SALTANO DI QUA E LÀ E GIOCANO COME SE FOSSE NASCONDINO, LA VOLPE DI NOTTE HA PIÙ PREDE PER SÉ PERCHÉ NON C’È NESSUNO CHE LO INCONTRI, LE RANE, SALTANDO E FACENDO CRA CRA, SONO PIÙ LIBERE DI MANGIARE GLI INSETTI CHE CERCANO DI SCAPPARE E POSSONO AVVISARSI DEL PERICOLO, LE ANATRE E PESCI NUOTANO LIBERI.
TUTTI GLI ANIMALI SONO FELICI PERCHÉ POSSONO DIVERTIRSI, LIBERI DI FARE TUTTO QUELLO CHE VOGLIONO, SENZA LA PAURA DI DOVER DIFENDERE I LORO CUCCIOLI E SCAPPARE DA NOI UOMINI.
NEL FRATTEMPO, UN IMMENSO PRATO D’ERBA VERDE PIENO DI FIORI E GRANDI ALBERI RESPIRANO L’ARIA PULITA E NON PIÙ IL GAS DI SCARICO DI AUTO E CAMION CHE INQUINANO L’AMBIENTE.
GLI ALBERI ASPETTANO GLI SCOIATTOLI CHE SI PRENDANO LE CASTAGNE, I FIORI ASPETTANO LE API CHE SI PRENDANO IL NETTARE E POLLINE, E SENTONO LA MANCANZA DEI BAMBINI CHE GIOCANO E DI UOMINI CHE SI PRENDONO CURA DELLE PIANTE SE STANO MALE.
MI SENTO FELICE DI VEDERE TUTTO IL PARCO VERDE, PULITO E SPLENDENTE DAL SOLE; HO VISTO UNA RANA CHE SALTAVA E QUANDO SI È ACCORTA DI ME È SUBITO SCAPPATA FACENDO CRA CRA.
DOPO TANTO TEMPO SONO RIUSCITO A SENTIRE TUTTI I SUONI DEGLI ANIMALI E IL FRUSCIO DEL VENTO CON LE FOGLIE DEGLI ALBERI: È STATO BELLISSIMO ED EMOZIONANTE.
MI PIACEREBBE CHE IL PARCO FOSSE SEMPRE PULITO E NON TROVARE PIÙ LE BOTTIGLIE PER TERRA, LA PUPÙ DEI CANI E LE SIGARETTE COSÌ DA VEDERE PIÙ SPESSO GLI ANIMALI.

YEFERSON G.

IL PARCO SENZA NOI…

Entro nel parco: tutto è vuoto, si sente una leggera brezza e un silenzio che sembra siano tutti morti. L’erba si sente fresca, le foglie degli alberi svolazzano di qua e di là, gli animali sono silenziosi.

Martina A.