I silenzi dei nostri tempi - classe 4a - s.primaria piazza Costa

Il silenzio è un elemento costante della nostra vita di questi giorni ... E i bambini e le bambine della 4a hanno inziato a rifletterci su ...
Ecco l'invito "tecnologico" inviato dalla maestra Tina ...

tina

Dall'introduzione della maestra Tina (sempre lei ...)

In un mondo che fino a due mesi fa era soffocato da rumori, riscopriamo il silenzio e la sua importanza grazie alla proposta di Massimo Urso che da anni ci accompagna nelle nostre visite al parco Nord.
Affacciati alle finestre o ai balconi delle nostre case abbiamo scoperto la totale assenza dei rumori a cui siamo abituati, che scandiscono abitualmente i tempi delle nostre giornate.
Ora c’è il silenzio delle strade deserte, mai ascoltato prima; il silenzio dei nostri cortili, delle chiese, dei parchi, ma anche dei supermercati dove si va da soli ed e si evita con cura di scambiare parole con altre persone presenti; l’innaturale silenzio delle aree all’aperto delle scuole.

Durante questo lockdown l’inquinamento acustico è ridotto quasi a zero. Così abbiamo potuto prestare attenzione ed ascoltare …il silenzio.
Avete letto bene!! Il silenzio,perché con il Covid 19 parla la Terra.
Senza traffico si sente il canto degli uccellini (e molti di noi lo hanno registrato!!) e il fruscio degli alberi.
Questo silenzio ci ha regalato momenti di pace, ci ha aiutato a concentrarci e a capire che questo tempo “tranquillo” è in fondo un gran bene. Un bene essenziale come l’ossigeno per respirare e l’acqua per non morire di sete. Ma noi troppo spesso lo sprechiamo e restiamo frastornati da grandi rumori.
Abbiamo capito quindi che il silenzio è un dono prezioso, una necessità, un bisogno utile
E’ tempo di ripensare al futuro: il coronavirus ci sta dicendo: meno auto mobili, meno aerei, meno cemento, meno frenesia….. più silenzio!!!

I bambini hanno risposto con testi, disegni e registrazioni audio.

Incominciamo!

Clicca sulle immagini se vuoi vedere un ingrandimento.

Ascolto il silenzio

Mi sono affacciato al balcone per ascoltare il silenzio così come aveva chiesto la mia maestra e l'ho fatto in due giorni diversi
Una volta quando pioveva E una volta quando c'era il sole.
Quando c'era il sole tra gli alberi e le foglie ho potuto ascoltare gli uccellini che cantavano, ho potuto anche sentire gli alberi che con il vento facevano muovere le loro foglie.
Ogni tanto si sentiva anche qualche ambulanza e delle persone del mio palazzo che non rispettano le regole e disturbano, c'era anche una sirena della polizia che girava per controllare che le persone fuori rispettassero le regole della quarantena.
Mentre stava piovendo invece si faceva più fatica a sentire, potevo ascoltare soltanto lo scrosciare della pioggia e ho sentito anche un tuono dopo un bel fulmine; ho sentito gli alberi che con il vento agitavano le loro foglie e mi sono reso conto che quando piove è molto più difficile ascoltare il silenzio.

Ahmed

Buongiorno ... io ci ho provato a fare un video in silenzio,ma io vivo davanti a una piazza e si sentono sempre voci o altri rumori.questa mattina mi sono alzato presto e questo è quello che si sente alle sette da casa mia.