Ciao bambini!

Vi vengo a trovare come sempre per l'incontro settimanale presso il reparto pediatrico dell'Ospedale Bassini... prima di tutto passiamo alle presentazioni: io sono Simona e sono una volontaria di servizio civile presso il Parco Nord Milano, che è proprio l'area verde che circonda l'ospedale dove ci troviamo! Mi dite che diversi di voi non ci sono mai stati... spero che presto possiate visitarlo, magari insieme alla vostra classe!

Oggi sono qui per proporvi delle attività di educazione ambientale pensate proprio per voi; quest'anno il filo conduttore sarà l'evolversi delle stagioni...
Proprio perchè ve ne possiate rendere conto prima di tutto visivamente, ci trasferiamo ai finestroni del corridoio appena fuori il  vostro reparto per scattare qualche foto al paesaggio che vediamo...
La prossima volta porterò le vostre foto stampate a colori in modo che i bambini presenti potranno verificare i cambiamenti "cromatici" degli alberi nel corso delle settimane; infatti per esempio la chioma del grosso albero che si vede in primo piano ha già acquisito delle sfumature di colore molto più tendenti al giallo che al verde...

Torniamo nella saletta della maestra Anna e vi mostro tre indizi... vediamo se riuscite a individuare cosa sono, a chi e a cosa servono e a che cosa li associate. Siete dei bambini in gamba e ovviamente indovinate subito: il sacchetto pieno di ghiande/castagne/bacche rappresenta una bella scorta di cibo, la lana ci serve a coprirci durante le stagioni fredde e infine il buco scavato dal Picchio può essere un'ottima tana per alcuni animali. Stiamo quindi parlando dell'arrivo dell'autunno e delle stagioni più fredde, alle quali molti animali si stanno preparando.

Vi è un un'altro comportamento tipico degli animali durante le stagioni fredde...ci pensate su un attimo...ma è il LETARGO! Durante questo fenomeno negli animali avvengono dei veri e propri mutamenti fisiologici (la pressione sanguigna e la frequenza delle pulsazioni calano notevolmente, di conseguenza anche il numero dei respiri è molto ridotto per non parlare della temperatura corporea che si abbassa notevolmente!); grazie a questi "cambiamenti" delle loro funzioni metaboliche gli animali possono sopravvivere nei periodi di freddo e gelo più intenso, ma non per tutti avviene nello stesso modo.

Ci sono infatti animali che vanno in letargo o ibernazione per molte settimane di seguito senza mai svegliarsi e consumando il grasso accumulato precedentemente (ad esempio il riccio, il pipistrello, la talpa, le tartarughe ecc.), altri invece vanno in una sorta di semi-letargo svegliandosi di tanto in tanto per reintegrare le scorte (scoiattolo, orsi bruni, alcuni uccelli ecc. ) ed infine esiste persino un tipo di letargo che avviene però in estate e interessa alcuni animali tropicali (lumache, insetti; ques'ultimo viene chiamato estivazione.

Ma adesso, propongo all'unico bimbo che è rimasto (gli altri sono dovuti andare via) di giocare insieme a me, al suo papà ed alla maestra Anna a..."Indovina la scorta!"; da un sacchetto pescheremo a turno un elemento naturale o un'immagine e dovremmo decidere alla scorta di quale animale appartiene: se allo scoiattolo, al ghiro, al riccio oppure alla talpa o alla chicciola...pronti? Via!!!

Ci sono un sacco di frutti e altri elementi da associare! Scopriamo ad esempio che la chicciola è vegeteriana, mentre animali come il riccio o il ghiro sono onnivori e mangiano un pò di tutto. Lo scoiattolo è un vero ghiottone soprattutto di noci, ghiande e bacche mentre la talpa scava le gallerie sotto terra alla ricerca di insetti e lombrichi, di cui va pazza...

Le attivitè per stamattina sono finite,

A settimana prossima!
Simona