E' una bella giornata di sole: il cielo è limpido e senza nemmeno una nuvola. L'aria però è fresca grazie al temporale di questa notte.
Tempo ideale per fare una bella passeggiata nel Parco! Infatti dalla Cascina Massimo ed io ci spostiamo verso l'entrata di Via Arezzo.
Qui, vediamo giungere il pullman di linea numero 40 con a bordo gli amici di oggi!
Benarrivati! Ora, ci sarà da camminare un pochino prima di arrivare nel luogo dove faremo l'attività, ma non vi preoccupate, arrivati a destinazione ci sarà una bela sorpresa ad attendervi!

Giungiamo infatti all'Aula Verde, qui, comodamente seduti sulle panchine potrete fare una piccola merendina per ricaricarvi delle energie perse!

Bene, è giunto il momento di iniziare! In cerchio all'ombra dei pioppi ci presentiamo e vediamo di capire insieme cosa è un Parco: è un luogo speciale, casa degli animali e dove la Natura è protetta. Mi raccomando, quindi, oggi noi siamo ospiti della Natura, comportatevi bene!
Ma chi sa cosa faremo oggi? "Useremo i 5 sensi!" Certo! Ma li useremo in un modo un po' strano a volte e il nostro scopo sarà quello di esplorare il parco!
Pronti allora?
Inizieremo con l'udito! Sempre in cerchio, con occhi e bocca chiusa vediamo quali suoni riuscite a sentire....

Dopo qualche minuto mi dite che avete sentito: il frusciare delle foglie con il vento, il cinguettio degli uccelli, le voci dell'altra classe, il respiro del mio compagno, il gracchiare di una cornacchia, le auto in lontananza e anche un aereo!

Perfetto! Ora è giunto il momento di usare il tatto. Ma come? Ad ognugno consegnerò una speciale maschera che però non fa' vedere nulla, con la quale dovrete seguire una speciale corda con appesi diversi oggetti che dovrete riconoscere solo usando le mani! Guai a chi sbircia! 

 Pronti allora? 

A volte non è facilissimo perchè la corda passa vicino agli alberi o non si riesce subito a riconoscere gli oggetti nella busta.

Quando tutta la classe ha terminato il percorso, mi dite che siete riusciti a riconoscere: le cannucce, delle spugne, delle pigne, dei pastelli, dei bottoni, un gomitolo di lana e delle bottiglie di plastica schiacciate.
Bravi! "Non è stato tanto facile però..." Vero! Perchè noi siamo abituati ad usare la vista e poco il tatto!

Ora è giunto il momento di usare un sesto senso: il supertatto o il tatto invisibile (...come lo avete chiamato voi)!
Ci spostiamo vicino ad un percorso composto da diversi materiali: sassolini, tronchi, cortecce....
Ebbene, dovremo percorrerlo a piedi nudi, quindi, via calze e scarpe!

Durante il percorso dovrete sentire bene con i piedi le differenze tra i diversi materiali.
Prima lo farete in piedi....

...e poi a quattro zampe!

Appena tutti hanno finito, mi raccontate le vostre sensazioni:
- i sassolini davano un po' fastidio e a volte pungevano
- i pezzetti di corteccia erano morbidi
- la terra era umida
- l'erba vicino al percorso era bagnata e fredda
- le cortecce erano molli e scivolose
- i mattoni erano lisci e più caldi della terra

Bravi! Ora è giunto il momento di salutarci! Vi accompagno dove farete il pic-nic oggi.
Buon appetito e buon fine anno!