Buon pomeriggio a tutti e ben trovati!
Oggi è una calda giornata di maggio e ci incontriamo all'ingresso del Parco dal lato di Bruzzano.

Troviamo un po' di ombra lontano dai giardinieri che stanno tagliando i prati:io sono Alessandra e voi? Chi conosce il Parco? Chi ci viene in bici? Chi ci ha mai fatto un pic-nic?

Siamo dal lato di Milano, ma qualcuno consce anche la parte di Bresso. Il Parco poi si estende su Cormano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Cusano Milanino.

Vi racconto un po' della sua storia, che è nato esattamente quarant'anni fa "auguri!". Di cosa c'era prima, della zona di campagna e cascine da questo lato, delle fabbriche verso Sesto San Giovanni, e di cos'è diventato. E di come sia stato fatto: piantumando alberi, seminando, ma anche mettendo stradine, piste ciclabili, panchine e fontane. Di come sia nato dal desiderio dei cittadini che non volevano nuove case e strade, e di come sia stato pensato tutto per accogliere le persone che dalla città vengono qui per riposare, fare sport, passeggiare.

E con i boschi che crescevano, i prati che si diffondevano, gli stagni riempiti d'acqua, sono arrivati gli animali. Insetti, uccelli, anfibi e rettili, piccoli mammiferi. E con il tempo gli alberi hanno seminato altri alberi, e sui prati i fiori altri fiori. Si sono creati ambienti, ecosistemi, catene alimentari. Me lo raccontate voi, mentre io vi insegno una nuova parola: la biodiversità è cresciuta. La ricchezza di animali e piante, che riescono a stare in equilibrio tra loro.

Oggi proveremo a osservare la biodiversità di questo luogo, o almeno ci proveremo!

Spostandoci lungo il canale proviamo ad osservare se qualche rana salta. Ma è solo avvicinandoci al primo piccolo stagno che le sentiamo prima, e vediamo poi. 

Osserviamo anche il lago, e lì ci sono tanti piccoli pesci.

Una piccola quercia diventa la nostra base. Ci dividiamo in quattro gruppi con il compito di ricercare il maggior numero di oggetti naturali diversi, con lo specialissimo permesso di cogliere una foglia da ogni albero. ma solo una per gruppo, cercando di strappare il meno possibile. Invece gli animali, o quello che non si può prelevare, li fotograferò io quando mi chiamerete. Si comincia! 

Partono i primi...

...i secondi...

...i terzi...

e per finire i quarti. 

Esplorate i cespogli ai margini del prato, 

e entrate nei piccoli boscati.

Alcuni oggetti li fotografiamo per lasciarli dove sono.

Un grosso legno,

un formicaio,

i semi volanti del pioppo,

un piccolo coleottero rosso e nero,

bava di lumaca.

Tornati al nostro albero ogni gruppo prova a dividere i propri oggetti: fiori, frutti e semi, erbe, foglie, legni, tracce animali.

Ecco poi l'unione di tutte le ricerche:

Assegnamo un punteggio ad ogni oggetto a seconda che sia stato trovato da un solo gruppo, 4 punti, da due gruppi, 3 punti, da tre gruppi, 2 punti, o da tutti, 1 punto.

Ecco i legami individuati per cui diamo 5 punti a relazione:

- cornacchia - nocciole 
- insetto - foglia
- formica -semi
- bruco-foglia

Il punteggio globale è: 183

Per finire prima di salutarci avvistiamo una mamma anatra e i suoi piccoli.

Grazie a tutti del bel pomeriggio. Proviamo a rivederci anche l'anno prossimo! Vi aspetto!