Buongiorno e ben ritrovati!!! E' passato un anno perché òa prima uscita l'avete fatta con Massimo.

Oggi ci vediamo davanti alla Cascina, avete fatto il pic-nic e troviamo un posto all'ombra di un pioppo per parlare tranquilli.

Prima di tutto mi raccontate la prima uscita, cosa avevate trovato, scoprendo i diversi cibi di cui possono nutrirsi gli animali qui, e che consegne vi aveva lasciato Massimo.

La prima era di scoprire chi era il cuoco del Parco!

Grazie ai funghi tutti gli elementi naturali vengono decomposti.

La seconda consegna era trovare ricette per gli animali:

Ognuno ha pensato una specialità, e ipotizziamo insieme per quali animali la proporreste.

Ricci, ragni, gheppi, gufi, rondini, serpenti, lucertole, tutti trovano un cibo adatto a loro!

Sia i carnivori...

che i vegetariani...

Avete anche creato una mappa cn i diversi ambienti e gli animali che si possono trovare qui.

Massimo vi aveva parlato di uno speciale luogo che è diventato il riparo e ristorante di tanti diversi animali del Parco, e per il quale c'era in progetto una ristrutturazione per realizzare un ristorante per umani.

Ecco la palazzina volo: settant'anni fa da qui si teneva sottocontrollo il grande aereoporto della Breda, che durante la guerra venne bombardato. La palazzina rimase in piedi come struttura, ma sicuramente dopo la guerra fu inutilizzabile e non venne più sistemata.

Poi la natura se ne impossessò, perché una volta abbandonato nessuno penso più di togliere erne e arbusti che spontaneamente crescevano.

Verde intono, dentro, sopra. E quanti animali che si nasconderanno!

"Ma come si fa a mandare via tutti gli animali senza disturbarli?" e "Ma i nidi non si spostano, non sarebbe bello", sono alcune vostre considerazioni.

Ci avvicinamo per osservare oltre le siepi cosa c'è.

Un intreccio di rami e foglie!

Con la fantasia ci piacerebbe che questo diventasse il ristorante delle nostre speciali ricette!

E alla fine proviamo anche a fare delle ipotesi alternative al risotrante "solo per umani":
- creare parti diverse, una per gli umani e una per gli animali
- sopra ritorante per gli uomini "c'è anche una bella vista", sotto lasciare spazio agli animali
- creare un ristorante dove si cucina pergli animali e poi nascosti si osservano
- lasciare mangiatoie e nidi in alto per una parte animali volanti, in mezzo il ristorante per gli uomini, sotto per gli animali che camminano e strisciano.

C'è anche un altro luogo dove le nostre ricette potrebbero diventare "il menù della casa". Mentre ci incamminiamo mi cantate due filastrocche inventate su questo tema e sul Parco. 

Ci spostaimo fino all'area didattica dietro alla cascina.

Divisi in tre gruppi con la mappa del luogo dove siamo andiamo a cercare i possibili ristoranti per animali che ci sono qui!

Siamo sotto al primo! Un bellissimo e ricchissimo ciliegio. E' un ristorante anche per noi!

Eccovi alla ricerca:

Alla fine avete individuato: siepi fiorite, lo stagno, una zona di alberi da frutto, le arnie, la pozza dei rospi, l'abero chiamato la mano del gigante, il bamboschetto.

Un ultimo luogo ve lo mostro io. Ecco un muro speciale. Un po' come la Torretta, è costruito dall'uomo, anche se questo è pensato per attirare animali e vuole ricordare i muri vecchi dove tra le pietre trovano riparo, e di conseguenza sono cibo loro stessi o vi portano cibo, tanti animali. 

Buchi per insetti, per pipistrelli, per porcospini e tanti uccelli che preferiscono questi luoghi per costruire il nido.

Qui il nostro menù può essere esposto!

E' davvero molto tardi e dobbiamo salutarci. Grazie a tutti e speriamo di rivederci l'anno prossimo! Buon estate a tutti!