2b - s.primaria "Dante Alighieri" - Sesto San Giovanni - 4 febbraio 2010
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Freddo, nuvole ... meno male che i bambini e le bambine della 2b sono vestiti adeguatamente! Però almeno non piove!
Per cui siamo pronti ad incamminarci verso il boschetto dove svolgeremo le attività sulle mappe previste per oggi.
Ci mettiamo in cerchio, quindi gli alunni iniziano a raccontarmi del lavoro svolto a scuola. L'osservazione attenta della loro aula e dei suoi componenti e la realizzazione della mappa con tanto di legenda.
Avete portato con voi il cartellone con la mappa finale - dopo che ognuno ha realizzato la propria mappa sul quaderno.
Le mappe sono semplici e realizzate con cura: sarebbero sicuramente utili ad un ladro che volesse passare da quelle parti, di notte, per portare via qualche giochino o qualche merendina!
Ecco adesso la mia mappa! Quella che rappresenta il boschetto che abbiamo qui vicino a noi.
La mappa contiene alcuni segni semplici ed essenziali. Le linee di contorno (muri e recinzioni metalliche) e 24 luoghi individuati da stelline (il punto preciso), nome del luogo e disegnino di fantasia.
Questa mappa, insieme ad una bussola e ad una serie di frasi descrittive dei luoghi, ci saranno utili per il ritrovamento dei luoghi stessi.
Per fare questa cosa ci dividiamo in tre gruppi - guidati dalla tre maestre presenti.
Ogni gruppo dovrà cercare 7 luoghi utilizzando appunto la mappa e la bussola. Mi raccomando! La bussola e la mappa vanno usate insieme, nel modo corretto!
Prima si fa il punto della situazione ...
E poi si va alla ricerca!
Al termine della proficua ricerca ... merenda!
E ora posso assegnarvi i compiti da svolgere a scuola per la prossima volta.
Innanzitutto dovrete ridisegnare la mappa del boschetto rendendola più grande, bella, colorata.
Quindi dovrete approfondire - con altre informazioni, disegni, testi - i 5 luoghi che ora andremo a rivedere.
l primo è il laghetto.
In questo - e in altri luoghi - in primavera, verranno inserite le uova e i girini di rospo che le Guardie Ecologiche Volontarie troveranno nelle pozze d'acqua temporanee. Una misura per salvaguardare questi piccoli, ma importanti animaletti.
Vediamo anche alcune piante acquatiche: le alghe, la ninfea, il giunco!
Poi ... Il grande uovo.
Un sasso che ha una storia da raccontare. Una storia di un viaggio durato tantissimi anni: prima a "cavallo" di un ghiacciaio, quindi trasportato da un grandissimo fiume ...
Il terzo elemento è ... il bosco degli stuzzicadenti
Sono in realtà molte piccole robinie. Osserviamo la presenza di molte spine. Secondo voi come mai questa pianta è molto utile alle api che abitano l'alveare che qualcuno di voi ha trovato poco fa?
Evidentemente per la presenza di un nettare nei suoi fiori di cui sono molto ghiotte le api - per cui riescono a produrre tantissimo miele d'acacia. E poi ... potrebbero "utilizzare le spine come pungiglioni sostitutivi!"!
Il quarto elemento ... Il Muro crollato
Mattoni, muschio, rami, ma soprattutto spazi, cavità, ripari per tantissimi piccoli animaletti: chissà che vita si cela qui sotto!
E infine eccoci nei pressi dell'Occhio della terra
Di questo elemento non vi racconterò nulla. Se non che lui è collegato alla "Sentinella" e al "Muro crollato".
Si tratta di una storia che risale a 66 anni fa ... Chissà come sarà la vita sotto terra!
Perchè non provate ad immaginare quello che si trova sotto a questa presa d'aria ... così potremo confrontare le vostre aspettative con quello che realmente vedremo la prossima volta, quando ci incontreremo di nuovo!
Ciao a tutti ... e arrivederci in primavera!
P.s.
Qui potete vedere e stampare la mappa-cartina che abbiamo utilizzato.
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