Un cielo grigio accoglie i bambini e le bambine della scuola Petrarca.
Non fa troppo caldo, per fortuna!
Oggi avremo fa passare una bella mattinata insieme e poi ... un bellissimo picnic con tutti i vostri amici!

Siamo seduti sul prato.
Che cosa ricordate della nostra prima uscita?
La ricerca degli oggetti nel bosco con la mappa, la bussola e gli indizi scritti.
E poi la scelta dei 5 elementi particolari, su cui lavorare a scuola.
La sentinella, la vasca verde, il grande uovo, l'albero grattugiato, il bosco degli stuzzicadenti.

E a scuola avete lavorato - e anche tanto.
Per ognuno dei 5 elementi avete scritto i vostri pensieri e quindi li avete tradotti in disegno.
Sul grande uovo avete scritto due storie e sulla sentinella avete provato ad immaginare cosa potesse esserci sotto ...

Tra poco entreremo nuovamente nel boschetto ma, mi raccomando ... silenzio e movimenti tranquilli, per non disturbare eccessivamente chi abita normalmente dentro al bosco. E soprattutto i piccoli nidiacei!

Cominiciamo ad andare a visitare la sentinella ...

Si cammina ... fino a raggiungere la vasca verde, con le sue lenticchie d'acqua, che però sembrano meno verdi del solito ... che siano un po' in crisi? Forse qualche lenticchia sta morendo - sono troppe!

Anche l'albero grattugiato non gode di ottima salute - ma questo lo sapevamo già. Non sapevamo invece che un grosso sambuco sta lentamente prendendo il suo posto. La natura non tollera la presenza del vuoto.

Camminiamo ancora, verso il grande uovo.
Qui osserviamo una cosa nuova: a fianco del sasso bianco sta crescendo un giovanissimo olmo che, negli anni a venire, dovrebbe crescere ed ingrossarsi, fino a "spostare" il sasso stesso. Per cui il suo viaggio non è ancora finito!

Incontriamo la mano dello zombie, la panchina dura e lo stagno - che non è più ghiacciato, ma pieno di vita.

E il bosco degli stuzzicadenti? Osserviamo la presenza di tantissime foglie delle robinie. Peccato che sia già sfiorito! Probabilmente le api si staranno rivolgendo ad altre piante!

E' giunto finalmente il momento di scendere sotto terra! Per verificare se le vostre idee in proposito sono state corrette.

Troviamo solamente tanto  fresco, gallerie, panche e qualche foo del bombardamento del 1944. Qualcuno aveva pensato a dei disegni appesi!

Qui il silenzio è d'ora, come 66 anni fa quando era importante per non conumare prezioso ossigeno e "obbligatorio" a causa della grande paura che provavamo le persone qui presenti durante i bombardamenti.
Osserviamo come ci siano dei punti in cui il cemento è più scuro: fino ad un anno fa da questi punti pendevano delle radici provenienti dagli alberi sovrastanti. Le radici sono state tagliate, il buco tappato, ma l'acqua dalla terra qui trova una via più semplice per scendere verso il basso. Infatti, se tocchiamo queste macchie, sentiamo che sono più fredde e umide.

Usciamo di nuovo all'aperto e ci portiamo dentro ad una buca - sicuramente risultato della caduta di una bomba.
Che cosa potrebbe esserci sotto ai miei piedi?
Radici, animaletti, grotte, un tesoro.
Una breve e democratica votazione decide che si lavorerà - tra poco - sul tema degli animali presenti sotto terra.

Siamo di nuovo sotto, entriamo in una piccola stanza, dove possiamo osservare dei disegni. Non incisioni rupestri o passatempo dei bambini di 66 anni fa, ma lavoro svolto dalle classi arrivate prima di voi.
E anche voi, ora, dovrete cimentarvi in questo lavoro, ovviamente sul tema degli animali.

Ecco alcuni animaletti ...

Benissimo!
Usciamo e siamo e ci avviamo verso la cascina
Buon picnic e buone vacanze!

P.s.
Qui potete vedere e stampare la mappa-cartina che abbiamo utilizzato.