Ciao bambini!
Oggi siete in tre ad attendermi...
Inanzitutto mi presento: mi chiamo Simona e svolgo servizio civile presso il Parco Nord Milano, il parco che circonda l'Ospedale Bassini.
Da qualche anno è nata questa "amicizia" tra i due enti e così vengo qui una volta alla settimana per parlarvi di argomenti inerenti la natura e nello specifico le stagioni.
Cominciamo quindi con lo scattare una foto al paesaggio che si vede dai finestroni del corridoio; la settimana prossima ve la porterò stampata a colori, in modo tale che si potrà osservare i cambiamenti stagionali dei colori del paesaggio.

Torniamo nella sala relax e vi mostro tre indizi speciali: una scatola piena di ghiande, castagne e bacche, un pò di lana e infine un tronco con uno strano buco... chi mai l'avrà "scavato"?
Ma il picchio! Questo animale cerca infatti, nel legno degli alberi,  degli insettini di cui si nutre chiamati rodilegno.

Ma a chi e a cosa servono questi elementi che vi ho portato?
Dopo alcuni ragionamenti, pensa che ti ripensa, ed ecco le vostre conclusioni: l'insieme di frutti rappresenta una bella riserva o scorta di cibo per alcuni animali (tra cui il riccio, il ghiro e lo scoiattolo!), la lana serve a noi umani a coprirci quando fa freddo, ed infine il buco nel tronco può diventare un ottima tana o rifugio per diversi animaletti...
Che periodo dell'anno vi ricorda tutto questo? Ovviamente le stagioni fredde ovvero l'autunno e l'inverno.

Adesso vi parlo un pochino di alcuni fenomeni che interessano gli animali in questo periodo.
Prima di tutto per proteggersi dal freddo, a diversi mammiferi, (tra cui l'orso bruno, la volpe, la lepre) cresce sul corpo un folto pelo, che funge da isolante termico, un pò come per noi fanno i piumini d'oca che usiamo d'inverno.
Inoltre il pelo è mimetico, significa che assume un determinato colore in base all'ambiente in cui vive l'animale. Questo gli permette quindi sia di mimetizzarsi meglio oppure può avere la finalità di attirare o respingere il calore del sole in base alle sue necessità.

Ma dopo aver imparato tutte queste cose interessanti e nuove per voi, facciamo tutti insieme un'attività creativa: ho preparato per voi un cartellone su cui ho disegnato a matita una sorta di paesaggio, sul quale ho segnato il nome di alcuni animali che vivono al Parco Nord, in base al luogo in cui usano costruire la loro tana durante la stagione fredda.

A questo punto la simpatica maestra Anna si occuperà di ricavare delle "finestrelle" dal nostro cartellone nei punti corrispondenti al nome degli animali; noi invece cominciamo a disegnare i vari animaletti nella loro tana, tra i quali: il riccio, lo scoiattolo, il ghiro, la lepre, la talpa, il topolino, la biscia, il ragno, la rana ecc. 
Realizziamo anche il disegno di alcuni uccelli tra cui la cornacchia, il passerotto e la rondine (che però non fa letargo ma, come molte specie di uccelli, in inverno emigra verso i paesi più caldi). Tutti questi cartoncini saranno attaccati nel retro del cartellone in corrsipondenza della finestrella giusta.

Dopodichè coloriamo tutti gli sfondi con le tempere e i pennelli: il cielo, il prato, il laghetto, la parte di cascina riportata sul disegno ecc.

Invece per gli alberi utilizziamo la tecnica della pittura con le spugnette, che ci permette di creare delle bellissime sfumature autunnali...

Ed ecco il vostro lavoro ultimato:

B-E-L-L-I-S-S-I-M-O !!!!

Alla prossima bimbi!
Simona.