Mattinata con il sole - ma anche con un bel venticello che rende la temperatura dell'aria ottimale.
I bambini e le bambine della 2c arrivano in cascina puntuali.
Saluti a tutti!

Ci incamminiamo quindi tutti insieme verso il boschetto che abbiamo visitato la volta scorsa e ci fermiamo all'ombra, seduti sul prato.

L'utilizzo della bussola, della mappa, degli indizi ... La perlustrazione del boschetto ... L'individuazione dei punti sulla cartina. 
E a scuola, siete riusciti a svolgere i compiti che vi avevo assegnato?
Avete ridisegnato la cartina, mettendo in evidenza i 5 punti scelti durante la prima uscita: la sentinella, il bosco degli stuzzicadenti, l'albero intruso, lo stagno, le gambe incrociate.
Inoltre avete realizzato un po' di disegni interessanti.

Vi propongo ora di entrare di nuovo all'interno boschetto - però, mi raccomando, in silenzio e muovendosi lentamente!. Per non disturbare ulteriormente le nidificazioni in atto.

E per andare a vedere se i punti che avevamo scelto durante la prima uscita sono cambiati oppure no.

La prima osservazione la facciamo presso la Sentinella - che risulta essere molto simile alla visione invernale. Quindi rivolgiamo il nostro sguardo verso il Muro Crollato, al cui interno (tra i vari sassi accumulati in terra) vivono parecchi piccoli animaletti (come il serpentello che ho visto la settimana scorsa.

Ecco l'Albero Intruso, che non risulta particolarmente cambiato: infatti il suo "tronco" di cemento è ancora libero dalle foglie (che si trovano tutte sulla cima). Non siamo riusciti a trovarlo facilmente più che altro perchè seminascosto dalle altre piante.

Quindi arriviamo in corrispondenza delle Gambe Incrociate ... piene di muschio e ancora con qualche fungo lignicolo attaccato.
Notiamo inoltre come siano in attività parecchie formiche sotto la corteccia. Oltre alla presenza di piccoli cumuli di segatura sotto ai tronchi (segno di lavorio da parte degli insetti rodilegno).

Ecco - dopo aver passato La Mano dello Zombie - lo Stagno-  questo sì che è cambiato davvero!

Infatti osserviamo le ninfee fiorite e tanti piccoli girini di rospo ...

Passiamo per il bosco degli stuzzicadenti, le cui robinie non presentano più i profumatissimi e dolci fiori! Per cui le api si staranno rivolgendo altrove per il nettare.
Osserviamo una foglia di robinia - si tratta di una foglia composta, ovvero con più foglioline.

Dopo la merenda ...
E' giunta l'ora tanto attesa di scendere sotto terra.
Apro con le chiavi i due cancelletti per accedere ai bunker ...
All'interno ci sono poche cose: una serie di panchine, alcune fotografie (risalenti ai tempi della seconda guerra mondiale), ...
Perchè qui dentro è importante il silenzio?
Lo dovremmo chiedere alle persone che si sono ritrovate qui dentro quando, nel 1944, gli aerei bombardavano questa zona.
In silenzio, in mezzo al rumore assordante degli aerei e delle bombe, con una paura terrificante.

Ritorniamo fuori, all'aperto ..
Ci spostiamo una decina di metri ... Mi metto dentro ad una buca ....

Come si sarà formata?
Grazie ad una esplosione.
E la terra che c'era prima dov'è?
Qui, di fianco, dove vediamo una piccola cunetta.

E sotto i miei piedi cosa ci potrebbe essere?
Un mondo vegetale (radici, semi, germogli), un mondo animale (insetti, vermi, talpe), un mondo fatto dai tre elementi acqua, terra, fuoco, un deposito di fossili di dinosauro!
Decidiamo a maggioranza che lavoreremo sul tema del mondo vegetale.

Scendiamo nuovamente sottoterra. Ci spostiamo in corrispondenza di una piccola stanzetta che qualcuno prima di voi ha iniziato a riempire di colore ... Giusto per togliere un po' di grigio che evoca ricordi non belli.
Un gesso per uno e via ....

Ecco alcuni dei vostri disegni:

Ed ecco le 4 pareti che poco alla volta si stanno colorando ...

Bravi!

Il tempo vola, per cui ci avviamo verso l'uscita ... Ciao a tutti e buone vacanze!

P.s.
Qui potete vedere e stampare la mappa-cartina che abbiamo utilizzato.