Oggi passeremo insieme un pomeriggio al Parco, in una giornata di fine primavera molto calda e nuvolosa. Il Boschetto delle scuole ci aspetta, e con i bambini della 1a ci mettiamo in marcia e arriviamo davanti a un cancelletto verde...lo apriamo e ci ritroviamo in un grande prato verde dove, all'ombra di un bagolaro, formiamo un bel cerchio.

In inverno eravamo venuti io e Massimo a trovarvi vicino alla vostra scuola. E vi ricordate cosa avevamo fatto? "...avevamo raccolto legnetti, frutti e foglie...avevamo osservato, annusato e ascoltato..."
A scuola avevate fatto delle cose, ma purtroppo per sbaglio vi hanno buttato via tutto! E allora mi raccontate che avevate trovato delle cose simili ai legnetti (matite, pennarelli, bastoncini di diversi colori), alle foglie (i fogli di carta, che sono sottili come le foglie e che se li appallottoliamo fanno lo stesso colore) e anche alle ghiande (biglie, palline e gomme, che come le ghiande sono tonde, rotolano e sono piccole).
Oggi siete venuti a trovarci voi vicino alla cascina, in un posto un po' speciale. Un posto dove vengono solo le scuole e dove oggi faremo diverse attività legate al tatto.

Inizio a consegnare a tutti voi una mascherina, che ci metteremo in fronte, ed in fila indiana andiamo verso il bosco.

Ma prima di entrare nel bosco ci fermiamo a vedere un piccolo stagno...

E' stato scavato questo inverno per creare una zona umida dove possono deporre le uove rane e rospi. Infatti dentro vediamo tanti girini, e la superficie ospita anche dei gerridi, che sono tipo ragni che camminano sulla superficie dell'acqua. Ora proseguiamo nel nostro cammino, ed entriamo tra gli alberi. Troviamo una corda. Dovrete camminare seguendola, e ogni volta che incontrerete delle retine, dovrete cercare, toccandole, di capire cosa contengono.

Quando tutti arrivate a fine percorso, usciamo dal bosco e ci rimettiamo in cerchio sul parto. Cosa pensate di aver riconosciuto dentro alle retine...
- uno yo-yo
- tappi di plastica
- foglie secche
- sassi
- giochi
- pennarelli
- spugna

Toccando si può capire la forma di un oggetto e la sua consistenza, ossia se è duro o morbido, liscio o ruvido, ma il colore, che possiamo dire solo guardando con i nostri occhi.

Ed ora, restando seduti in cerchio, iniziamo a toglierci le scarpe...e le calze...

...e raggiungiamo il punto di partenza!

Abbiamo davanti a noi un percorso costruito con elementi diversi...e iniziamo a percorrerlo camminando, appoggiando bene i nostri piedi...

...e poi a quattro zampe, appoggiando bene mani e piedi...

Torniamo in cerchio, davanti alle nostre scarpe.
Cosa c’era lungo il percorso? Tronchi, sassi, radici, sabbia, cippatura…tutti elementi naturali che ci trasmettevano sensazioni diverse: morbido, duro, pungevano, facevano male, non sentivamo nulla...la paglia era morbida...e sui tronchi non serntivamo nulla.

Ed ora l'ultima attività. Ci mettiamo a coppie e ci avviciniamo tutti insieme a un cerchio fatto di tronchi tagliati. Dobbiamo dare la mano al nostro compagno, che ha gli ochhi chiusi, e aiutarlo a fare tutto il percorso, dandogli indicazioni su dove e come deve muovere i piedi…avanti, su, giù, a destra, a sinistra… Pronti? Via!!!

Ma è stato più difficile dare le indicazioni o essere guidati? Quasi tutti avete trovato maggiori difficoltà nell'essere guidati, ma allo stesso tempo molti di voi hanno dato buone indicazione e aiutato il compagno a percorrere l'intero percorso!

E’ già arrivata l'ora di riprendere zainetti e tornare a scuola...la vostra giornata al Parco è giunta al termine!

Grazie della visita!
Buon rientro e buona fine scuola! Al prossimo anno!