You are here Home Le classi in visita al Parco 5 anni -azzurri- s.infanzia Petrarca - Cinisello Balsamo - 6 novembre 2012

5 anni -azzurri- s.infanzia Petrarca - Cinisello Balsamo - 6 novembre 2012

Stampa  E-mail  Scritto da Massimo Urso    Lunedì 05 Novembre 2012 18:56

.

Ci accoglie uno splendido cielo azzurro autunnale che preannuncia l'appassionante avventura di oggi. 
Siete in pochi, purtroppo alcuni di voi non sono potuti venire, ma noi ci dirigiamo verso l'Area Didattica Natura del Parco sperando che la prossima volta anche loro faranno parte del nostro gruppo!

Una volta arrivati ci presentiamo e dopo avere imparato i vostri nomi srotoliamo il bel cartellone che avete preparato prima di venire al Parco. Scopriamo che avete fatto un interessante lavoro sulle temperature; avete posizionato un termometro fuori dalla vostra aula e rilevato per alcuni giorni la temperatura, insomma, un ottimo meteo!

Massimo vi mostra un termometro un po' diverso, con una specie di matita (non è una siringa!) e un display su cui appaiano i valori della temperatura. Insieme facciamo alcune prove, misuriamo la temperatura dell'aria, dell'acqua e della terra, scoprendo che la terra oggi è la più fredda, misura ben 9 gradi circa. L'acqua, invece, è leggermente più calda, circa 10 gradi, e infine l'aria, grazie anche al sole, si attesta attorno ai 12 gradi circa.

Mentre asciugate le mani (il termometro "naturale" che è servito a intuire le temperature prima di utilizzare quello vero di Massimo) guardiamo i disegni sulla vostra attività di misurazione che avete fatto in classe, sono bellissimi!

Ora siamo pronti per la vera avventura... entriamo nel bosco!

Appena entrati formiamo un bel cerchio e Massimo ne approfitta per fare alcune domande sugli alberi. Chiede se avete idea di come mangino e di quale sia il loro cibo. Voi siete bravi e sapete che la bocca degli alberi sono le radici e dopo un po' di tentativi ci dite che il loro alimento preferito deve essere il succo di terra!

Soddisfatti del vostro intuito continuiamo la nostra avventura. Massimo chiede ad ognuno di voi di raccogliere tutto ciò che sembri un seme.

Ci lanciamo in una ricerca sfrenata qua e là nel boschetto e in breve il sacchetto della vostra maestra si riempie.

l

Ecco il nostro bottino!

Ben 7 tipi differenti di semi, abbiamo un bel gruppetto di pigne di ontano, un po' di bacche di biancospino, tante ghiande di quercia (che vi sono piaciute molto), semi di acero tanto divertenti da far volare, bacche di rosa canina che riconosciamo dal colore rosso acceso, qualche nocciola e addirittura tre o quattro semi di susine!

E ora cosa facciamo con tutti questi semi? Massimo ci spiega che per dare origine ad una nuova pianta il seme deve depositarsi lontano dall'albero da cui è nato. Ma come fa a viaggiare? Insieme scopriamo (ma lo sapevate già) che i semi di acero sono così leggeri da farsi trasportare dal vento e che le ghiande fanno venire così tanta acquolina in bocca agli scoiattoli, che ci pensano loro ad arraffarle e a portarle in giro perdendone un po' qua e là per la fretta. Ma per gli altri semi come funziona? Massimo suggerisce...pensate all'acqua, ai fiumi...

Ed eccoci subito a sperimentare se semi e bacche che abbiamo trovato galleggiano abbastanza da farsi trasportare via dalla corrente!

Galleggiano tutti tranne le ghiande e le bacche di rosa canina che, stranamente, in alcuni casi stanno a galla e in altri affondano. Come mai? Massimo vi spinge ad aprirle per farne uscire i semi, perchè la bacca, involucro leggero, potrebbe funzionare da salvagente, un salvagente che in alcuni casi potrebbe rivelarsi difettoso.

E' proprio così! I semini liberati precipitano nell'acqua e toccano il fondo mentre l'involucro ormai vuoto della bacca galleggia come un bel salvagente!

I tempi stringono e allora svuotiamo le nostre vaschette conservando i semi che porterete in classe e ci dirigiamo nuovamente nel bosco per la prossima tappa, un'attività che scopriamo dalle maestre appassionarvi molto...scavare la terra!

Eccovi tutti impegnati nell'intento!

Troviamo sassi e radici ma sembra che alcuni abitanti della terra oggi siano proprio ben nascosti finchè Massino non trova due begli esemplari.

Un lombrico e una larva di maggiolino, un po' addormentata, che passa tra le mani dei più coraggiosi:

E' molto tardi il pulman vi aspetta! Massimo vi consegna un sacchettino di terra e un bel vaso, anche lui colmo di terra. Vi fa notare la differenza di colori, nel sacchettino trovate terra scura, nel vaso più chiara. Chiede alle maestre di portarli entrambe in classe per:

- Analizzare con una lente di ingrandimento la terra che trovate nel sacchettino, cosa c'è dentro?
- Spostare un po' di terra del vaso in un altro, custodirli entrambe all'aperto, e una volta arrivata la primavera innaffiare frequentemente solo uno dei due in modo da mantenere la sua terra bella umida.  Cosa succederà?

Massimo chiede di prendere 3 cartelloni dedicati all'aria, alla terra e all'acqua e di scrivere su ognuno tutte le parole che vi vengono in mente per ogni elemento, parole che abbiamo detto proprio durante l'uscita di oggi!

E proprio per finire in bellezza e prepararci all'uscita primaverile, vi chiediamo di scrivere su un bel cartellone la parola albero e di aggiungere  tutto ciò che vi viene in mente.

Così quando tornerete in primavera... saremo pronti per parlare degli alberi e per costruirne insieme uno tutto vostro!

A presto bambini, vi aspettiamo per la prossima avventura!

.

Commenti

Per inserire il tuo commento devi effettuare il login