Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 3c - s.primaria Dora Baltea - Milano - 12 maggio 2015

3c - s.primaria Dora Baltea - Milano - 12 maggio 2015

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Lunedì 11 Maggio 2015 11:00

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Un pomeriggio di sole e di gracidii di rane che ci accolgono quello che ci aspetta oggi

Siamo in una zona del Parco dove mi capita poco di uscire, dal lato di Bruzzano. E non ci siamo mai incontrati: io sono Alessandra e voi? E cosa vi aspettate di fare oggi? Di conoscere il Parco, gli alberi, di esplorare la natura, di conoscere un "pezzo di Milano" verde.

Partiamo allora da questo, da cos'è questo territorio che comprende Milano, ma anche Cormano, Bresso, Sesto San Giovanni, per arrivare a Cinisello Balsamo e Cusano Milanino.

Vi racconto del Parco, di come è nato quarantanni fa. Di cosa c'era prima, della zona di campagna e cascine da questo lato, delle fabbriche verso Sesto San Giovanni, e di cos'è diventato. E di come sia stato fatto: piantumando alberi, seminando, ma anche mettendo stradine, piste ciclabili, panchine e fontane. Di come sia nato dal desiderio dei cittadini che non volevano nuove case e strade, e di come sia stato pensato tutto per accogliere le persone che dalla città vengono qui per riposare, fare sport, passeggiare.

E con i boschi che crescevano, i prati che si diffondevano, gli stagni riempiti d'acqua, sono arrivati gli animali. Insetti, uccelli, anfibi e rettili, piccoli mammiferi. E con il tempo gli alberi hanno seminato altri alberi, e sui prati i fiori altri fiori. Si sono creati ambienti, ecosistemi. Me lo raccontate voi, mentre io vi insegno una nuova parola: la biodiversità è cresciuta. La ricchezza di animali e piante, che riescono a stare in equilibrio tra loro.

Oggi proveremo a osservare la biodiversità di questo luogo, o almeno ci proveremo!

Spostandoci lungo il canale intanto osserviamo le rane saltare!

Arrivati a un piccolo laghetto che è il passaggio dal lago grande el canale, oltre a rane e girini ci sono anche due germani, una coppia, maschio e femmina, e si vede benissimo come la femmina riesca a mimetizzarsi!

Una piccola quercia diventa la nostra base. Da qui, divisi in quattro gruppi, partiamo in esplorazione. Ogni gruppo ha il compito di ricercare il maggior numero di oggetti naturali diversi, con lo specialissimo permesso di cogliere una foglia da ogni albero. ma solo una per gruppo, cercando di strappare il meno possibile. Invece gli animali, o quello che non si può prelevare, li fotograferò io quando mi chiamerete. Si comincia!

Fuori e dentro al bosco le scoperte dono molte!

Un nido di cornacchia,

foglie mangiucchiate,

bava di lumaca,

i resti in decomposizione, come sapete indicarmi correttamente voi, di un uccello,

un formicaio,

un intero bosco magico, ricoperto da "neve lanosa"... sembra una fiaba, mi dite, o "il paradasi di quella pubblicitaà"

Sono i semi del pioppo, e visti così sono proprio uno spettacolo!

Usciamo dal boscato,

e toorniamo sul prato, per scovare una coccinella:

E' il momento di riordinare le nostre raccolte e di provare a confrontarle.

Il tempo è pochissimo e dovete tornare a scuola. Proviamo a vedere le ricerche di tutti, se tutti hanno raccolto oggetti uguali o diversi tra loro. Cominciamo anche con l'assegnare un punteggio che "premia" la rarità di un oggetto, ma i minuti sono contati e ci concentriamo sulle cose più importanti.

L'oggetto più strano è un muschio con le sue piccole infiorescenze:

E mentre osserviamo cosa avete trovato, una rana salta tra noi!

Ed ecco la nostra raccolta non completa ma ugualmente ricca: rana, alveare, formicaio, buca, coccinella, farfalla arancione, germani, tane, arbusto ad arco, fungo, uccello decomposto, nido di cornacchia, libellula, girino, trifoglio, tarassaco, penna, piuma, muschio, foglia mangiata. E poi foglia di quercia, foglie pioppo con i suoi frutti pieni di semi pelosi, foglia di acero, foglia di biancospino, foglia di scotano con le sue infiorescenze rosa, fiore di sambuco, fiore di rosa canina, foglia di nocciolo e tre nocciole, foglia di sanguinello, foglia di salice, foglia di ciliegio con ciliegia, fiore giallo non identificato, fiori bianchi non identificati.

E ora rimane solo il tempo di salutarci. Vi affido i maestri perché sarete voi a guidarli lungo una scorciatoia che loro non conoscono! Arrivederci all'anno prossimo! Vi aspetto magari con un po' di tempo in più a disposizione! E grazie a tutti!

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